VDW RADIOACTIVITY #3

[VDW RADIOACTIVITY #3 LIVE! FROM CAGE OF FIGHT ARENA, LONDON]

[Sigla e pyros danno il benvenuto ai fans della VDW per la 3° puntata di Radioactivity, lo show del venerdì sera. Al tavolo di commento come 2 settimane fa al tavolo di commento ecco Andy Morrison vestito un misto tra l'eleganza e lo stile heavy metal. Cuffie indossate pronto a commentare]

AM: "E......BUONASERAAA!!!! Dopo 14 lunghissimi giorni ci ritroviamo qua, nella Cage Of Fight Arena di Londra per il 3° show marcato Valley Death Wrestling!!! Al tavolo di commento ci sono sempre e ancora solo io, Andy Morrison! E spero che il mio presunto futuro collega al tavolo di commento non si presenti mai! Mi piace essere l'unica voce di Radioactivity! Dunque, che possiamo dire? Abbiamo visto Jack Leone e Evil Dragon interagire, abbiamo visto debutti e fatto decisamente un salto qualitativo rispetto a Radioactivity #1. So che stasera abbiamo tanta carne al fuoco quindi....perchè non iniziare? Diamo il via alle danze!!!"

ELVIS PRESLEY: JAIL HOUSE ROCK

AM: "A quanto pare siamo già pronti al primo match! Match tra debuttanti!!! Dopo che in arena ha risuonato Jailhouse Rock del grande Elvis, un faretto illumina Adam Ray che pian piano cantando la canzone di suo <<zio>> arriva nel ring! I fans cantano con lui questo grande pezzo anni '50 e quando la musica si spegne, Ray si fa passare un microfono!"

AR: "Buonasera Valley Death Wrestling! Qui c'è il Disco Messiah dei tempi di oggi che balla con la musica di ieri! Combatterò contro quell'ammasso di bruttezza fatta persona che oggi ovviamente colpirò a colpi di Rock n Roll! Ho anche più esperienza di Pulanski! Io faccio wrestling da più tempo di lui e ho mosse decisamente migliori come la Disco Ball che sarà la prima mossa che arriverà in faccia a Thomas che è un boscaIolo improvisato sulle montagne dello Utah!!! io invece sono un ragazzo cresciuto nel Missisipi a colpi di musica di mio zio! Peccato non l'abbia potuto conoscere sarebbe stato un piacere!"

[Il pubblico canta ancora qualche strofa del pezzo di The King]

AR: "Mi amate pubblico? Allora fatemi sentire il calore del Rock N Roll ballando con me questo pezzo!!! Oh yeah!"

[Pubblico un pò diviso a metà quello che assiste al debutto di Adam Ray]

AR: "Fermate la musica! Fatemi sentire perché voi venti non ballate non è che siete fan di Pulanski?!? OH MY GOD....svengo ... Ma siete pazzi avete qualcosa o siete parenti di Pulanski ma anche quella sicuramente non è una scusa....siete gli unici fessachiotti fuori dalla festa! No no mi fate ribrezzo ragazzi non i miei fan ma voi venti lassù ragazzi del party ho bisogno di un sacchetto del vomito!!!"

[Adam fa finta di vomitare nel sacchetto e fa ripartire la musica facendo entrare nel ring i suoi inviati]

AR: "Ragazzi tutti a ballare l'Exotic Express è arrivato! E se non balli sei uno sfigato e se mio zio ti fa schifo ti uccido quindi Pulanski ti farò fuori!"

[Tutti ballano attendendo l'arrivo dell'avversario di Ray]

ALTERBRIDGE: ADDICTED TO PAIN

AM: "Ed ecco finalmente il suo rivale!!! si palesa sullo stage il polacco naturalizzato americano, Thomas Pulaski. Egli ha un mano un microfono ed inizia a parlare!"

TP: "Montagne Rocciose stanno per ergersi su questo ring. Le stesse sulle quale ho gettato sudore, lacrime e sangue per ben due anni. Le stesse che ti impediranno di passare e che mi faranno vincere l'incontro.
Ho resistito a tanto a Salt Lake City. Al freddo, all'umidità, alla stanchezza, all'altitudine delle montagne. Tutto ció mi ha reso un uomo forte, dal cuore d'acciaio e dalla mentalità fissa su un solo punto : cercare di non rendere vani miei sforzi. Perció, il mio prossimo obiettivo sei tu, Adam. Come puoi ben capire guardandomi, non perderó tempo in mosse di agilità e velocità ma mi attaccheró al tuo corpo come il Sole fa con le pareti di quelle montagne. Ma ti lasceró un ricordo : la mia Remember Me sarà fondamentale affinchè tu impari la lezione ed eviti in futuro di sfidare gente come la North Star. Amico mio...la via per il successo è stretta e ripida. Ma come avrai ben capito, per me sarà normale scalarla poichè sono abituato ai monti dello Utah. Sono l'unica luce nel buio e da solo potró diventare qualcuno. La Stella Polare che nessuno vuole seguire, potrebbero definirmi. Ed hanno ragione. Sono solo ed unico nel cielo scuro, brillo di luce propria...faccio tutto da solo. Allo stesso modo, partendo da te, batteró chiunque pur di raggiungere la cima della montagna ancora una volta."

[Dopo che anche Pulanski ha detto la sua l'arbitro fa partire il match]

Parte il match: i due si fanno sotto e si stringono in un Clinch,Ray tenta di spingere Tom all'angolo,il quale rivolta la presa in un Headlock,Ray spinge il rivale alle corde e lo colpisce con una Clothesline,Tom non cade,Ray prende un'atra rincorsa e tenta un altro braccio teso che non serve per far cadere Tom.Adam vien afferrato e lanciato all'angolo con un Military Press.

Adam tenta il rialzo,ma Tom lo afferra tentandolo di alzarlo,ma «The Ultimate Party» inferisce con un Body Punch,si rialza e connette con un Single Arm DDT. Tom è al suolo,il festaiolo,tenta di rialzarlo,ma senza avere successo,Pulanski si rialza,afferra Ray e lo stende con una Chokeslam,pin:ma solo conto di 1! il gigante alza ancora Adam,lo afferra,tenta un Suplex,ma Ray reagisce,si aggrappa al costume di Tom ed impedisce che il colosso gli inferisce un'altra mossa!

Pulanski non si fa problemi,afferra di nuovo Ray e lo scaraventa al corner con un Irish Whip,poi Tom tenta la rincorsa e connette con un Corner European Uppercut. Ray è al suolo,ma non molla. Tom alza Adam e se lo carica sulle spalle,Pulanski tenta un Death Vallet Driver,ma no! Adam scivola dalle spalle di Tom,il quale si gira,prima si becca un Toe Kick e poi un Corkscrew Neckbreaker. Stavolta sono in due ad essere al suolo,Adam copre il rivale tentando il pin:

1..2..NO!

Kick-Out del big man.

Adam si affida alle corde,Tom lo raggiunge,gli rifila prima un Headbutt e poi un Uppercut,poi lo mette sulla terza corda e connette con un Superplex. «The North Star» sale sul paletto,tenta di spiaccare il volo e atterra sul rivale con uno spettacolare Swanton Bomb. Ray è agli estremi vien afferrato cin i capelli e si becca la Fireman's Carry Slam,pin:

1..2..NO!

Kick-Out!

Tom è impressionato dalla resistenza che sta mostrando la matricola festaiola. A questo punto Tom sembra volerla chiudere con questa pagliacciata e dichiara la fine.Adam vien gettato alle corde e si becca la The End,ma no! Adam si abbassa e va a darsi lo slancio con le corde mettendo a segno una Clothesline che non fa cadere Pulanski. Tom stavolta connette con un Bionic Elbow che fa cadere Ray. Tom afferra Adam,lo porta al centro del ring tenta di connettere con la North Star,ma no! Adam scivola dalle spalle del rivale e rivolta tutto in un Roll-Up:

1..2..nooo!!!

Ray prova un caricamento…..ma no! Viene stoppato! Uppercut e stavolta la North Star va a segno!!!
1….2….3!!!

Vittoria al debutto per Pulanski!!!

