-
.
Andy: “Buonasera a tutti gente!!! Stasera grandi novità, a partire dall’arena stessa. Non è la VDW O2 Arena che ci ospita, il palazzetto che voi avete imparato a conoscere come Cage Of Fight Arena, ma solo per stasera la Copper Box Arena fungerà da Cage Of Fight! Perchè la C.O.F. è ovunque veniate a trovarci, pubblico VDW! E ...”
Sir Max: “E se lasciassi parlare un pò me?”
Andy: “Ops. Ehm...ok.”
Sir Max: “Grazie. Dunque, stasera è sì uno show VDW, ma che vede una grossa compartecipazione: dopo il MainEvent, che vedrà affrontarsi Sir Abraham Crane e Gator Nash per il titolo JLW Rhodes Scholars, avremo la consegna ufficiale delle nuove VDW Crown Jewels Championship Belts da parte di Mr. Dragon e la GM della THEA alle Trooper Matrix.”
Andy: “Tutto qui?”
Sir Max: “Vedi tu... comunque, sempre sul fronte femminile e sempre parlando di Nash-Simond, Chanel $imond se la vedrà contro Kim Popart nel Women’s #1 Contendership Tournament. Avremo anche in azione il campione No Limits Ivan Platonov che in coppia con il fighter canadese Jason Black affronterà Hiroshi Yagami e il braccio armato della legge agente Ace. Altro? Lo scopriremo solo guardando! Ring the bell!”
Le immagini ci portano in una sala oscura. Poca luce filtra dalle finestre che altissime costeggiano le ampie murate. Ha tutta l’aria di essere una chiesa, ma dopo qualche secondo pare ovvio si tratti di una sala da trono. In fondo a una lunga navata è presente una poltrona in legno intagliata.
La telecamera percorre lentamente il corridoio formato da alcune sedie mal ridotte posizionate qui e lì nella sala. La stanza è logora, impolverata.
Mentre la telecamera attraversa in modo incerto la stanza, le immagini si disturbano e si contorcono e sullo schermo iniziano a conformarsi quelle che sembrano le immagini di alcuni match estremi. Colpi di sedie, filo spinato e sangue la fanno da padrone.
Le immagini per un attimo tornano chiare, ci troviamo nuovamente nella sala. Ma bastano pochi passi e tutto si colora nuovamente di rosso. Riconosciamo un volto, quello di AVA Misfit intento a subire le torture di un uomo di spalle: alto, capelli lunghi e sudici, alcune iscrizioni runiche sbavate sulla schiena.
Ancora una volta torniamo nella sala del trono. Il bianco la fa da padrone. Sentiamo dei passi provenire dall’estremo opposto del trono; si avvicinano sempre di più, finché sull’immagine non compare di spalle un uomo che si avvia a lunghe falcate verso il trono. La telecamera lo segue sempre adagio.
La grossa figura si siede sul trono, ma la fioca luce non batte sul suo volto e così non riusciamo a intravederne le fattezze. La telecamera quindi continua la sua attraversata e si avvicina finché non indugia su un altro uomo, piuttosto grassoccio, che posiziona una corona sul capo della figura che siede sulla grossa sedia di legno intagliata.
Finalmente la telecamera è innanzi al trono, ma la luce ancora non ci aiuta, così l’uomo si sporge in avanti e riusciamo finalmente a vederlo dritto negli occhi. Lunghi capelli neri gli cadono sulle spalle, mentre una folta barba gli nasconde le già sottili labbra scolorite. Riusciamo a percepire anche alcuni dettagli della corona che pare essere di bronzo. Accenna un sorriso, poi con voce graffiante dice:“Allen begroeten de Koning”
L’uomo si ritrae nuovamente nel suo trono, mentre questa volta è l’audio a distorcersi. È come se nella sala ci fossero accalcate centinaia di persone che inneggiano a un solo nome…
“FOLCWALD! FOLCWALD! FOLCWALD!”SLIPKNOT - PULSE OF MAGGOTS
"Pulse of the Maggots" degli Slipknot risuona a tutto volume nella Cage Of Fight Arena di Londra e il VDW Rough Diamond Champion Kevin Rushmore compare sullo stage! Applausi e cori d'incitamento per il giovane californiano che piano piano ha iniziato a farsi notare dal pubblico VDW e non solo! Kevin scambia qualche hi-five qua e là con i suoi, ancora pochi, fan, quindi sale all'interno del ring dove, armato di microfono, inizia a parlare.
KR: "Well, pare che anche stasera io abbia la serata libera ma nonostante ciò il vostro Kevin Rushmore non intende abbandonarvi!"
Applausi per Rushmore che sorride tenendo in bella mostra la Rough Diamond Belt.
KR: "Non sono qui per parlare del match di due show fa contro Katsuie Yamazaki... Lo so, non è stato un finale propriamente netto limpido, ma caro il mio amico musogiallo, da noi negli Stati Uniti d'America si dice una cosa molto chiara: shit happens. Se ce ne sarà modo e occasione non mi tirerò indietro dal garantirti il giusto rematch, ma credimi quando ti dico che Dietrich o non Dietrich il risultato sarà sempre lo stesso."
Rushmore annuisce con convinzione.
KR: "E non sono qui nemmeno per parlare del mio rapporto con mister Evil Dragon... Tra noi c'è qualche incomprensione, lo so, ma sono sicuro che con i suoi tempi si renderà conto del talento che ha tra le mani e si convincerà a tutelarlo come si deve... E se non lo capirà, glielo farò capire io, con le buone o con le cattive, poco cambia!"
Rushmore continua a sorridere finché il suo sguardo non diventa estremamente serio e concentrato.
KR: "Sono qui perché intendo rivolgermi ad un'altra persona che, purtroppo, questa sera non è qui tra noi..."
Rushmore si affretta a chiarire.
KR: "Oh no, non sto parlando di una vittima del Coronavirus, sia chiaro..."
Il californiano ridacchia imbarazzato.
KR: "Haytam Ramses XIV."
Boato della folla al nome dell'egiziano.
KR: "Haytham, Haytham, Haytham... Mi nomini e non mi nomini, mi punti e non mi punti... Ma io ti ho capito, fai il prezioso ma in realtà stai sbavando su questa - Kevin dà due pacche alla placca di metallo della sua cintura di campione - E ti capisco! Questa qui è l'obiettivo principale di tutti gli stupidi rookie come te, la volete per dimostrare di essere qualcuno, la volete perché solo con questa potete dimostrare che forse c'è un futuro per voi tra queste corde, la volete perché vincendola potrete vantarvi al microfono dicendo "Ehi, io ho battuto Kevin Rushmore!"..."
Breve pausa di Rushmore.
KR: "Beh, si dà il caso che finora tu sia stato il primo a mostrare di avere qualche interesse in questa e chi sono io per negarti una chance di portartela a casa? Kevin Rushmore non dice mai di no ad una sfida, che sia chiaro!"
KR: "Per questo ti auguro di goderti queste provvidenziali settimane di sospensione con cui sei stato sanzionato, usale per riposarti, allenarti, salutare chi ti è più caro, insomma fai il cazzo che vuoi... Ma quando tornei in VDW sappi che è qui che mi troverai, in questo stesso punto in cui mi trovi ora..."
KR: "Pronto a romperti il culo e a farti piangere come non hai fatto nemmeno da bambino!"
Rushmore lascia cadere il microfono a terra all'improvviso e, mentre riparte la sua theme, se ne torna nel backstage.
"Os iusti meditabitur sapientiam
Et lingua eius loquetur iudicium"
Una canzone malinconica risuona da uno stereo posto in un angolo della stanza. I due Freischützen, tag team intergender della VDW, ballano un lento a ritmo della melodia.
Kaspar: Ti vedo preoccupata, mia dolce Agathe ... cosa ti turba?
Agathe si stringe a lui.
Agathe: Non lottiamo da molto ... e ci tocca affrontare due esseri venuti da incubi indicibili. Kill Dream e Dream Eater ... perchè ci tocca loro?