Winner: Thomas Pulanski in 5:15 minuti

[Rapidi come una scheggia ci spostiamo nell’ufficio di Evil Dragon. L’ex wrestler britannico è seduto alla sua scrivania. Maschera indosso e vestito elegante, sta osservando gli ultimi dati sui ratings VDW e alcune news di altre federazioni. D’un tratto la porta si apre ed entra Jack Leone. Chissà se era atteso]

Dragon: “Mi fa piacere lavorare con un uomo che sa cosa sia la puntualità, Jack. Almeno non si perde tempo. Prego, siediti dobbiamo parlare. Ma almeno stavolta ci sono anche buone notizie…..”

[Dragon cercando di essere pacato nonostante il suo carattere di m….. tipicamente inglese indica una poltrona in pelle a Mr. Attitude che si siede e pare trovarsi a suo agio nella lussuosa 'dimora']

Leone: "Ho sempre amato il suono della parola 'buone notizie', per me è qualcosa che mi fa sentire meglio. Io amo le buone notizie, perciò, partner, sono curioso di sapere di cosa si tratta. Come già sai, in JLW ci sono solo 'pessime notizie' e una di queste vede me costretto ad affrontare un Casket match per difendere il mio potere dirigenziale... ma di questo ne parleremo un'altra volta. Dimmi di cosa si tratta"

[Mr. Attitude si sfrega la barba mentre volge lo sguardo al boss della VDW. Dragon tamburella con le dita sulla scrivania di mogano e poi si passa tra le dita un tagliacarte fatto in avorio]

Dragon: “Lo vedi questo, Jack? Lo vorrei piantare nella fronte a Michael Daemon e chi per lui della ECF. Ora sono….aspetta com’è che dicono…. ‘fermi per ristabilizzare la federazione’. Da quando un dirigente deve conoscere la parola ‘fermarsi’? Cosa crede, che siccome loro sono la EXTREME COMBACT FEDERATION possono aprire e chiudere quando vogliono, mantenendo intatta la loro fama? Sicuramente il roster si stuferà e i grandi nomi cercheranno occasioni più ghiotte. Guarda David Wolff, ora sta combattendo in WBFF! E che dire di Red Revolution Raven? O Nandapal Klose?”

[Dragon pare orgoglioso del suo discorso mentre Jack Leone interviene immediatamente]

Leone: “La ECF è leggendaria, il vecchio boss di Montecarlo “Bad Boy” Jimmy Barbaro è stato uno fra i miei più vecchi collaboratori, ma era chiaro che il suo obiettivo fosse la conquista assoluta, voleva estendere un impero fatto di Hardcore, sangue e violenza senza misura. C’è da dire che io e lui non siamo mai stati acerrimi nemici, ho sempre amato la figura dell’uomo di potere dominante… come lui era lui… come lo sei tu!”

[Altra espressione soddisfatta del Drago britannico]

Leone: “Il Wrestling Business è pieno di complicazioni, dare il 100% non è sufficiente, bisogna mettere in gioco la propria anima ed evitare che finisca in pasto ai tanti demoni che avvolgono l’ambiente. Perché appena metti in mostra una debolezza sei finito. Mai essere deboli perché ogni show è una lotta per la sopravvivenza. Sempre a testa alta, Dragon, è la ragione per cui siamo qui!”

[Evil Dragon prende il tablet e mostra una foto a Jack Leone. La telecamera non riesce però a zoomare a sufficienza]

Dragon: “Sai cosa manca alla VDW? Un campione. E una cintura. Io avrei una mezza idea. Che ne dici se ora ne discutiamo a porte chiuse e più tardi nel ring lo annunciamo?”

[Jack sorride e risponde prontamente]

Leone: "Puoi starne certo, Dragon, facciamoci valere!"

-CAMERA FADES-

La regia ci porta a un filmato registrato. Tanta gente che va e viene, giacca e cravatta e valigie ventiquattrore.
Si tratta di Wall Street, la zona dei magnati dell’economia di New York.
E fra loro c’è anche Eagle McDollar, che stasera si appresta ad affrontare Keith Gutierrez Sanchez per El Privilegio Championship della JLW.

“Fans della VDW, riuscite a scorgere come funziona la vita dell’alta società di N.Y.? Molti di voi non avranno mai l’occasione di entrare nel purgatorio, il luogo che separa gli uomini d’affari dal paradiso e dall’inferno, tutto qui dentro Se fai bene sali, se fai male scendi, la borsa non ha pietà, ma segue una logica rigorosa. E io sono un dio qui a Wall Street. La crisi economica è per coloro che non sanno rischiare! Eppure, io sono un vero americano ed è per questa ragione che stasera combatterò con onore per vincere la cintura.”

Eagle si aggiusta la giacca elegante.

“Io non sono razzista, ma…”

E questa frase l’abbiamo già sentita tante volte.

“Trovo ingiusto che la cintura Custom, quella personalizzabile, sia finita in possesso di un tedesco e di un messicano. Quella cintura appartiene ad un vero americano, a un uomo che vuole seguire il sogno. Perciò, stasera sconfiggerò Sanchez con le sue regole, non mi interessa se avrò il rischio di essere squalificato, lotterò in modo pulito e lo sconfiggerò con le mie abilità. Poi prenderò quella cintura e la rinominerò American Pride Championship. Ecco un nome degno del suo futuro possessore. A ogni evento la indosserò con onore perché io sono fiero di essere americano.”

Alla trasmissione del filmato, i fans inglesi fischiano sonoramente.

“Se pensate che un messicano meriti di tenere una cintura così valevole, allora siete degli ipocriti abbindolati dalla Corona della vostra Regina. Ma io farò quello che è giusto, vincerò in modo democratico perché sono migliore di Sanchez. La sfida è vicina e per me è una scommessa già vinta.”

Eagle McDollar spalanca le braccia e osserva il tabellone di Wall Street.

“Ehi, perché le mie azioni hanno perso il 2%? Cos’è questa storia? Io sono un vincente, l’economia deve sottomettersi al mio volere!”

Il lottatore pare indaffarato dalla giornata storta in borsa a quanto pare.

-CAMERA FADES-

DIABLO ROJO

AM: “Diablo Rojo risuona nell’arena! Il pubblico resta sostanzialmente passivo, ma il detentore del Privilegio si presenta in pompa magna con i suoi due compagni. Elsa Este ha un microfono, e, mentre i tre della Trinidad percorrono la rampa, la donna introduce il suo compagno. “

EE: “Buenas noches, Valley Death Wrestling!”

Qualche timido applauso, Elsa indica le due cinture che porta una sopra l’altra alla vita, quella di JLW Trios Champion e JLW Tag Team Champion.

EE: “Per la prima volta potrete vedere coi vostri occhi le tre persone che dominano una federazione intera. Tre persone, sei cinture. Una di loro sarà difesa qui ed oggi, per tutte le volte che uno dei vostri beniamini ha sporcato il significato che ognuna di queste placche d’oro ha, oggi vedrete cosa distingue un campione che conosce il suo valore dal suo avversario. Oggi sarà l’uomo che ci ha reso possibile stringere così tanto fra le mani, il mio amico Keith Gutierrez Sanchez!”

Ormai i tre wrestler sono arrivati sul ring, Gutierrez sorride alle parole di Elsa, si issa il Privilegio sulla spalla, il pubblico mostra ancora poca reattività alle parole dei messicani. Keith fa per parlare al pubblico, ma poi si volta verso Elsa.

KGS: “Dov’è che siamo, di nuovo?”

Elsa fa per rispondere, ma Gutierrez alza la mano per interromperla e si stringe nelle spalle.

KGS: “Un branco di gringos vale l’altro, nena, non mi riguarda.” Ed ecco i fischi “Mi hanno detto che dovevo difendere el Privilegio davanti a voi, contro uno di quei sacchi da allenamento che il dojo di Jack el Verme continua a sfornare. Poco male, gringos, io non chiedo avversari di valore e Jack non è comunque in grado di darmeli. Posseggo due cinture, adesso, ma sapete qual è la cosa che mas me gusta... la cosa che preferisco? Ho un Trios Championship e un Privilegio e quante persone ho dovuto schienare per averli? Uno? Dos?”

Keith sorride, avvicina indice e pollice per formare uno 0.

KGS: “Zero. Lo spiegherò per le vostre... menti semplici, significa che io ho vinto e che tutti voi gringos che pagate per vedere due uomini sudati e muscolosi rotolarsi a terra come due cerdos – come due maiali – avete perso. E da oggi mi vedrete difendere una cintura allemie condizioni, alle condizioni del campeon, come dovrebbe essere. Come dovrebbe essere! E le mie condizioni sono: il campione non può essere squalificato, il campione fa quello che gli pare. Una cintura è un Privilegio, non è fatta per i pendejos come i vostri idoli che non sanno sfruttarne il potenziale, una cintura è un simbolo di potere, e il potere è per gli hombres, non per gli animali. Magari chiederò ai miei due amigos qui di intervenire e pestare a sangue la marioneta che mi manderanno, posso. Forse prenderò una sedia e lo guarderò sanguinare senza aver alzato neanche un dito contro di lui, forse sarà tutto finito nel giro di un minuto e mezzo e io me ne torno a casa con la mia paga e il mio Privilegio.”

Gutierrez sorride al pubblico.

KGS: “Svegliatevi tutti, gringos, queste due cinture significano che ho sconfitto tutti vuoi e ne sono fiero. Hermanos...”

AMERICA, THE BEATIFUL

L’arbitro spiega le regole. Sanchez NON può essere squalificato, Eagle McDollar invece sì. Perciò, per il campione tutto è valido, per lo sfidante no. Questo potrebbe risultare un buon Handicap, vedremo come si svolgerà la sfida.

Fra i due lottatori non c’è rispetto, collidono subito faccia a faccia, poi Eagle sferra una Chop ai danni dell’avversario. SI COMINCIA!
L’americano dà uno spintone al rivale e lo fa volare alle corde, poi inizia a intonare “America… America…” ma non serve a nulla. Sanchez lo prende alla sprovvista con un Backbreaker ai danni dell’avversario. Per l’allievo del JLW Dojo si tratta di una sfida contro un avversario che non ha mai subito schienamenti o sottomissioni nella sua federazione e questo match è ufficialmente valido per le statistiche della federazione di New York.

Il messicano cerca subito di portarsi in vantaggio, getta l’avversario all’angolo e lo fa vittima di un Eye Rake, premendo con la mano sui suoi occhi. Eagle non può farci nulla e nemmeno l’arbitro, che per stipulazione può solo stare a guardare quando il campione commette scorrettezze. Sanchez se ne approfitta per la cecità momentanea dell’avversario per eseguire un Roll-Up.
CON PIEDI SULLE CORDE.
1………………….
2……………………
Nooooooooooooooo.
È troppo presto!
Eagle capisce di essere in difficoltà e cerca di uscire all’esterno del ring, i fans lo fischiano perché vedono che cerca di sottrarsi alla contesa. Tuttavia, McDollar raggiunge il ring e sferra una ginocchiata in corsa al rivale, poi connette con una Double Arm DDT.
Arriva lo schienamento.
1…………..
Solo conto di uno.
Sanchez sembra ridere dell’avversario, non lo teme minimamente, poi lo colpisce con un LOW BLOW davanti agli occhi dell’arbitro. Eagle crolla in ginocchio per il dolore e Sanchez lo fa vittima di una Cutter, facendolo rimbalzare alle corde.
Sembra un match estremamente facile per il campione, ma si sa che nel Wrestling non è mai finita finché non finisce.
1……………………
2…………………….
E infatti il banchiere americano ne esce!

Eagle McDollar carica Sanchez sulle spalle… DOMINATOR!
Il lottatore solleva le braccia al cielo e si sente realizzato, crede che questa sia la sua grande sera, in cui diventare un nome di rilievo nel mondo del Pro Wrestling. Il lottatore addirittura sale all’angolo, si prepara a lanciarsi di sotto con un Diving Elbow Drop, ma Sanchez si toglie.
German Suplex da parte del messicano, con schienamento annesso.
1……………………
2……………………
Ancora nulla da fare.
Cinque minuti di match e la sfida vede il campione in pieno controllo, grazie alla possibilità di modellare le regole a suo piacimento. Sanchez scende dal ring e afferra una sedia, la lancia sul ring e poi la riprende. Eagle non può usarla in alcun modo, è completamente limitato.
Chairshot al petto dell’americano. Poi Chairshot anche sulla sua schiena.
Keith Gutierrez Sanchez si sente pronto al colpo di grazia, lascia la sedia a terra e si prepara a connettere con un Suplex su di essa… ma arriva la DDT di Eagle McDollar……. SULLA SEDIA.
Connessa a perfezione!
Arriva ancora lo schienamento. This time is over!
1………………..
2………………..
SANCHEZ RESISTE!
L’americano non ci crede e ci riprova, ma l’avversario lo respinge e con la sedia a terra la solleva per travolgere la testa di Eagle.
ARRIVA IL SANGUE! Lo sfidante sanguina copiosamente dalla fronte. Il match si fa improvvisamente brutale e nessuno se lo aspettava.
Per il campione è solo tempo di colpire ancora una volta Eagle alla fronte.
CHAIRSHOT!
Poi un nuovo schienamento.
1……………………
2…………………….
3NO!
ALTRA REAZIONE DI EAGLE.

Lo sfidante cerca di costruirsi una reputazione, non vuole saperne di mollare. Il banchiere di Wall Street ha detto di voler portare la cintura in possesso di un americano e può essere il primo a farcela. È proprio lui ad attaccare con una Clothesline, ma Sanchez connette con uno Scoop Slam, poi non perde tempo e sfrutta l’avversario che si riporta in piedi per connettere con un BULLDOG.
Poi è tempo di una serie di Chop, per il povero Eagle la situazione si fa sempre più funerea, tant’è che Sanchez è pronto a schienarlo nuovamente……… ma arriva una SPINEBUSTER da parte di Eagle McDollar.
Il lottatore è pronto, sente la vittoria alla sua portata, dopo averle prese per oltre sette minuti ora per lui è il tempo di riscattarsi.
POWERBOMB…………. Noooooooo, clamorosa reazione di Sanchez.

Hemisferio Cerebral Izquierdo.
HCI!
Ovvero la Sit-Down Three-quarter Facelock Jawbreaker.
Eagle McDollar non può più farci nulla, impatta a terra e Sanchez va a schienarlo.
1…………………..
2…………………..
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vittoria per il messicano, che compie così la sua prima difesa titolata e la sua sesta vittoria nel roster della JLW. Un successo quasi facile, ma che ha visto Eagle ritagliarsi il suo spazio ed emergere così come un potenziale buon lottatore per la federazione. Tuttavia, il verdetto è chiaro, le regole speciali di Sanchez gli permettono di ottenere un notevole vantaggio.

AM: "Il messicano solleva la cintura al cielo, la sua prima difesa ha avuto successo!
Ma il 14 febbraio dovrà affrontare cinque avversari affamati, fra cui John Kramer della VDW. Sarà una notte indimenticabile, di quelle da non perdere per nessuna ragione al mondo."

JUDAS PRIEST: DRAGONAUT

AM: “Urco cane!!! Qua le cose si fanno serie! Sotto la sua nuova theme ecco arrivare il boss, quello che firma gli assegni (tra cui il mio eh….) della busta paga, colui che manovra la stanza dei comandi….insomma….Evil Dragon! Quella maschera incute timore anche a me ma come carisma ci sa fare! È un uomo senza peli sulla lingua che nessuno proverebbe a contraddire o sfidare sentiamo che ha da dire!”

[La musica lentamente sfuma e nonostante i cori del pubblico l’owner VDW può prendere parola]

Dragon: “Tanti si stanno chiedendo perché ho comprato la Valley Death Wrestling e perché abbia accettato di collaborare con gente come Jack Leone e Michael Daemon. Il motivo è uno solo. Un businessman come me sa che per fare affari e guadagnare bisogna prima spendere. Ogni spesa che viene fatta, se viene fatta in maniera scaltra, è un investimento che in un futuro può far tornare nelle tasche ben più di quanto si è speso. Questo parlando da uomo d’affari.
Ma parlando da ex wrestler e ora da promoter di uno sport spettacolo, vi posso dire che voglio utilizzare la Valley Death Wrestling anche per riscoprire talenti. Intendendo con ciò che voglio capire chi tra le giovani leve merita davvero di stare tra le corde e chi invece ha il suo posto adatto sulle poltrone e guardarsi lo show e commentare. Quando lottavano mi chiamavano The A-Plan Man. E io ho sempre un piano A per tutti. Non ammetto errori, per questo non mi servono mai piani B.”