Il Buhmann carezza la sua partner consolandolo.
Kaspar: Non aver paura: noi li batteremo.
La ragazza sorride.
Agathe: Troppa sicurezza. Ti devo ricordare che il nostro ultimo match, avvenuto mesi fa, si era concluso con la nostra sconfitta?
Kaspar: Eppure siamo qui, ancora volenterosi di farci notare. Il duo Kill Dream e Dream Eater a prima vista sono spaventosi e ricordano noi se corrotti, torturati e deformati per divenire schiavi di intenti maligni scaturiti dalla nostra psiche ... ma in realtà sai cosa sono?
Lei scuote la testa.
Kaspar: Sono dei manichini da allenamento con un ghigno ferino sopra, dei sempliciotti che pensano di saper spaventare ... non sono una vera minaccia: si travestono da tale. Non sono spaventosi: sono patetici. Noi scavalcheremo quella parodia di ostacolo con molta facilità.
Con un gesto teatrale schiocca le dita.
Agathe: Vorrei avere la tua sicurezza Kaspar ... sai sempre sconfiggere le mie insicurezze.
Kaspar: Basta essere ottimisti. Sei pronta per l'incontro?
Esegue un casquet ed Agathe sorride.
Agathe: I due Dream si sveglieranno dal loro sogno e comprenderanno il loro stato miserabile.Camera fades.
1° Match: The Sharpshooters vs The Horror Cyrcus
[REF: Matteo Castagnoli]
SKILLET – CIRCUS FOR A PSICHO
Andy: “Beh I primi che arrivano stasera, stranamente accompagnati da Mr. Bentley Hangman della VDW UK Dragon Academy sono i due folli pagliacci: Dream Eater e Kill Dream!”
Sir Max: “I due erano a Radioactivity mesi, anzi anni fa, ma sono stati retrocessi per comportamenti poco professionali...”KARL MARIA VON WEBER – OH DIESE SONNE
Andy: “Ed ora i teatranti tedeschi! Li vediamo poco in VDW, complice l’essere un mixed tag, ma han sempre fatto ottime cose. Che dire, un tag team opener molto colorito.”
Sir Max: “Andrew, ricordami di quando nel lontano 2015 Evil Dragon disse che questa federazione sarebbe stato solo puro wrestling britannico.”
Andy: “Tag team match come opener, gente. Kaspar e Agathe affronteranno al rientro nel main roster il tag team dei pagliacci dell’orrore Dream Eater e Kill Dream. Chi inizierà? A quanto pare le due fanciulle. Dunque Agathe da una parte, e Kill Dream dall’altra. La clown pazza fa segno teatrante Agathe di farsi sotto; la tedesca guarda verso Kaspaar e accetta.
Kill Dream la invita a una prova di forza; la tedesca sembra accettare. Kill Dream rompe subito la presa prendendo per i capelli Agathe, Snapmare? Si! Back Kick! Agathe si tiene la schiena! Double Foot Stomp della valletta di Dream Eater! Pin?
ONE! ...
Solo conto di 1. Kill Dream balza immediatamente su Agathe, la prende per i capelli e le fa sbattere a più riprese la nuca contro il ring mat. Almeno, fino al conto di 4 dell’arbitro che la obbliga a interrompere quest’azione irregolare!”
Sir Max: “Non vedevamo Dream Eater e la sua psicopatica amica da mesi, forse anni. Non mi mancavano. Agathe s’è rialzata e si sta tenendo la nuca. È andata verso il proprio angolo, quello con Kaaspar; il suo compare le da sostegno...
Attenzione! Kill Dream si lancia verso proprio quell’angolo, ma Agathe si sposta! Sbam!!! Sbatte contro il paletto, Agathe prova un roll-up!
ONE! ... TWO! ...
Only a 2 count, near fall! Kill Dream si rialza, rapida, corre verso Agathe! Hiptoss di Agathe! Kill Dream cade a terra tenendosi la schiena, Agathe le si fa addosso, Fearfull Sleep (Mandible Claw) di Kill Dream!!! Ha connesso una delle sue mosse migliori!”
Andy: “Agathe si dimena parecchio, Kill Dream la spinge al suolo e ... WHAT THE FUCK?!? Nonostante il dolore Agathe alza le gambe e usa il braccio che KD sta usando per applicare la Mandible Claw per applicare a sua volta una Triangle Choke! Ma che magia è questa?!? Agathe soffre parecchio, KD non è da meno. Agathe si trova spalle al tappeto, l’arbitro conta:
ONE! ... TWO! ...
It’s only a 2 count! Agathe però non fa il classico kickout aiutandosi coi muscoli lombari, semplicemente ruota su sè stessa posizionandosi sopra Kill Dream! Mamma mia che scena intricata...ora è Kill Dream che ha le spalle al tappeto!
ONE! ... TWO! ...
Near fall anche per lei. Le due wrestlers si separano.”
Sir Max: “Attenzione! Rapido tag per Kill Dream che chiama dentro Dream Eater. Sappiamo che in VDW l’intergender è permesso. Agathe non vorrebbe vedersela col clown dell’orrore, ma Dream Eater le balza addosso trascinandola al tappeto col proprio peso. Pugni come se piovessero, poi la rialza: DDT! La impala letteralmente al suolo! E ora? Prova già la sua Shooting Star Press che rinomina Nightmare Fall? Boh, vediamo! Si tuffa e...
SBAAAM!
Agathe si leva all’ultimo e Dream Eater becca una botta tremenda alla pancia. Agathe rotola rapida fino a Kaspar, tag! Dentro Kaspar! Clothesline sul pagliaccio, altra clothesline! Lo rialza: Bodyslam! Poi lo rialza, vertical suplex e...mantiene il delay! Ma?!? Trasforma tutto in una posizione fireman’s carry per schiantarlo al suolo con un gutbuster! È il momento di chiudere, Kill Dream entra, ma Agathe se lo sentiva e sale sul paletto...
FLIEGE HOEHER!
Crossbody di Agathe! Kill Dream neutralizzata! E ora c’è il Torture Rack Piledriver di Kaspar che chiude tutto, schienamento!
ONE! ... TWO! ... and....
3!!! Vittoria per il duo di teatranti germanici. Kaspar porta sulla propria spalla Agathe, ma vedremo con chi se la vedranno prossimamente!”
Notte di tempesta, la vecchia magione, Grave osserva, con Ninos, quella sagoma, e Videnya, il tempo che sembra voler dire qualcosa, come due forze contrastanti che stanno collassandosi a vicenda.
”Notte incredibile, sento come se due terribili forze stanno combattendo.”
Videnya osserva ad alta voce.
”Non sembra, lo è. E' un chiaro messaggio. Il Marchio nel cielo sta cercando di invadere nuovamente gli spazi in cui non può muoversi. Io sento anche un nome. Ava. Sento in lui crescere troppo la presenza malefica del Marchio, come se esso lo stia guidando.”
Videnya lo guarda, è sereno, anche se lo dice.
”Intendi perchè ti vuole schienare?”
”Non è solo lo schienare, o quell'atto in singolo. Il Marchio, accecato da me più volte, sta riacquistando la sua vista. Sta guardando con quelli di Ava. E' come un leader di una nazione che osserva il guerriero di un'altra, che lo sta attaccando direttamente, che per sbaglio ha toccato il suo territorio. In lui vedo solo tristezza, dentro. Il Marchio sta crescendo in lui, come in molti. Il problema è che Ava non capisce che viene spinto da una forza rossa pericolosa. Ti assor
be dentro, pensa di aiutarti, ma non funziona così.”
Videnya pensa al reparto femminile, quando si attaccano, a vicenda.
”E' la stessa cosa che succede anche con le donne. Sento ogni tanto qualcosa, come una furia rossa che passa, ma non riesco mai a capire dove sia veramente. Non posso sigillarlo senza sapere chi è colei che abbia il Marchio al momento.”
Ninos, come a dire qualcosa, si muove, sembra una specie di venticello leggero. ”Hai ragione Ninos, troppa gente nel back. So che tu fai i giretti da quelle parti.”
”Mi sembra un pervertito Ninos, quando dice così.”
"E' un fantasma, non può essere un pervertito. Fosse vivo lo avrei capito. Poi mica dice di aver visto le donne senza costume, gira sempre nei back, non vuole presenziare sul ring. Lo conosci.”
Videnya sbuffa guardando l'ombra.
”Non osare comparire quando mi cambio, sarai un fantasma ma sarai morto peggio, se ci provi.”
”Ninos, Videnya si porta una spada sempre con sé, quindi lo eviterei. Bene. Il tempo si sta calmando, il Marchio ha deciso di non fare più nulla, al momento. “
Detto questo, come il vento, le tre figure, nel buio totale si volatilizzano.
Ci troviamo in un ufficio dai colori caldi e accoglienti. Legno scuro per pavimento e mobili e carta da parati bordeaux.
A una parete vediamo appesa una bandiera confederata che ci fa intuire dove ci troviamo. L'inquadratura successiva infatti ci fa vedere il riccone Texano Walter Scott Simond in compagnia della sua figlia preferita: Chanel Kiara Ingrid Simond, più nota per tutti noi con il semplice nome di Chanel Simond.
La ragazza con indosso una t-shirt bianca di qualche taglia più grande che le lascia scoperta una spalla è seduta a gambe strette con le mani tra le ginocchia mentre il padre passeggia per la stanza.
WS: "Figliola mia cara. Devi capire che non puoi girare per quest'arena da sola. E' troppo pericoloso con certi cani bastardi che circolano in questa federazione. Sei MIA figlia. La lottatrice più importante della federazione. Non puoi rischiare."
CS: "Sì ma Papi, Dio e Gene non mi piacciono. Capisco che sono state le tue guardie preferite fin dal periodo di quelle vecchie federazioni ... ma a me non servono. C'è già Arian con me!"
WS: "Voi due state troppo attaccati, questo a me non piace! Dio boia! Lui è più grande di te e ... Ahhhh!"
Esordisce in un verso infastidito.
WS: "Chiamerò Jessica dal Gold Fist Club se proprio vuoi avere una guardia diversa. Va bene piccina?"
La giovane batte le mani contenta, quindi fa per alzarsi ma il padre la fa rimettere giù spingendola con la mano sulla spalla coperta.
WS: "Chanel, dove cazzo vai? Ora c'è da parlare di una cosa importante! Hai un dannatissimo match contro quella ritardata di Kim Popart. C'è da sistemare questa situazione. Un'altra amica di quei ritardati pericolosi che voglio tenerti lontani.
Fai attenzione! E cerca di vincere, questo torneo è stata una mia idea che poi ho lasciato gestire a Dragon. Avrei voluto darti una rivale più facile e sopratutto che non fosse collegata a quei ritardati ma purtroppo con questa situazione del cazzo mi tocca gestire troppe cose fuori dalla federazione."
Il riccone mette la mano sulla testa della figlia accarezzandole la testa come si fa con il proprio cane, scompigliandone i capelli.
CS: "Papi! I capelli! Dannazione! Me li scompigli tutti!"
Il riccone sorride con l'angolo della bocca mentre la figlia si risistema.
CS: "Okey papino. Cercherò di vincere per te. Dopotutto siamo wrestler da generazioni, tu, il nonno e il bisnonno. Il wrestling è nato insieme a noi. Come dici tu!"
WS: "Esattamente figlia mia. E questo nessuno può contestarcelo. Nessuna scuola o federazione del cazzo. Italiani ritardati o New Yorkesi con problemi mentali.
Loro non ne capiscono nulla mentre noi ... noi siamo i migliori sotto qualunque forma e questo è il motivo per cui vinciamo ... è il motivo per cui siamo richiesti in ogni federazione che non sia qualche fogna ... ma noi anche nelle fogne andiamo.
Guarda tuo fratello Ethan che lotta in una discarica gestita da un negro dove c'è gentaglia con Gregor Heavans ... ma lui, proprio come te ... con le dovute differenze vince! Anche se è fottutamente incapace dio caro.
Quindi rendimi fiero di te! Fai capire a quei cani bastardi chi è che ha il wrestling nel sangue!"
La figlia del magnate si alza scattando in piedi mostrando le gambe quasi del tutto scoperte, la T-Shirt copre appena i Jeans cortissimi che indossa.
CS: "Certo papi! Vado subito a prepararmi!"
Esclama la giovane balzando verso il padre e abbracciandolo.
Uno spogliatoio femminile pare decorato con una sorta di retrogusto anni ’90. Possiamo già immaginare chi c’è al suo interno.
“1-2-3. Ora gli addominali!”
No, non è Kim Popart, ma la “Fitness Trainer” Marika Eiliff a essere inquadrata.
La Pop Idol anni ’90 è lì presente ma si sta allenando sul tappetino a terra.
Kim: “Fa male, Marika, fa davvero male!”
Marika: “Ma no, dai, l’Extreme Fitness Training è piacevole per la salute. Il rischio è di finire con l’ernia, ma se sei fortunata questo non accadrà mai. E ora giù di addominali nella posa del ragno.”
The Silencer si appoggia con la schiena a terra, poi la tira su sfruttando il peso sulle gambe, è difficilissima come posizione.
Kim: Ma non puoi far fare queste manovre a Rhéa? Ne avrebbe più bisogno di me!
Marika: Rhéa non è fuori forma, è obesa. Ci vuole qualcosa di più leggero per lei. Tu invece sei messa peggio di quegli attori di Hollywood che a 60 anni hanno la pancetta alcolica.
Kim: Ma non ho 60 anni, e non ci sono nemmeno vicina!
Marika: Su con l’allenamento! Anzi, dimmi una cosa. Vuoi sconfiggere Chanel Simond?
Kim non ha nemmeno bisogno di pensare alla domanda proposta dalla sua trainer.
Kim: Certo! Io voglio abbatterla brutalmente. Da quando mi sono alleata con la Chaotic Existence sento un grande potere dentro di me. Però ho saputo che pure Alfonso si è unito a loro… e questo non mi va bene! Non sono per niente contenta perché potrebbe prendersela con me e…
La 40 Years Old Girl si avvicina alla Pop Idol e le dà una pacca amichevole sulla spalla, sorridendole con grinta e determinazione.
Marika: Un problema alla volta, è così che si superano tutti gli ostacoli. Oggi non è tempo per preoccuparsi di tuo marito. Pensiamo invece a Chanel. Lei sta avendo un grande successo sui Social Media, non pensi che stia cercando di eclissare la tua stella? Se va avanti così, finirà per prendersi tutti i tuoi fans, e non ti rimarrà più nessuno, a parte me e Rhéa. Già Sa-Chan è passata con Beatrice e dubito che farete coppia nel prossimo periodo.
Kim: Dovresti motivarmi, ma mi stai abbattendo! Non avevo pensato a tutti questi problemi, li ho sottovalutati fino a oggi.
Marika: Ma no, dai, è solo la punta dell’iceberg. Scaviamo più a fondo e vedrai che andrà tutto meglio! Pensa che quando hai debuttato eri una giovane biondina di bell’aspetto, oggi hai un altro volto, un viso scolpito dall’età che avanza, e credimi, a 40 anni non sarai una bella COUGAR come lo sono io, ma avrai parecchi problemi alla pelle se non ti alleni di più. Quindi la tua stella tecnicamente è già in netto declino da tempo. Quand’è stata l’ultima volta che hai vinto? Anzi, hai veramente vinto qualcosa di importante?
Kim: BASTA! Tutti questi problemi… uff, e io come li affronto? Quando ho colpito Jennifer Belle alla gola con il mio Sound of Silence credevo che la mia carriera avrebbe preso una svolta interessante. Invece non ho fatto altro che attirarmi più nemiche!
L’allenatrice di Fitness non pare preoccupata mentre il tono di voce della bionda è nervoso.