[Discreta la reazione del pubblico per l’ex atleta inglese che, nonostante ai tempi d’oro fosse stato sempre contro il pubblico – non che ora sia da meno intendiamoci – riscreve un ottimo pop dai presenti in arena]

Dragon: “Ma come dicevo poco fa a Jack Leone nel mio ufficio….una vera federazione non si può considerare tale se prima non ha un campione. Qualcuno che detenga una championship belt che lo designi come il volto della compagnia, il #1 della baracca, l’uomo da battere. Per chi vuole lottare per la cintura, ho solo da dirgli benvenuto, per chi vuole tentare di fregarmi o si dimostra non pronto a lottare fino all’ultimo ho solo due parole, che ho sempre amato. GO HOME. Vai a casa.
Sia ben chiaro. Io sono il padrone di casa, ma sono anche un ex lottatore. Devo trattare tutti allo stesso modo per far sì che tutti siano allo stesso livello. Io rappresento la legge. I wrestlers amano alzare la voce e fare la voce grossa, ma qui l’unico che può permetterselo sono io. Ma non perdiamoci in chiacchiere ho un annuncio da fare.
Signori, prego….”

[Dragon si ferma un secondo e dallo stage arrivano alcuni uomini della security che scortano due addetti che portano un tavolinetto con le rotelle. Sopra una teca coperta da un panno con il logo VDW. Viene tutto portato a centro ring e gli energumeni della security si dispongono accanto al GM]

Dragon: “Tra 1 mese sarà tempo del primo special della VDW. Radioactivity #5 che soprannominerò Last Alarm. A Last Alarm avremo dei grandi match ma il mainevent sarà un match che assegnerà il titolo di VDW Heavyweight Champion. Ma per una cintura grande serve un grande incontro con grandi wrestlers. Ecco perché sarà un 4 Way Dance No Holds Barred Match. Per prendervi parte bisognerà qualificarsi. Ho già selezionato gli 8 che potranno provarci e i primi due match avverranno già stasera ma ora….
Accogliete con un bel applauso il mio collega, Jack Leone!”

[Dalla rampa d’ingresso appare Jack Leone sulle note di “Stillborn” dei Black Label Society. Il Cowboy di New York, uno dei due grandi collaboratori di Evil Dragon, saluta il pubblico dell’arena, sembra avere già un buon rapporto con i fans della VDW. ‘Old Jack, l’over 50 di New York, sale sul quadrato]

Leone: “Io ho un sogno… quante volte avete sentito questa frase? Quante volte è stata usata ed abusata schiacciando il suo significato originale? Ma io sono sincero e il mio sogno è di fare in modo che ci sia una generazione dopo la mia ancora più grande. Negli ultimi dieci anni il mondo del Wrestling si è ricoperto di campioni, all’inizio dai lunghi e folti capelli neri, poi corti e brizzolati. Perché nel nostro mondo le star non possono rimanere in eterno. È diverso da Hollywood, qui non ci sono i DeNiro e gli Al Pacino che invecchiando possono mantenere le loro performance da Oscar. No, nel Wrestling ci si rende conto quando è il momento di lasciare un’eredità alla nuova generazione, perché non è spettacolo… è uno sport. E nello sport esiste un concetto chiamato declino. Il mio sogno è di farvi dimenticare questo declino presentandovi coloro che saranno le star del nuovo decennio. Quei lottatori che nel 2016 sono piccoli nomi, ma che nel 2020 saranno sulla bocca di tutti. Perché il Wrestling non si fermerà mai, ecco qual è il mio sogno!”

[Applausi dei fans per il dialogo di Mr. Attitude, Dragon sembra condividere questa sua ottica di Business]

Leone: “JLW e VDW vogliono la stessa cosa, creare le stelle del domani. Perché si sa, dall’oggi al domani c’è di mezzo un solo giorno! Ed è proprio in breve tempo che il presente diventa il futuro. Io farò tutto ciò che è in mio possesso per creare delle star decennali prima di ritirarmi, voglio che questi sconosciuti divengano i nomi di riferimento. E ci riuscirò solo grazie al contributo di voi fans, che sarete i migliori giudici in circolazione nel giudicare chi ne è degno, chi ha lo star power, chi può emergere in questa giungla dove conta la legge del più forte. Perciò, anch’io ho un Big Annoncement e sono orgoglioso di farlo.”

[Jack Leone punta il dito verso il titantron, dove viene mostrata una locandina]

Marvels III (Xiper & The Magician) vs Ultimate Marvels (Thanatos & Captain Skull) [1000 Thumbthacks match]
Woaaaaaaaah.

[Il pubblico locale pare esplodere di gioia, la sfida delle mille puntine da disegno, uno fra i match più duri e crudi in circolazione!]

Leone: “Last Alarm mi darà la possibilità di dar vita alla sfida che deciderà una volta per tutte l’esito della faida fra i due tag team del Jack Leone Dojo. Non ci saranno sconti, non ci saranno interferenze, quello che conterà sarà il verdetto del ring. Perciò… fra un mese avremo uno fra i match più devastanti in assoluto, senza esclusione di colpi. Tutti e quattro i ragazzi hanno dimostrato di essere mostri della tecnica, ma saranno in grado di sopravvivere in un match altamente Hardcore? Sarà il loro battesimo di fuoco. E credetemi, l’ultimo campanello d’allarme che separa i campioni da coloro come tanti altri. Non so chi la spunterà, ma lo sapremo insieme… a VDW Radioactivity #5: Last Alarm!”

[Cori del pubblico con i due GM che lasciano il ring]

AM: “Io…io sono senza parole! Che show che sarà Radioactivity #5! Ma vi prego non perdiamoci in chiacchiere e passiamo ai match!!!”

GLORY, GLORY MAN UNITED

AM: "Ecco quello che intendevo!!! Sotto le note di Glory Man United ecco arrivare il primo partecipante al prossimo match! Robert O'Leary!"

Robbie: "Vdw, pronti ad essere inondati da una nuova mentalità? Un modo di pensare tutto nuovo, spesso criticato, spesso malvisto...sapete di cosa sto parlando, non e' vero?"

*Robbie mostra con orgoglio la maglia numero dieci del Manchester United*

"Questa e' la mia vita. Questi colori, questo stemma, tutto ciò che e' Red Devil e' sinonimo di Robbie O'Leary. O si e' con noi...o si e' contro di noi. Non esistono zone grigie, esistono solo o il bianco o il ner...anzi, a dire la verità esiste solo il rosso!"

*Risate di Robbie ed il pubblico sembra apprezzare*

"Non conosco Sean Peters, non posso attaccare verbalmente una persona senza prima avere dei dati sui quali poter ponderare ed elaborare un pensiero. Non mi lascio guidare dall'impulso, nonostante la nomea da hooligan che mi precede possa far pensare il contrario..."

*Robbie sospira*

"Voi ancora non sapete cosa sia, ma io so cosa e' la...mentalità Hooligan!"

*Robbie gonfia il petto in fuori*

"Sono orgoglioso di essere hooligan e di rappresentare la mia città. Seguitemi...non ve ne pentirete!"

RISE AGAINST: UNDER THE KNIFE

AM: "Ed ecco chi sarà l'avversario di O'Leary!!! Il fighter di Houston, Texas! Arriva deciso nel ring vestito come uno shoot fighter MMA! Match interessante sulla carta!"

"il match parte: Robbie Ó Leary e Sean Peters si mettono faccia a faccia,i due si guardano per un pó e si chiudono in un Lock Up al centro ring,Peter tenta di spingere Robbie all'angolo,il nativo di Manchester peró con un Hammerlock scaraventa il rivale al suolo. Robbie tenta di rialzare Sean,il quale risponde con dei pugni e manda il suo rivale all'angolo,ora Peter afferra Ó Leary con un braccio e con un Irish Whip lo manda alle corde per poi colpire con un High Kick,pin:

ma solo conto di 1!

Sean Peters afferra Robbie e chiudendolo in un Headlock tenta di farlo cedere,ma il fighter europeo tocca le corde. Peters ora rialza l'hooligan,lo porta al centro ring e connette con un Northen Light Suplex,pin:

1..2..NO!

Kick-Out! Peter si rialza,vede Robbie che si sta rialzando e mette a segno un Superkick. «The Rough Killah» è al suolo,Sean sale sul paletto,squadra il nemico che geme al suolo e poi mette a segno un violento Diving Elbow Drop. Peter si rialza,afferra ancora una volta Robbie che con un Irish Whip viene scaraventato contro il corner,Sean è pronto a sferrare il Corner Lariat,ma no! European Uppercut che fa barcollare il rivale,ora Robbie si da lo slancio con le corde e poi mette a segno un Discus Clothesline. Sean vien rialzato,poi lo afferra e connette con un Powerbomb,pin:

1..2..NO!

Kick-Out! Robbie sale sul paletto,tenta di spiccare il volo e connette con un High Splash. Il britannico è anche lui al suolo ora,porge il braccio sul corpo del rivale,schienamento:

1..2..NO!

Kick-Out! Robbie rialza Sean,il quale risponde con un pugno all'addome e poi un Lariat potentissimo. L'ultra dello United vien afferrato di nuovo e si becca un Irish Whip che lo fa scaraventare all'angolo,Sean prende la rincorsa e connette con un Enzuigiri Kick.Robbie si rialza,Sean sferra un Knee Lift che coglie in pieno volto il memico,Peter ora con molta fatica riesce a mettersi Robbie sulle spalle e connette con un Samoan Drop,pin:
1..2..NO!

Kick-Out! I due sono al suolo. Robbie tenta di rialzarsi facendo leva con le corde,mentre Sean si è giá rialzato,Robbie è in piedi,si gira e Sean tenta di eseguire un Fromt Dropkick,ma no! Robbie si sposta e fa andare a vuoto Peters. La freccia Rossa dell'Inghilterra rialza il villano del Texas e connette con uno Spinebuster,pin:

1..2..NO!

Kick-Out! Incredibile. Robbie si rialza,sale sulla terza corda e finalmente mette a segno una Diving Guitoline Leg Drop. Ó Leary afferra Sean e lo chiude nella Red Sux che fa cedere Sean immediatamente…"

Winner: Robbie O' Leary in 5:30

Respiro affannato.
Un lottatore nel backstage pare teso, suda intensamente.
Capelli biondi, chioma folta e barba ben curata, si tratta dell’Hell Patrol, Jacob Lamda.

“Kramer, dici di voler fare un gioco con me? Pensi che il match di questa sera sarà come tutti gli altri? Ti do tre ragioni per cui non sarà una sfida che rasenta la tua logica.”

Breve pausa, il fiato corto lascia spazio al respiro regolare.

“Prima ragione: io sono il Chrome Master. Dentro di me ci sono soltanto tonalità di grigio, nessun estremismo, niente bianco o nero, ma la ricerca dell’ideale. Se pensi che i tuoi giochi siano in grado di distrarmi, allora pensa che non cercherò una soluzione tradizionale. Non bramerò di ragionare come fanno tutti. Voglio la vittoria e supererò gli ostacoli che mi porrai di fronte. Sentiti libero di giocare con me, ma troverai risposte che non hai mai ricevuto. Le tue trappole saranno riversate, come manovre di Wrestling contrattaccate con maestria.”

Il wrestler della Chaotic Existence vede il riflesso della sua ombra a terra e cerca di scacciarlo dalla sua presenza, come se essa fosse disturbante per il suo discorso.

“Seconda ragione: io sono lo Steel Warrior. Il mio corpo è acciaio pronto a forgiare armi, il ring sarà il mio territorio. Ogni angolo avrà il suo significato, nella competizione notturna mi muoverò attorno a te, pronto a colpirti quando meno te lo aspetti. Volerò quando sentirò che sarà il momento di impormi su di te come un falco al buio. Ti sottometterò quando deciderò che il tuo fisico ne ha abbastanza. E infine, io ti brutalizzerò, ti polverizzerò. L’unico Enigma è quello che ti attende: cederai o sarai schienato?”

Lamda soffia verso la telecamera, lascia il suo fiato impresso su di essa.

“Terza e ultima ragione: io sono il Soul Stealer. Non sono un campione di questa disciplina, ma un servitore dello scopo per cui combatto, emanare il Caos e renderlo la colonna portante della Valley Death Wrestling. Nessuna ragione oscura, è tutto di fronte ai tuoi occhi. Non ho bisogno di pupazzi ed inganni, perché voglio arrivare alla tua anima e privarti di essa, lasciarti vuoto dentro, senza una meta, senza uno scopo. Se ti aspetti di affrontare un uomo come gli altri, rimarrai a bocca aperta, io sono il mastino infernale, sono l’ombra, il buio, la fine della felicità e l’inizio della fine. Vuoi giocare con me, Kramer? Preparati a cadere. Una… due… tre volte. Ti è andata male, io sono razionalmente illogico, io sono un vincente.”

Il lottatore si sposta nella zona non illuminata del backstage e cerca di dissolversi nell’ombra, sparendo completamente dall’inquadratura.

In arena risuonano le prime note della colonna sonora del film “Saw L’Enigmista” e sul titantron si apre un collegamento inizialmente disturbato. Dopo alcuni frame grigi il collegamento si schiarisce e troviamo John Kramer in una stanza parzialmente buia. Solo la fioca luce di un raggio di sole proveniente da un lucernario ci permette di vedere il volto dell’enigmista.

JK: Un raggio di sole. Molti possono considerarla una cosa di giorno, molti si riparano anche da esso, ma non sanno cosa un raggio di sole può significare. Molti colgono il significato della speranza, della vita, proprio quando un raggio di sole illumina i proprio occhi dopo aver vissuto nel buio per anni, dopo aver visto la morte e la desolazione del mondo in faccia, dopo aver veramente capito che valore ha la vita. Molta gente ignora il tempo, non ha la minima idea di quando possa scadere, e invece di vivere ogni secondo come se fosse l’ultimo, sprecano quegli attimi in pura follia…. Bevono un bicchiere d’acqua ma non lo assaporano fino in fondo. Non sai mai cosa frulla nella testa di un essere umano…

Il JigSaw si alza improvvisamente e va ad accendere una lampadina. Sulla parete della stanza che si trova sullo sfondo del collegamento si nota la scritta “LIFE”, dipinta con della vernice rossa che ancora cola. Kramer si avvicina alla parete e si appoggia accanto alla scritta, poi si lascia cadere trascinandosi lentamente sulla parete e tornando in posizione seduta.

JK: Sai Jacob… non tutti possono avere il privilegio della vita. Aldilà di questo mondo, nel bel mezzo del vuoto totale, nella desolazione dell’Inferno, ci sono anime che vagano disperatamente da una parte all’altra dell’Ade alla ricerca di una seconda occasione. Anime prave che strillano per il dolore e si pentono di essersi giocati così in fretta la propria vita, cedendo alle tentazioni e scendendo a patti con il diavolo. Tu Jacob… tra poco… sarai fra loro, e così raggiungerai finalmente l’esercito dell’Inferno… e se magari la prima volta sei riuscito a tornare fra noi…. Stavolta… se non fai la scelta giusta…. Stavolta… ci sarai dentro una volta per tutte! Nelle mani hai l’oro, ma lo stai maneggiando come se fosse una lurida imitazione… hai il dono più grande che ti possa mai esser capitato fra le mani… e tu lo stai usurpando.. JACOB LAMDA… I WANNA PLAY A GAME WITH YOU!

Risata sadica del JigSaw che si concede una breve pausa prima di riprendere a parlare.

JK: Fino ad adesso, ogni tassello è stato portato al proprio posto nel grande puzzle della vita… Mimmo, Calarom, Dogg…. Il tassello mancante sei tu!... Sai la vita è un gioco… si può vincere come anche si può perdere… si può gioire come anche si può piangere…. Si può cadere anche cento volte… ma l’importante è avere la forza di rialzarsi per centouno volte. Tu Jacob…. Tu non hai avuto la forza di contrastare le difficoltà del gioco, ti sei solo pianto addosso e hai lasciato che il mondo ti emarginasse. Ogni giorno sempre più solo, ma non hai mai capito come rinascere, come tornare a vivere. Hai preferito diventare un pazzo, hai preferito intraprendere il crocevia della solitudine, hai preferito buttare la tua vita all’inferno insieme alle speranze di tornare come prima. La vita è un gioco, ma bisogna saperlo giocare. Se si sbanda e se si finisce fuori strada bisogna saper tornare in gioco… ma hai preferito lasciarti morire, piuttosto che prendere la rincorsa e tornare in gioco…

Altra breve pausa del Jigsaw.