Marika: Tu vincerai contro Chanel! Non c’è verso che tu possa perdere contro una che assomiglia così tanto quando eri all’inizio della tua carriera. Il viso che si fa sempre più scarno è il segno delle tue tante battaglie, dell’esperienza che hai accumulato. Il tuo gesto contro Jennifer Belle è il simbolo della tua maturità, della tua capacità di prendere una strada solitaria e caotica. Certo, io non sono una super fan della Chaotic Existence, ma ciò che hai fatto ti ha definita. Non hai bisogno di stare sul ring in coppia con Sa-Chan, non hai nemmeno bisogno di basarti sulla popolarità di Rhéa. Puoi avere tutto quello che vuoi, perché tu sei…
Kim: Kim Popart… The Silencer!
Marika: Volevo dire, tu sei ancora qui, mentre molte tue rivali hanno lasciato! Questo significa che la VDW è anche il tuo territorio e un giorno sarai tu la Double-X Champion, vincerai il tuo primo titolo importante in carriera.
La cantante corre ad abbracciare Marika, stringendola a sé, sembra commossa.
Kim: Grazie per le tue belle parole, sei stata gentilissima e mi hai dato la carica di cui avevo bisogno! Ora posso riprendere gli esercizi e fare tanto bel Fitness. Sono pronta a salire sul ring e combattere contro Chanel, darò una lezione a quella testa vuota!
Marika: Ma certo Kim, per te questo e altro. Ricordati solo di aggiungere la mia parcella degli extra come Life Coach.
Kim: A quanto ammonta?
Marika: 5000$ visto che ho dovuto inventarmi tutte quelle belle cose su di te.
Kim: 5000$? E io che volevo farmi una vacanza con Ava… ah, lasciamo perdere. Te li sei meritati. Grazie di tutto, sono pronta ad allenarmi! ♫
La Pop Idol si impegna negli esercizi difficilissimi dell’Extreme Fitness Training, felice di avere le giuste motivazioni per affrontare Chanel Simond.Women’s #1 Contendership Tournament
2° Match: Kim Popart vs Chanel Simond
[REF: Natasha Finnigan]
SHAINA TWAINE – THAT DON’T IMPRESS ME MUCH
Andy: “E andiamo con il secondo incontro, valevole per quel torneo tutto in rosa che decreterà la #1 contender al titolo di Cassie Garçia a Greatest British Fest. La prima che entra cantando – per nostra sfortuna – è Kim Popart.”
Sir Max: “Una Kim Popart che da settimane sta mostrando una strana affiliazione alla Chaotic Existance...”PARIS HILTON – GOOD TIME
Andy: “Ed ecco forse la peggiore atleta della divisone femminile VDW, Chanel $imond. Oh, lo han detto tutti: è qui perchè Walter le ha comprato il contratto. E le ha pure noleggiato una taskforce per proteggerla. Io mi chiedo a che pro...”
Sir Max: “Vediamo da 1 a 10 quanto scempio riesce a essere questo match...”
Andy: “Parte questo match che sicuramente non è la festa di chi ama il wrestling puro e crudo. Le due bionde non fanno altro che darsi addosso a parole, mentre l’arbitro Natasha Finnigan sta chiedendo loro se hanno intenzione di partire. E Chanel $imond rompe gli indugi balzando addosso a Kim Popart! La butta per terra balzandole addosso e prendendola a sberle come piovesse, poi Kim rigira il tutto, e quello che poteva sembrare pro wrestling finisce in un catfight senza ordine nè senso tra graffi, sberle, tirate di capelli e chi più ne ha più ne metta.
Le due vengono divise dall’arbitro che, essendo donna, è l’unica con abbastanza fegato da mettersi tra 2 donne. Ognuna al proprio angolo. Nuovo lockup tra le due, headlock di Kim, ma Chanel si dimena come una matta e cerca le corde con le gambe. E c’arriva. Kim deve mollare la presa, e lo fa anche se retiscente. L’arbitro tiene lontana Kim...”
Sir Max: “Chanel le si fa sotto e la prende per i capelli! La tiene per i capelli, le fa sbattere la nuca contro il tappeto del ring e poi sempre tenendole le braccia le sale sui capelli! Kim urla di dolore e l’arbitro continua a dirle che è una mossa illegale, e deve mollare. Ma di stare alle regole di altri Chanel non sa cosa voglia dire, perciò se ne frega altamente: ecco il conto dell’arbitro!
Uno! ... Due! ... Tre! ...
Al 3 Chanel alza le braccia pensando d’aver vinto! Natasha Finnigan le ricorda che nonostante le spalle di Kim fossero al tappeto stava contando per la squalifica e non per il pinfall, e dunque non ha vinto. Miss Chanel n.5 dice che le spalle erano al tappeto, ma il direttore di gara le ribadisce che era una mossa illegale, e dunque si continua.
Kim si rialza tenendosi alle corde con una mano e ai capelli con l’altra. Chanel le va addosso....e Kim la sgambetta facendole sbattere il muso contro le corde! La Simond c’è cascata in pieno! Barcolla, ma non cade, Kim le si piazza dietro...
BRITTNEY!
Backstabber da parte di Kim Popart!!! E Chanel rotola fuori dal ring con la bocca spalancata, gli occhi aperti dal dolore e si appoggia alle barricate.”
Andy: “Kim afferra le corde. Guarda giù, Chanel non la sta guardando, prende la mira.
PESCADO?
No! Cioè. Si, ma Chanel se n’è accorta e ha accompagnato la caduta di Kim facendola sbattere di muso sulla traversa delle barricate! Che colpo di fortuna! E che brutta botta per Kim! L’arbitro scende dal ring e guarda la bocca di Kim. Sanguina leggermente ma niente di rotto. Natasha torna nel ring e riprende il conteggio per entrambe. Kim è ancora appesa alla traversa, e Chanel salendo sulla medesima traversa inizia a prenderla a calci, finchè l’arbitro non la obbliga a tornare nel ring.
Chanel rientra, e ci rigetta Kim. FASHION CATWALL! Cartwheel Elbow! La schiena! La schiena!
UNO! ... DUE! ...
Near fall! Chanel non crede a quanto successo. Pesta i piedi, dice che è 3, l’arbitro ribadisce che è due. Che sfortuna! Ora pesta i piedi, sta chiamando il suo calcio che lei chiama Classiness Thrust, indica la testa di Kim, sta troppo chiamando la mossa e...”
Sir Max: “Quando va con il suo calcio Kim evita abbassandosi, e Chanel si sbilancia! Jawbreaker di Kim! Chanel barcolla e va alle corde: J-LO! Tarantula Lock di Kim Popart! Ottima mossa, solo un problema: in questi match canonici non si può tenere per più di 5 secondi! E al conto di 4 la molla, ma come si suol dire, danno è fatto.
Chanel si tiene la schiena, Kim ritenta la Britanny, Chanel evita aggrappandosi alle corde, Kim sbatte per terra in maniera violenta la schiena, la $imond si getta al pin con una magistral cradle!
UNO! ... DUE! ...
E ... solo due! Solo due! Le due sono abbastanza stanche. Quanto a questo near fall, Chanel non sembra avere di che protestare. Approfittano di questo momento per riprendere fiato. Le due tornano a farsi sotto a vicenda: clothesline di Chanel, no, evitata, Shania (Crotch Clutch Suplex) di Kim, a vuoto perchè Chanel evita tutto con delle gomitate, si volta verso la Pop Idol....
CLASSINESS THRUST!!!
Roundhouse Kick che stavolta viene connesso. Kim va a terra, ma anche Chanel visto lo sforzo.”
Andy: “Non avrei mai pensato che due lottatrici come Kim Popart e Chanel $imond potessero offrire un tale spettacolo sai? Stanno recuperando fiato, ma la strada per la vittoria è ancora lunga. Si portano a centro ring. Ceffone di Kim. Ceffone di Chanel. Ora Kim. Ora Chanel. Si afferrano a vicenda i capelli, provano a portarsi a terra a vicenda...
LIKE A VIRGIN!