JK: Davanti ai miei occhi è passato di tutto, è inutile piangersi addosso e chiedersi il perché di ogni disgrazia. Le cose non hanno una logica chiara… La gente vive una vita comoda , con un solo gesto uccide tre vite e non viene processata… ero sull’orlo del baratro, ma non potevo concedermi al diavolo così facilmente… molta gente è poco riconoscente nei confronti della vita… ma tu no…. Non più…. ORA!.... GAME… OVER!

HELLO ZEP!

AM: "Passiamo al quarto match di questa bella serata! Ecco arrivare per primo l'enigmista, John Kramer! Cammina lentamente avvolto dal suo cappuccio e vedo diversi bambini farsela sotto!"

JUDAS PRIEST: THE HELL PATROL

AM: "Decisamente opposta la reazione per il suo avversario! Jacob Lamda è qua ed è pronto a vincere vediamo se ci riuscirà!"

Eeeee si comincia! I due si chiudono in un clinch che viene rapidamente vinto dall’Hell Patrol che esegue uno Snapmare e chiude Kramer in una Headlock. Kramer è ancora fresco e dopo qualche secondo comincia a rialzarsi e a sferrare qualche pugno nello stomaco di Lamda per liberarsi, ma prima che possa farlo definitivamente, Lamda esegue un Irish Whip verso i turnbuckle, poi lo raggiunge e comincia a torturarlo con delle chop al petto!1….2….3….4…5…6….7….8….9….10! Kramer cede e comincia a gattonare verso il centro del ring. Lamda ne approfitta e mette a segno un grande Gutwrench Suplex! Tenta lo schienamento!

1….2…

Niente da fare! Kramer si libera! Lamda va a rialzarlo, e prova ancora una volta una Headlock… John Kramer comincia a rialzarsi. Pugni allo stomaco da parte del Jigsaw Killer che stavolta è rapido a sbilanciare l’avversario con un roll-up!

1….2…

Lamda si libera spingendo Kramer alle corde, che ne approfitta per uno Spinning Heel Kick! Lamda si rialza quasi subito e comincia a connettere varie Leaping Clothesline! 1…2…3...4 Leaping Clothesline! Aspetta che l’Hell Patrol si rialzi, schiva una Clothesline, salta alle corde e Springboard Stunner! La manovra porta Lamda ad appoggiarsi ai turnbuckle… Kramer connette una Body Avalanche tremenda! E ne approfitta anche per una Double Arm DDT! Prova lo schienamento!

1….2….

Niente da fare! Kramer non si dispera e si rialza subito. Va a rialzare Lamda ma quest’ultimo lo chiude in un improvviso Small Package!

1…2…

Kramer ribalta il pin!

1….2…

Lamda si libera! Kramer tenta una Clothesline from Hell ma Lamda è abbastanza lucido da evitarla, e connette un Cut Throat Suplex! L’Hell Patrol sale sulla terza corda…. Flying Headbutt! Ed ecco che arriva la Terrorize You! Kramer si dimena e tenta di arrivare alle corde… per fortuna vi è vicino… le sta per toccare… le tocca! Lamda non può far altro che lasciare la presa e aspettare che Kramer si rialzi! Il JigSaw Killer si rialza con l’aiuto delle corde… Lamda lo sbatte fuori dal ring con una Clothesline…. Ora prende la rincorsa…. SUICIDE DIVE! CHE MANOVRA! E KRAMER NON Può FAR ALTRO CHE SUBIRLA!.... Lamda si rialza per primo al conteggio di 3 e afferra l’avversario dai capelli. Lo sbatte contro il tavolo dei commentatori e poi lo whippa verso il paletto! Kramer rimane in piedi ma stordito e Lamda lo manda a sbattere contro i gradoni! Lamda poi lo riprende e lo riporta nel ring al conto di 6!... Kramer fa per rialzarsi, ma Lamda connette uno Shining Wizard!

1…2…3NOO!

Kramer afferra le corde! Lamda si dispera e attende che si rialzi con l’ausilio delle corde per riprovare la stessa manovra di prima…. Ma stavolta Kramer abbassa le corde, Lamda cade all’esterno del ring e il JigSaw Killer ne approfitta per prendere un po’ di fiato! Kramer si alza e aspetta che Lamda ritorni. I due sono ora face to face… pugno di Kramer… Lamda risponde… e parte la scazzottata in vecchio stile! KRAMER-LAMDA-KRAMER-LAMDA-KRAMER-LAMDA-KRAMER-LAMDA-KRAMER-LAMDA-KRAMER-KRAMER-KRAMER! Il JigSaw Killer colpisce con un Kick alle gambe l’Hell Patrol e quest’ultimo finisce in ginocchio! Kramer chiama il Superkick…. a vuoto! Lamda se lo carica per la Crucifix Driver finale…. A vuoto! Kramer scivola alle spalle dell’Hell Patrol! Roundhouse Kick del JigSaw Killer! Lamda si rialza dopo poco e Kramer lo stordisce con vari Arm Drag… aspetta che si rialzi… Discus Big Boot! E ora chiama la Life Destroyer!.... Non ci riesce! Lamda lo alza prima che potesse completare la manovra e lo stende con un Alabama Slam! VITTORIA KRAMER Lamda fa per andare a rialzarlo, ma Kramer sfrutta un movimento un po’ brusco per sbilanciarlo e farlo appoggiare alla seconda corda… prende la rincorsa…. SixOneDIE! Sale sul paletto… Frog Splash! E ora chiama la Game Over Driver… Gesto del tagliagola da parte del JigSaw Killer che aspetta che l’Hell Patrol si rialzi…. GAME OVER DRIVER! A SEGNO!

1…2…3! E John Kramer riesce a vincere tramite la sua Omega Driver personalizzata e passa le qualificazioni!

Winner: John Kramer in 7:40

Passiamo la palla al backstage, precisamente nella zona interviste, dove il nostro intervistatore punta la porta… cioè, l’obiettivo pronto a presentarci il suo ospite.

IN: Buonasera pubblico della VDW, è per me un piacere presentarvi una delle stelle più luminose del panorama femminile di questo sport, signore e signori, Jennifer Belle.

L’inquadratura si allarga, mostrandoci la due volte Starlette Champion della WTF stretta in un vistosissimo abitino scollato.

IN: Buonasera Jennifer, allora, dicci, cosa ti porta qui in VDW?

La bella californiana sorride alla telecamera.

JB: Buonasera a te.
Allora, cosa mi porta qui? Semplicemente il fatto che la Valley Death Wrestling ha deciso di aprire una sezione femminile.

IN: Sappiamo infatti che data la notizia dal nostro padrone di casa, Mr. Evil Dragon, sei stata la prima lottatrice ad essere messa sotto contratto.
Immaginiamo tu abbia grandi aspettative per questa tua nuova avventura.

JB: In effetti si, sono una donna ambiziosa, appena mi è stato riferito che ci sarebbe stato posto per le lottatrici ho deciso di lasciare il segno del mio passaggio anche qui.
Ormai mi sono fatta un nome e che venga amato o disprezzato poco importa, io sono qui e ho un’esperienza tale da dominare anche questo roster.

IN: Molto bene, abbiamo capito che non sei qui per guardare, ma per vincere, e magari puntare ad un ipotetico titolo di categoria.

La nativa di Malibù sorride, scostandosi da davanti al volto una ciocca, tutto in maniera squisitamente teatrale.

JB: Di certo, se Evil Dragon decidesse di inserire un titolo femminile, arriverei a vincerlo.
Sono pur sempre Jennifer Belle no?!

Ride portando il dorso della mano di fronte alla bocca la bella Jennifer, anche se con una simile vanità potrebbe non farsi amare particolarmente dai fan presenti in arena.

JB: Inoltre, finora non ho visto nessuna lottatrice in grado di impensierirmi, anzi, a dirla tutta, non ho visto nessuna che io conosca, e questo mi porta a credere che io sia qui proprio per alzare fin da subito il livello di questa federazione.

IN: Bene, non ci rimane che aspettare che il momento giunga, in quel caso potremo vedere come sono effettivamente le donne di questo roster, e di certo anche il pubblico della VDW potrà godere della tua persona.