Hairpull backbreaker di Kim! Ora Kim indica il paletto. Ci sale. Sì ma così sta troppo telefonando la manovra, ma stiamo vedere; ha raggiunto il top del turnbuckle, si prepara a un balzo...e accade ciò che pensavo ma non ho detto a voce alta! Chanel ha scosso le corde rimanendo comunque in ginocchio e fa cadere malissimo Kim! La Popart cadendo ha picchiato il naso dato che era di spalle in posizione Moonsault e ora si sta tenendo la faccia...
XoXo!!!
Chanel ha connesso la sua manovra migliore! Shiranui a segno!!! Però non ha le forze di schienare immediatamente la rivale. Un vero peccato perchè miss Simond ha connesso la sua mossa definitiva, nonchè una delle poche che le riescono bene...”
Andy: “Maximilian, stanno combattendo un match durissimo devi tenere conto anche di questo. Però guarda, va a schienarla:
UNO! ... DUE! ..
E ... TR ... no!!! La Popart fa kickout all’ultimo secondo utile!!! Ma come?!? Chanel urla, striglia l’arbitro prendendolo per la collottola, pesta i piedi e frigna. Guardala, ha gli occhi pieni di rabbia! Fa segno alla rivale che vuole spezzarle la schiena! Lotus Lock in arrivo....
Ma appena rialza Kim per eseguirla viene centrata in pieno dal Superkick! Non quello letale alla gola, no, la Hit Of The 90’s di Kim Popart! Chanel va a terra e....ma che cavolo sta facendo Kim?!? S’è sdraiata al tappeto in modo che Chanel le cada addosso!!! Ma che ....”
Sir Max: “L’arbitro non ci capisce niente, vede solo Chanel cadere sotto il Superkick di Kim, e atterrare sopra la stessa Popart messa spalle al suolo da....non ci sto capendo niente. L’arbitro va al pinfall:
UNO! .... DUE! ...
E... tre?!? Andrew, non ho sinceramente capito cos’è successo. Chanel vince questo match, e ok, ma di fatto è Kim che lo ha voluto. Boh. L’arbitro intanto rianima la principessa di casa Nash-Simond che non comprende cosa sia successo. Kim intanto scende dal ring e se ne va, ma sta ridendo! Ma cos’ha da ridere?!? Io...vi prego passiamo oltre...”ALTERBRIDGE - BLACKBIRD
Andy: "Il match si è concluso, ma questo non vuol dire che non ci sia più niente da dire. Accompagnata da ''Blackbird'' degli Alter Bridge, l'attuale campionessa della divisione femminile fa il suo ingresso: Cassie Garçia ha una mano arpionata sul cinturino del suo titolo, che alza per poi stringerselo ai fianchi e chiuderlo tramite la sicura."
Sir Max: "La ragazza dai capelli corvini fa un passo in avanti, abbozzando un mezzo sorriso sicuro. La sicurezza di chi, ormai, detiene il titolo da tempo. La sicurezza di chi sa di essere una Encyclopedia of Wrestling, capace di counterare in ogni modo le manovre delle proprie avversarie, partendo dalla base, da uno studio; e che si ritrova di fronte, vincente, un'avversaria che in un modo o in un altro deve ricordarle - vagamente - una più volte sconfitta Jennifer Belle. L'italo-venezuelana rimane sull'Apron-Ring, facendosi passare il microfono e digrignando i denti mentre scruta una delle sue future avversarie dal basso verso l'alto."
Cassie: "Sono qui proprio perché ricordo bene le parole che Kim ha detto a me e a Cold Snow nel backstage, e non posso dire di non essere.. felice di vedere che adesso, per una volta, è costretta a guardarmi dal basso verso l'alto."
La Garçia fa un paio di passi in avanti, ma non supera ancora l'Apron, rimanendo a bordo-ring prima di volgere il proprio sguardo verso Chanel. Le pupille dell'italiana paiono restringersi nel momento in cui inquadra l'avversaria.
Cassie: "Quello che io vedo, è un concentrato di inesperienza mista a coraggio e spavalderia, diverso da quando misi i miei primi passi qui dentro. Nah, non ho alcuna voglia di fare il solito discorso noioso sul fatto che vincerò, che è una perdita di tempo, voglio invece vedere, capire, quale sia il tuo percorso e perché tu - proprio tu - debba andare avanti in questo torneo. Sei una Simond, vero? Ovvio. Ricordo della vostra famiglia, imprenditori, vi siete cavati a suon di soldi un bello spazio, tu sei una rampolla, e vinci pure e.. mi sta bene. Vengo dai dojo, Chanel, non ho il nome di un profumo e il mio wrestling è molto old-school, tanto che il nostro può essere un confronto interessante, ma - un torneo per una shot? Certo, potrei citare tanti grandissimi tornei che ci sono stati nella storia di questa disciplina, ma sono sempre tra gli spunti che mi sono piaciuti di meno.. perché valicano il merito, sappiamo tutti quanti che in mille e più modi ci si può portare a casa una vittoria.. discutibile, basta avere fatto i compiti al tempo giusto e questi non sono scontri tra gladiatrici o tra amazzoni, per cui in un modo o nell'altro ci si tirerà sempre in piedi."
La campionessa porge la mano libera ad un'annoiata Chanel. Con l'altra, sta ancora reggendo il microfono. All'ultimo, però, la Garçia ritira la mano, arretrando di un paio di passi. Per fare ciò, ovviamente è entrata.
Cassie: "Next Pay per View, non m'interessa neanche ricordare il nome che gli hanno dato per marketing.. quello che conta, è che io sarò lì, Championship Scramble Match, e che alla fine di quei cinque minuti sarò ancora la vostra reigning undisputed XX Division Champion. Quindi alzati, studia.. arriva, vinci o finisci a culo a terra nel giro di cinque - umilianti - minuti. Arrivederci."
Improvvisamente parte un collegamento dal backstage, in una stanza buia, al cui interno non vi è niente. La luce di un fiammifero illumina poi la scena, prima di andare ad accendere due candele ed essere spento. Le due candele illuminano poi la figura incappucciata di un uomo, al cui collo notiamo una collana piena di simboli sacri e profani, ma soprattutto, il medaglione del Gold Rush Tournament.
Infatti, l'uomo si scopre la testa e la sua faccia diventa finalmente visibile: si tratta di Alex Payne. The Dark Messiah è seduto a terra, gambe incrociate, e guarda fisso verso la telecamera.
Passano vari secondi, prima che Payne prenda finalmente la parola:
"La settimana scorsa, un uomo ha deciso di uscire allo scoperto e affrontarmi faccia a faccia. Ha cercato di intimorirmi, di farmi capire che io e lui non siamo per nulla simili e che l'unico padrone dell'hardcore sia lui. Solo su una cosa aveva ragione: io e lui siamo completamente diversi.
Io ho una missione, un destino che mi porterà ad eradicare ogni peccatore da questa federazione e mi renderà immortale.
Quest'uomo, poiché oramai di questo si tratta, carne, ossa e sangue... questo ex campione oramai ha perso sé stesso e vaga cercando uno stimolo che possa farlo sentire nuovamente appagato.
Ebbene... se è uno stimolo che cerca, se è un vero match hardcore che vuole, sarò ben disposto ad accontentare l'ultimo desiderio di un uomo che sta per giungere al patibolo."
Payne ora guarda a terra, accanto a sè, raccogliendo quella che sembra essere una maschera antigas. The Vengeful One la osserva, la scruta e poi la ripone a terra.
"Corruptus... ciò che sei, ciò che eri o ciò che sarai non ha più alcuna importanza.
Ciò che conta sono le azioni, i peccati e le atrocità che hai commesso fino al nostro fatidico incontro, perché è sulla base di quelle che io preparerò la tua punizione.
Sei venuto da me a dire che non conosco la vera violenza, ma la verità è che ciò che tu ritieni essere "hardcore" per me è un semplice scherzo. E se non mi credi, vai a chiedere ad Ava Misfit come l'ho crocifisso, oppure chiedi a chiunque mi abbia incrociato le indicibili sofferenze che gli ho inflitto. Ma quello era solo la punta dell'iceberg: posso scavare molto più a fondo e portare alla luce la parte più sadica e violenta... e ho intenzione di farlo contro di te, perché tu, Corruptus, tu sei il peggio che questa federazione possa mostrare.
Vuoi giocare con me? Attento a ciò che desideri, perché potrebbe avverarsi e distruggerti come l'abominazione che sei."
Payne ora spegne le candele, lasciando tutto nell'oscurità e nel silenzio. Poi, un altro fiammifero si accende, illuminando la parte del volto di Alex sulla quale domina il facepaint demoniaco.
"È tempo di affrontare i tuoi demoni... e ciò che ti faranno non ti piacerà.
Ma quello che ti faranno loro non sarà nulla a confronto di ciò che ti farò IO!
I AM THE UNSTOPPABLE PUNISHMENT AND I'M COMING TO GET YOU!"
Payne soffia e spegne il fiammifero, mentre il collegamento si stacca.- CAMERA FADES -
Camerino dei Divine Symphony, Saul Clarke ha chiamato a rapporto Herkless ed Aprho, che son seduti di fronte a lui, sulle panche.
SC: “Ci siamo riposati, non siamo apparsi durante l’ultimo Radioactivity, ora tocca tornare farci sentire con la mostra musica. Più forte di quanto non sia stato fatto l’ultima volta, non per colpa tua chiaramente, ragazza.”
Aphro: “Avrei potuto fare di meglio, lo so.”
SC: “Inutile ripensarci, stai migliorando a vista d’occhio, ti stai evolvendo. E questo è ciò che conta, come ciò che conta è dimostrare ancora una volta che meritiamo una shot titolata e che siamo superiori ai Fuck Off Symphony.
Gli abbiamo concesso un round l scorsa volta, un altro lo abbiamo vinto, e non è importante come, se per i miei colpi di chitarra piuttosto che le tue preghiere, Herkless, abbiam vinto, e dobbiam continuare a farlo.”
HB: “Senza dubbio. E siamo in grado di farlo, senz’altro.
Ma stavolta tocca a te.”
SC: “Senz’altro. E non mi tirerò certo indietro.
So di potercela fare, so di poter battere Midah Midoh, e potete scommetterci che lo farò.
La risalita passa da qui, è un punto di svolta principale, contro di loro abbiamo perso fin troppi punti. Abbiam perso i titoli, abbiam perso di credibilità ed abbiam perso di autostima. Devo essere sicuro che alla fine di questa cavalcata avremo riottenuto tutto ciò.
Ma non possiamo aspettarci di fare bottino pieno direttamente alla fine, la conquista è graduale.
Ed alcuni di questi obiettivi dovremo già averli dovuti conseguire.
Innanzitutto l’autostima.
Herkless?”
HB: “Ho avuto qualche momento di sconforto, mi sono abbandonato ed ho ricercato il dialogo col padre, un dialogo che avevo perso, che forse non sarà effettivamente l’aiuto che cerco, ma un dialogo che, insieme al tuo aiuto, mi ha fatto riacquisire l’autostima e la voglia di tornare a spaccare i culi come facevo in passato.
La perdita dei titoli di coppia è stata una brutta botta, ma non tutti i mali vengono per nuocere, alle volte ritrovarsi dopo questi momenti dà una spinta che ci fornisce un’inerzia tale da superare ogni ostacolo!”
SC: “Sante parole, fratello. Aphro?”
Aphro: “Facile per voi, ex campioni, parlare. Per me non è affatto facile.”
SC: “Ma dentro ci sei anche te, non possiamo oramai tagliarti fuori, sei parte integrante del progetto.
E te l’ho detto: migliori a vista d’occhio.
Alle volte quel che serve è solo la pazienza.”
Aphro: “Sarà. Di certo in ogni caso non vi mollo. Stasera e tutte le altre sere sarò lì, a sostenervi, a credere in voi. Dai! Ci sono!”
SC: “Mh! Ragazza, quell’uomo ha bisogno della tua energia, non farla scemare!”
HB: “Sai Saul, sei un bastardo, ma hai sempre ragione. E tu? Ad autostima come sei messo?”
SC: “Che si fotta Midah Midoh, non vedo l’ora di stenderlo con la Fuel For Fire. TI va bene come risposta, ragazzo?”
HB: “Cazzo sì. Stiamo tornando ad essere carichi a molla, lo sento.”
SC: “Ed è così. L’autostima è recuperata.
E dopo stasera, di fronte a noi stessi, ai nostri sfidanti, al mondo intero ed anche ai tuoi dei, Herkless… riacquisteremo credibilità, perché dimostreremo, sconfiggendo sul long range per 2-1 i Fuck Off Symphony!”
Aphro: “Alla grandissima!”I tre si scambiano il cinque. Bacio fra Herkless ed Aphro.
-CMAERA FADES-
Un uomo, una porta, un simpatico zerbino col disegno di un joypad e la scritta “Ready Player One”, non siamo in VDW.
Il dito dell’uomo preme sul campanello che recita il nome “Yagami” su di esso, quando il trillo del campanello cessa, torna il silenzio.
L’inquadratura si allarga e vediamo che l’uomo al campanello del nipponico è Midah Midoh, il quale sbuffa e suona nuovamente, senza ottenere risposta.
Midoh: Ma che cazzo è successo?!
L’uomo fruga nella tasca dei jeans e ne estrae una chiave priva di portachiavi o simili, con essa, apre la porta di quello che è l’appartamento del suo amico e mentore.
La casa è scura e silenziosa, il nativo di Baltimora avanza cautamente, fino a quando non si ritrova di fronte ad una porta socchiusa, lentamente con un lieve movimento del braccio, la apre e…
Yagami: FOTTITI! Sono davvero il Best Pureya.
Il giapponese è seduto su una poltrona, in pantaloni del pigiama, intento a giocare ai videogiochi.
Midoh si avvicina a lui, appoggiandogli una mano sulla spalla, cosa che fa sobbalzare il giapponese, che si volta verso di lui mentre si toglie i cuffioni.
Yagami: Ma sei impazzito?
Midoh: Ma ti rendi conto di che cazzo di ore sono?! Dovevi farti trovare pronto, dobbiamo andare in arena, muovi quel cazzo di culo!
Yagami: Beh, scusa tanto se ho appena sconfitto Ornstein e Smough con una spada spezzata e il perizoma senza livellare.
Midoh: Non so di che cazzo parli ma ripeto, muovi il fottuto culo, adesso!
STACCO
Ci troviamo all’interno di una Ford Focus RS azzurra. Al posto del guidatore vediamo il King Midoh, mentre il giapponese è seduto alla sua sinistra.
Midoh: Cosa c’è?
Yagami: In che senso?
Midoh: Ci conosciamo da troppo, non puoi prendermi per il culo. Non è da te dimenticarti che devi andare in arena perché sta sera hai un match, di solito avresti anticipato l’arrivo. Quindi, il problema?
L’Otaku fa spallucce.
Yagami: Non so che dirti… ultimamente le cose mi sembrano strane.
Quei due idioti che si coalizzano contro di me, io costretto a commentare il match di uno dei due accanto all’altro senza poterlo colpire… un match di coppia assieme ad uno che non conosco e non so cosa ci faccia accanto alla mia strada…
Il Damned Raven annuisce mentre abbassa il finestrino e si accende una sigaretta.
Midoh: Capisco. Tanti casini e pochi stimoli, fottitene fratello, sei Hiroshi Yagami, supererai anche questa e intanto… questa sera puoi comunque prendere a pugni il comunista che l’altra volta hai lasciato integro.
Lo sguardo di Hiroshi sembra illuminarsi.
Yagami: Ero talmente preso dal resto che non ci avevo pensato… posso ricordargli chi è il signore dell’hardcore.
Midoh: Sicuro.
Ma ora passiamo a cose serie, prima che tu e quel tizio giochiate con gli omini del crash test, combatterò io… consigli?