Ma l’ha pagato? Non lo sappiamo…

JB: Grazie, come hai detto per ora dovremmo rimanere a vedere, quindi ho poco da aggiungere a questo.

IN: Allora ti saluto e ti ringrazio per il prezioso tempo dedicatomi.

JB: Figurati, è stato un piacere.

Che l’abbia pagato o no lo scopriremo vivendo.
I due rimangono fermi di fronte all’obiettivo, mentre Jennifer ammicca al pubblico dall’altra parte della telecamera, e noi andiamo in dissolvenza.

Panoramica dell'arena, al suo interno. Lo schermo si accende, con un segnale di disturbo.
Subito dopo, l'immagine sul mega-schermo ci mostra Kanli Ay, in piano americano, pertanto piuttosto ravvicinato. Impossibile capire da dove provenga la trasmissione.

Kanli Ay comincia a parlare.

"Radioactivity giunge al suo terzo show, ed io sono alla mia terza battaglia. Dopo Jacob Lamda e Robbie O'Leary, sono chiamato ad affrontare Hugo Tennenbaum.

Ho affrontato l'esperienza, ed ho dimostrato che non mi mancava, non più ormai.

Ho affrontato la combattività, ed ho dimostrato che in quanto a tenacia non ho nulla da invidiare a nessuno.

Ma adesso?

Adesso sfiderò qualcosa che non mi appartiene, a dispetto di coloro che amerebbero pensare diversamente: la mostruosità."

Pausa teatrale di Kanli Ay, che poi riprende a parlare, con voce salda.

"Hugo Tennenbaum è un mostro. E' un dato di fatto. Non è la sua deformità a renderlo tale. E neanche la sua grottesca mole.
Tennenbaum è un mostro nell'animo perchè venera ciò che lo rende diverso. Intendiamoci: l'omologarsi è sbagliato.
Ma Tennebaum ritiene motivo di orgoglio ciò che lo contraddistingue dagli altri... il che vuol dire che Hugo VUOLE sentirsi diverso dagli altri.
Additerà sempre il mondo per averlo emarginato, ma la verità è che lui si è isolato per propria scelta.
Lui ha SCELTO di essere un MOSTRO.

Per elevare la sua diversità... sulle diversità di tutti gli altri uomini."

Altra pausa, Ay china il capo... la luce della camera riflette sulla sua maschera lucida.

"Potranno sembrare parole ardite, perfino ipocrite, da parte di uno che il suo volto ha scelto di celarlo.
Non è così.
Non mi nascondo per evitare di mostrarvi le mie fattezze. Nè lo faccio per cercare, disperatamente, di differenziarmi da tutti gli altri.

Lo faccio perchè prima che un UOMO voglio essere un SIMBOLO. Perchè il messaggio di un simbolo è più forte, e resta più impresso.

Il mio messaggio, adesso è... guardate in alto."

Uno sky-box all'interno dell'arena si accende... E LA FOLLA SCOPRE CHE KANLI AY E' ALL'INTERNO DELLO STESSO!

IL TURCO E' SEMPRE STATO ALL'INTERNO DELL'ARENA! Applausi scroscianti arrivano dalla folla.

"Hugo, nella tua gioventù avrai cercato te stesso, nel riflesso della luna, nelle gelide notti tedesche. Ma non hai trovato il riflesso di te... avrai visto la luna, su nel cielo, ed avrai immaginato che ridesse di te. Lei come tutti.

Sono scuse, Hugo. Scuse che non giustificano ciò che hai scelto di essere. Non sei la Perfezione dell'Imperfezione... non sei un fottuto ossimoro, sei solo un bestione dannatamente grosso che sicuramente sarà difficile da buttar giù. Un gigante che, risentito di avere solo nani intorno, ha ben pensato che il suo essere unico lo rendesse anche speciale.

Alza lo sguardo anche tu, Hugo: stasera la luna restituirà il tuo riflesso. Ma sarà rosso come il sangue che sei destinato a versare."

CLIC

Si spegne il megaschermo... ed anche la luce dello sky-box va via. Kanli Ay è sparito. Ma il suo messaggio l'ha lanciato.

Le telecamere ci portano nel camerino di Hugo Tennenbaum.
L’ancora imbattuto wrestler della Germania è seduto sulla panca in religioso silenzio.
Probabilmente è così che si prepara ai suoi incontri, e questa sera, non sarà di certo facile per lui.

???: Ciao!

Una delicata voce femminile si infrange sulla bolla di silenzio eretta da Tennenbaum, che di scatto alza il capo, per trovarsi davanti una minuta ragazzina pallida e bionda.

Hugo: Non dovresti essere qui… non DEVI essere qui!

La biondina sorride dolcemente, avvicinandosi a The Perfection of Imperfection, per nulla spaventata da quel gigante sfigurato.

???: Non vedevo l’ora di conoscerti sai?

Hugo, tra poco ho un incontro importante, devo concentrarmi.

???: Oh, certo, scusa, beh, c’è ancora tempo per “concentrarsi” ora devo parlare con te.

Hugo: E di cosa?

???: Del fatto che nemmeno ti sia chiesto chi io sia…
Il mio nome è Helly, piacere!

La ragazza di nome Helly allunga la mano verso Hugo, il quale si limita ad alzare una delle sue enormi mani per fissarla.

Helly: Non sei particolarmente espansivo eh?! Non fa niente, mi piaci ugualmente.

Hugo: Ti ha mandata l’uomo in maschera?

La ragazza con un balzo si siede sulla panca, accanto all’immenso Hugo.

Helly: Sono l’assistente del maestro Madara, sono venuta qui per…

Hugo: Per spingermi ad entrare nel vostro gruppo?

Helly: In realtà ero solo curiosa di vedere come fosse il gigante tedesco di cui tutti parlano.

Hugo ha una strana espressione sul volto già deforme di suo.
Pare interrogativo, ma anche lievemente curioso.

Hugo: Cosa ti incuriosisce di preciso?
Sono un uomo, più alto e più grosso del normale, con un volto orrendo e deformato… non un bello spettacolo…

La pallida ragazza accarezza improvvisamente il volto del gigante, la cosa, lo lascia particolarmente turbato, possiamo comprenderlo dal suo sguardo.

Helly: Fin da piccola ho provato interesse per i così detti “freak,” spero che il termine non ti offenda, ma il mondo è così che chiama le persone… beh, diverse.

Hugo: Ti piacciono i fenomeni da baraccone?

La ragazzina scuote la testa.

Helly: Oh, no no no, non è così che ti vedo.
Io trovo solo che tu sia diverso, e diverso, non è per forza un male no?
Il mondo in cui viviamo ci spinge a seguire dei canoni, di comportamento, di costume e quant’altro.
Il popolo si impegna solamente a sembrare quello che il popolo stesso definisce “normale” e questo mi stanca.
Insomma, non è noioso essere circondati da persone tutte uguali? Che parlano delle stesse cose, che muovono le stesse lamentele tra di loro e che poi non fanno nulla per battersi… sono tutta apparenza… sono stanca di certe persone.
Tu sei diverso, il mondo ti ha spinto a sentirti tale, ed io ti ammiro, perché tu ne hai fatto il tuo punto di forza.
Sei distante da tutti i limiti che deve imporsi una persona per sentirsi uguale agli altri.
Tu sei diverso Hugo, e la cosa ti rende a tuo modo unico, quindi… beh, continua così!

Un sincero sorriso a trentadue denti si infrange contro lo sguardo del tedesco, che rimane in silenzio a fissare quella strana ragazzina piombata dal nulla nel suo camerino.

Helly: Allora, forse è ora che io vada, così puoi concentrarti…

La ragazza si alza e si avvia verso la porta, ma la pesante voce di Hugo la ferma.

Hugo: Aspetta… puoi restare, se ti va.
Non mi importa…

La ragazza sembra più felice di prima mentre si volta di nuovo verso il tedesco.

Helly: Sono felice, ti ringrazio.

Hugo: Questa sera combatto il match più importante della mia vita… fin’ora.
Conosci il mio avversario?

Helly: Si, so che si chiama Kanly Ai, so che è turco e che si nasconde sempre dietro ad una maschera.