Il giapponese ridacchia alla domanda del collega, tanto che lui in risposta gli sbuffa il fumo addosso.
Midoh: Cazzo hai da ridere tanto?!
Yagami: Lo spavaldo King Midoh che chiede consigli? Quasi mi mancava questo tuo aspetto…
In un attimo l’uomo dai capelli rosso fuoco, torna serio.
Yagami: Fai attenzione. Jay ce l’ha fatta contro Herkless e insieme li avete battuti come tag, ma Saul ha iniziato come singolo e non l’ha fatto esattamente ieri.
Ha detenuto il titolo più importante della federazione e per quanto lo si possa considerare un campione di cartapesta, aveva i suoi motivi per trovarsi in un match titolato, non ti pare?
L’espressione del campione di coppia non sembra voler concedere un minimo di merito al proprio avversario.
Yagami: Vuoi sapere cosa puoi fare? Puoi spezzargli le braccia.
Midoh: Mi piace, ma… prima o durante il match intendi?
Yagami: Saul pesa poco più di te ed è alto poco meno, quindi possiamo dire che più o meno vi equivalete.
Il King Midoh sbuffa.
Midoh: Il mio cazzo è molto più grosso, ho sentito cosa dicono di lui in giro...
Yagami: Riesci a rimanere serio e concentrato per un attimo?
Saul non ti supera fisicamente ed è un tipo che gioca molto, troppo sui sollevamenti, quindi se lo colpisci alle braccia con qualche calcio e qualche ginocchiata ben piazzata, gli renderai la vita molto difficile, perché per lui sarà un inferno provare a sollevarti.
E intanto, ridendo e scherzando, siamo arrivati nel parcheggio della Cage of Fight Arena di Londra.
Midoh si ferma di fronte ad un parcheggio, dove una bionda con un trolley rosa è ferma a guardare il cellulare.
Yagami: Suonale.
Midoh: Neanche per sogno, non si confà ad un gentiluomo come me.
Yagami: E quando avresti cominciato ad essere un gentiluomo tu?
Midoh: Guarda te che culo…-CAMERA FADES-
Andiamo nel backstage di Radioactivity #103. Vediamo Drake e Axel Mason, accompagnati dal loro vecchio amico Sammy Crow che, in occasione dei loro ultimi successi, è venuto a trovarli.
DM: “Ok, ok. Abbiamo perso la cintura di JLW Deadly Shiver Champion ma...quanti ci siamo divertiti?”
Sammy sembra non capire
SC: “In che senso .... avete? È un titolo singolo.”
Drake guarda verso la telecamera. Ma parla Axel
AM: “Ti spiego io, Sam. Davanti alle telecamere non possiamo dirti molto, in VDW ci sono occhi e orecchie ovunque. Posso solo dirti che il Demon Riot è venuto a bussare sulla faccia di Painkiller in JLW allo scorso show e gli ha strappato il titolo che aveva appena visto. Pensa che idiota, prima perde contro Ezio Petrolio, poi vince il titolo contro Dion...
E un’ora dopo lo perde! Peccato che Dion ce lo abbia rubato. Ma non ti preoccupare Sam, ce lo riprenderemo. Vero Drake? Drake? Cosa ...”
Drake non sta guardando il fratello, guarda qualcosa che sta davanti a loro. Cosa, non ci è dato da sapere. Sentiamo solo Drake dire...
DM: “E tu che cazzo ci fai qui?!?”
La telecamera inquadra una bionda vestita... vestita... beh, come una che si è rinchiusa nell'armadio di una vecchia zia e ne è uscita col peggio che ci fosse dentro.SPOILER (clicca per visualizzare)
Questa ragazza sbuffa in direzione di Drake Mason, mettendo in posizione verticale il suo trolley di Hello Kitty.
???: Bell'accoglienza, cos'è vi eravate dimenticati di me? Devo ricordavi per caso chi sono io? Eh?! EEEEH?!
La bionda appoggia le mani sui fianchi, gonfiando le guance come una bambina che ha messo il broncio.
DM: “Ricordiamo perfettamente chi sei, sorellina.”
Sammy Crow, conoscendo i trascorsi tra i tre ride
SC: “E’ che pensavo non avessi il coraggio per venire fin qui e rompere le palle.”
Axel però taglia corto
AM: “Cosa vuoi? Papà non ti vizia abbastanza? Il wrestling non fa per te, fare le cose per conto tuo nemmeno. Ti abbiamo sempre dovuto parare le chiappette quando alle elementari venivi presa in giro dai bulletti, e anche quando facevi cazzate ci prendavamo la colpa noi. E ora vuoi la nostra gloria? Ora che abbiamo queste?
[Indica le loro JLW/RPRO World Trios Championship Belt]
Non sei una wrestler. Forse non sei nemmeno un atleta. Cosa vuoi da me e Drake?”
La bionda, che a sorpresa pare essere la sorella di Drake e Axel Mason, in un attimo si ritrova a stringere i pugni, con gli occhi gonfi di lacrime, mentre batte il piede destro con forza sul pavimento del backstage.
???: Sììììììì, non fate i cattivi con me! Papà l'ha sempre detto che fate comunella tra voi lasciandomi in disparte solo perchè siete maschi!
Voglio fare wrestling insieme a voi, eh?! Come una famiglia figa, ce l'abbiamo nel sangue credo...
Il labbro inferiore della giovane Mason comincia a vibrare, minacciando i presenti di una tremenda ed imminente crisi di pianto.
A&D: "....No."
Si allontano abbastanza infastiditi, seguiti da Sammy Crow, e il collegamento stacca3° Match: Midah Midoh w/Jay Danger vs Saul Clarke w/Herkless Boy
[REF: Matteo Castagnoli]
DETROIT METAL CITY - FUCKINGAM PALANCE
Andy: “La prima entrata a cui assistiamo è quella dei Fuck Off Simphony, accompagnati da Scarlett! Combatterà solo Midah Midoh...”
Sir Max: “Quello più simpatico dei due...”IRON MAIDEN – POWERSLAVE
Andy: “Ed ecco anche Saul Clarke, accompagnato da Herkless Boy e Aphro!”
Sir Max: “Stasera si prevedono TANTE scorrettezze, me lo sento.”
Andy: “Midah Midoh, contro Saul Clarke. S’affronteranno il rocker della VDW e il fu Noob Saibot. Vediamo che ne esce; Saul vuole proporre una prova di forza a Midah Midoh. Il VDW UK Tag Team Champion apre le braccia, chiede cosa deve fare. La folla sembra rispondere ‘si!’, anche se il membro dei FuckOff Simphony non ha mai riscosso simpatia nella folla. E andiamo con questa prova di forza! Ah, no. headlock di Saul! Midah s’aspettava questa tattica, via di gomitate in pancia dell’ex VDW Global Heavyweight Champion, si portano alle corde, irish whip...
Spallata di Saul Clarke! Clarke corre alle corde, dropdown di Midah, Saul scavalca, Midah si rialza: hiptoss! Wow! Poi dropkick di Midah che fa bene a puntare tutto sull’agilità! Penalty Chest Kick di Midah? No! Saul s’abbassa all’indietro per evitarlo! Midah si sbilancia, Saul si rialza, Clothesline! Inaudita potenza del braccio teso di Clarke! Pin? Di già?
ONE!
Maximilian non credo che pensase di poter schienare Midoh con quella semplice mossa, era solo come provocazione. Che ne pensi?”
Sir Max: “Ne sono certo. Chinlock di Saul! Tecnica molto base, ma molto efficace. Midah annaspa chiuso in questa rest hold; alza il braccio, l’arbitro gli chiede se vuole cedere, Midah dice di no e fa pure il dito medio, Clarke molla volontariamente la presa, poi inizia a prendere a gomitate le spalle del Damned Raven, poi lo rialza, presa alle spalle: Backdrop Suplex! E ancora pin!
ONE!