Hugo: Cose che sapevo anch’io…

Helly: Una maschera… non è una cosa misteriosa? Voglio dire, dietro una maschera può celarsi qualsiasi cosa, si, sempre una persona, ovviamente non mi aspetto un tizio con la testa di una mosca, però non ti fermi mai a pensare come sia il volto sotto alla maschera? A chi appartenga e tutto il resto…
A cosa serve una maschera? A celare un volto, ma perché? Per paura magari, o per timidezza…

Hugo: Pensi che Ai abbia paura o sia timido?

Helly: Senza maschera forse, è la maschera a donargli sicurezza.
La cosa affascinante però, e che diversamente dalla maggior parte dei lottatori mascherati, lui ha coperto persino il suo sguardo.
Cos’ha da nascondere un simile uomo?
Penso sia davvero timido, tanto da non voler tradire le proprie emozioni facendole capire agli altri con lo sguardo.

Hugo: Analizzi così tutti quelli che ti capitano di fronte?

Helly: No, solo quelli interessanti.

Hugo: Io penso, che Ai possa interessare o meno, ha vinto due incontri su due qui dentro, esattamente come me.
Ha vinto due main event, io no, ma non importa.
Questa sera entrambi mettiamo in palio la nostra imbattibilità qui in VDW, nulla di realmente prezioso, ma di impatto, qualcosa della quale si tiene conto ora che la federazione è in crescita.
Io, sono ad un livello differente rispetto al resto dei lottatori qui dentro, io incarno una perfezione differente, qualcosa che i lottatori normali non possono arrivare a comprendere.

Il titano noto come Hugo Tennenbaum si alza in piedi, mettendo in bella mostra i suoi 226 centimetri d’altezza.
L’obiettivo ci regala un primo piano del volto deforme del wrestler tedesco

Hugo: Vuoi capire Kanly? Allora, forse capirai, IO, ti farò capire perché sono differente da voi, e persino, perché sono migliore.

-CAMERA FADES-

DEPECHE MODE: PERSONAL JESUS

AM: "E ora passiamo al MAAAAAAAAAAAAINEVENT!!! Il primo che sale nel ring è il deforme gigante tedesco Hugo Tennenbaum!"

R3hab & NERVO & Ummet Ozcan: REVOLUTION

AM: "Seguito a ruota dall'Half Moon II, Kanli Ay!!!"

Si parte! Lock up a centro del ring, netta la diversità di stazza tra Kanli Ay e Hugo Tennenbaum. Il confronto di pura forza fisica viene vinto ovviamente dal Tennenabaum che prova a spingere Ay contro le corde, ma il wrestler turco riesce ad aggrapparsi alle corde e non finire preda del contrattacco del mastodontico rivale. Lo sguardo e l’atteggiamento di Hugo fanno davvero paura, Kanli non demorde e il pubblico è tutto dalla sua parte. Ancora lock up a centro ring, questa volta Kanli si posiziona subito in modo da applicare una armlock al braccio sinistro e nonostante la sua mole imponente sembra che la presa stia venendo percepita da Tennenbaum.

Kanli continua a martoriare le articolazioni del braccio sinistro di Hugo. Per un po’ vi riesce e i colpi sono sottolineati dal pubblico con cori incitatori, ma dopo qualche momento Tennenbaum si scoccia e utilizza furbescamente il collegamento tra i due per tirare a sé Kanli e decapitarlo con un violentissimo lariat a corto braccio! Mamma mia! Avrei giurato di vedere la testa di Ay saltare via!

Diversi stomp messi a segno da Hugo all’indirizzo di Kanli, poi lo rialza, gli rifila 3 o 4 ginocchiate in pieno ventre che lo fanno letteralmente sobbalzare, poi lo manda alle corde, prova un big boot….no! Kanli Ay evita, serie di calci alle gambe del colosso teutonico e addirittura neckbreaker in giravolta! Buono! Pin? Si!

1….2…..e no! Kick out al 2!

Kanli non vuole giustamente demordere, va a prendere Hugo, lo trattiene per i capelli, impedisce al gigante di rialzarsi completamente, buona serie di uppercut messi a segno dal wrestler turco, poi lo spedisce alle corde, tentativo di spinning heel kick….ma no! Hugo non solo riesce a pararlo ma se lo carica anche e gli fa fare un volo bestiale grazie a una poderosa fallaway slam! Ora lo porta all’angolo, serie di stomp, poi lo strangola anche utilizzando le corde per fare più pressione! Mamma mia arbitro intervieni altrimenti gli rompe il collo così! E di fatti l’arbitro trova non so dove il coraggio per contraddire Tennenbaum! Il tedesco però non si perde via, recupera Kanli, lo posiziona a centro ring e…..ahia! Senton in modalità seated! Una sederata poderosa! Ora fermo dov’è prova lui lo schienamento? Si!

1….2….e nemmeno lui arriva al 3!

Kanli viene girato sulla schiena, elbow drops come se piovessero, ora Hugo lo rialza, altri pugni al costato e lo inizia a stritolare in una terribile bear hug! Ahia! Ma ora che diavolo fa? Lo porta sino all’angolo, lo mette seduto sulla corda più alta in modo che i loro visi siano allo stesso livello e inizia a tempestarlo di cazzotti trattenendolo per i capelli! Oggi Hugo sembra più spietato del solito! Il direttore di gara è meglio che stia attento e si faccia rispettare!

E ora di forza lo scaraventa giù dalla sommità del paletto! Ancora colpi a profusione di Hugo sulla schiena di Kanli, poi lo rialza, lo manda alle corde e…..no!!! attenzione!!! Kanli evita benissimo e riesce nonostante tutte le botte prese a rifilare un russian legsweep a Hugo!!! Incredibile!!! Tutto il pubblico è con l’Half Moon II !!! pugni stile pugilato messi a segno dal wrestler turco, poi irish whip all’angolo, riversata da Hugo che ora prova uno splash….no!!! Kanli si sposta e springboard kick! Bellissimo!!! Va al pin? Si!

1…..2….e ancora no! Il match non è iniziato da molto ma che intensità ragazzi!

Kanli ora molto faticosamente prova a far mettere in ginocchio Hugo, prova un calcio….ma no! Viene abbrancato alla gola e chokeslam!!! Mamma mia!!! Ma prima che Tennenbaum riesca a schienarlo Kanli molto furbescamente rotola fuori ring ma Hugo sembra voler attendere qualche secondo prima di rincorrerlo. Ma sta aspettando troppo tempo e infatti quando prova a scendere dal ring Kanli sale sul ring apron e fa impattare la gola di Hugo contro la corda più alta! Bella idea! Ora Tennenbaum si sta tenendo la gola questa l’ha sentita! Sono entrambi a terra e l’arbitro comincia a contare, il match non è iniziato da molto, giusto 5/6 minuti ma ci stanno davvero dando l’anima!

1…..2….3…..4…..

Nessuno dei due sembra dare segni sostanziosi di ripresa, ma provano a tornare in ginocchio, ma da regolamento per stoppare il conteggio dell’arbitro entrambi devono essere in piedi…..

5….6…..7…..8……

Eccoli! Si sono rialzati! I due tornano in piedi, serie di cazzotti, Hugo prova a scagliarsi contro Kanli e….no!!! Ay abbassa la corda più alta e Tennenbaum capitombola fuori dal ring!!! bell’idea davvero! I due se le danno di santa ragione all’esterno del quadrato, e quasi sembrano fregarsene del direttore di gara che li invita a tornare nel ring….finiscono alterni contro le barricate, Hugo solleva Kanli, prova a mandarlo a sbattere contro le transenne….no! hurricanrana di Ay che manda il gigante europeo a sbattere contro il ring apron! Che match signori, che match! Kanli per evitare che il conto arrivi a 10 entra e riesce furbescamente dal ring.

Pugni e calci di Ay all’indirizzo di Tennenbaum, ma Hugo non si lascia sorprendere e risponde colpo su colpo, poi Hugo prova un big boot….ma no! Kanli piazza uno sgambetto e Tennenbaum finisce a sbattere contro i gradoni d’acciaio!!! La rissa tra i due continua ormai da diversi minuti fuori dal ring….ma che succede?!? Sento suonare il gong di fine match!!! L’arbitro ne ha avuto le taniche piene dei trucchetti di Kanli e chiama la fine del match!!! Entrambi protestano ma onestamente sono d’accordo con lui!!!

E seppur in maniera controversa finisce qua questo mainevent di Radioactivity #3! Alla prossima gente…..

….E DAL VOSTRO ANDY MORRISON….BUONANOTTE!!!