No, solo conto di 1. Jay Danger picchia sul ring apron, Herkless Boy lo sta prendendo in giro per la sconfitta di Radioactivity 101, e Danger gli dice che gliela farà pagare a Greatest British Fest! Saul sale sopra a Midah Midoh, e lo prende a pugni. Almeno, finchè l’arbitro non gli fa presente che è irregolare! Saul smette la tattica e dice all’arbitro che fa quello che vuole! Roll-up di Midah!!!
ONE! ... TWO! ..,
And...no! Solo 2, solo 2! Saul fa per rialzarsi, ma Midah gli sferra un Penalty Kick dritto al mento abbastanza stiff! Mamma mia che calcio! Riprova lo schienamento!
ONE! ... TWO! ...
Near fall, ancora solo conto di 2!!! Midah ha però assestato una fucilata al mento del rivale. Ne risentirà!”
Andy: “Herkless Boy tira su un sospiro di sollievo, Midah sale sul paletto, cosa vorrà tentare? Saul si sta rialzando lentamente per il colpo molto stiff preso alla mascella. Midah riflette sul da farsi, posizione da Moonsault, ma che succede?!?
Aphro lo distrae! Midah Midoh perde tempo a mandarla a quel paese, per fortuna arriva Scarlett. Le due si sono affrontate nelle eliminatorie del Women’s #1 Contendership Tournament, e la cultista di Zeus ha ancora il dente avvelenato con l’allieva di Hiroshi Yagami! Midah finalmente decide il da farsi...ma è tardi! Clarke colpisce le corde e Midoh cade rimanendo però appeso al turnbuckle! Saul lo afferra:
SILVER GUITAR!
La chitarra d’argento s’abbatte sottoforma di RopeHung DDT sulla testa di Midah! Saul va allo schienamento convinto di avercela fatta:
UNO! ... DUE! ...
E... solo?!? Clarke non crede ai suoi occhi, ma dovrebbe ricordare che Midah è uno che sa incassare a lungo! Herkless Boy scalpita dicendo che era 3, l’arbitro dice che è sicuro sia solo 2, e quindi Jay Danger non perde tempo per andare a litigare con l’ex CWS Hardcore Champion! Faccia a faccia tra il duo Aphro-Herkless Boy e la squadra Scarlett-Danger!
L’arbitro non ci sta capendo più una mazza, è distratto. Ma che fa Saul?!? Prende la chitarra, quella vera! L’arbitro è ancora distratto vuole capire se i 4 fuori ring passeranno alle mani, e se deve espellerli!”
Sir Max: “Avanti, dimmi che non è sempre un male avere il concrete affollato. Comunque...Saul vuole colpire in testa Midah Midoh, prova il colpo gobbo...ma Midah lo sgambetta e Clarke cade sopra la propria chitarra! Midah la spinge via, e con uno sforzo atomico connette addirittura un Dragon Suplex! Favoloso! E qui direi che è finita!
UNO! ... DUE! ...
Eh...no!!!! Solo 2!!! Stavolta è Midah a lamentarsi del near fall. Non può indicare la cintura ovviamente perchè sarebbe squalifica diretta, come ammettere una colpa! Midah sta protestando, Saul gli piomba alle spalle con una doppia axe handle! Lo trascina a terra!
MUSIC CALL!
La Anaconda Vise di Saul Clarke!!! Midah si dimena come un pesce in rete, Saul stringe con tutta la forza che ha, Midah si dimena, fa per girarsi in qualche modo, e riesce a mettere Saul spalle al tappeto!
UNO! ...
L’arbitro conta, Herkless s’avvicina visto che sono vicino alle corde....
DUE!
Saul Clarke mette il piede sulla corda più bassa ma prima che l’arbitro veda HB cerca di mettere il piede del suo compagno sotto le corde, ma Jay Danger gliele toglie!!! L’arbitro non ha visto niente!!!
3!!!!
Midah Midoh batte Saul Clarke in una maniera non propriamente pulita, ma è pur sempre una vittoria! Ora i due team sono sul 1-1 e parte la rissa subito fermata dalla Security!”
???: “Jason, lo so che sei qui! Apri!”
Qualcuno bussa a una porta di un corridoio.
È Ivan Platonov, il VDW No Limits Champion. E la porta a cui ha bussato è il lo spogliatoio di Jason Black. Apre la porta; Jason è all’interno, si sta preparando per la battaglia imminente. Ivan lo fissa...
Ivan: “Ascoltami, tovarish. Stasera faremo squadra contro Agente Ace e Hiroshi Yagami; ho un conto aperto contro quel piromane giapponese, e non intendo finire l’incontro con le spalle a terra. Allo scorso show gli ho causato qualche fastidio dopo il match tra Lumberjack Sigurd e Johnny Pain. Se lo conosco bene, vorrà vendicarsi.
E non sarà piacevole. E Sigurd sta puntando questa
[Indica il No Limits Championship]
Non escluderei che venga a rompere le uova nel paniere. Perciò voglio sapere: cos’hai in mente?”
Jason rimane seduto davanti a Platonov continuando a guardarlo
Black:" Beh Ivan, tutti è due abbiamo dei conti in sospeso con delle persone sia dentro che fuori da questo ring sta sera...
Tu hai Yagami e Sigurd, io ho Agente Ace e i fratelli Mason, a livello di numeri credo che quello messo peggio sia io, no? "
Dalla faccia di Jason traspare una piccola risata
Black:" Mi chiedo qual'è il mio piano per sta sera? Beh, non lo so, quando hai così tanti avversari contro può succedere qualunque cosa e non puoi prevedere quasi nulla, forse, quindi beh, potrei semplicemente dirti che il mio piano è combattere contro tutti, oppure potrei chiedere a te cos'hai in mente per sta sera? "
Ivan: “Come sarebbe a dire che idee ho? Io sono il campione No Limits. Io conosco bene Hiroshi Yagami, ma tu conosci Agente Ace come quasi nessun’altro. I Mason? Quei due stanno solo facendo ciò che gli riesce meglio: fare casino. Cosa vogliano fare non lo so e non mi importa, basta che non si avvicinino a questa...
Comunque non siamo qui per parlare di quei due. Siamo qui per parlare dell’incontro di stasera, sono qui per sapere che tattica hai in mente. Noi sovietici abbiamo sempre affrontato tutto con una precisa tattica: il nostro freddo. Da Napoleone ai nazisti, chiunque sia venuto in Russia pensando di poterci battere ha trovato il gelido clima siberiano a sfiancarli, tenendoli pronti per il nostro colpo di grazia. E tu? Saprai fare altrettanto?”
Sguardi non troppo di intesa tra i due
Jason ride per poi alzarsi e cominciare a camminare avanti e indietro per la stanza
Black:" Beh, mi chiedi se saprò fare altrettanto? ti ricordo che io sono quello che ha messo a ferro e fuoco questa federazione, mettendo all'angolo Evil Dragon, ne ho affrontati e battuti molti di giganti quindi non sarà certo Ace a spaventarmi, e poi i Mason non potranno mai e poi mai battermi in quello che mi riesce meglio... "
Jason si ferma davanti ad Ivan guardandolo negli occhi
Black: " Quindi Ivan, basta guardare il mio passato per capire che sono sempre pronto a tutto, e ho sempre una strategia per qualunque cosa, certo, tu avrai anche la vodka a scorrerti nelle vene, ma io sono Jason Black, la perfetta raffigurazione di un vero leader, sempre un passo avanti agli altri per le strategie, quindi dimmi Ivan, riesci a capirlo da solo se saprò fare altrettanto o devo dartene una dimostrazione? "
Ivan sbuffa
Ivan: “Un leader? Tu? Ok forse in passato. Aspetta come vi chiamate? Kennels From...qualcosa. Non importa, ma tieni presente che Ivan Platonov non si fa comandare da nessuno. Non mi facevo comandare da quell’idiota di Skull Head ai tempi della Villainery, e non lo farò nemmeno ora con ... te. Non parliamo di chi è l’anello debole e di chi quello forte.
Dimmi solo che strategia hai in mente, poi chiudiamo questo discorso e avviamoci al ring. Non vedo l’ora di mettere le mani addosso a Yagami.”
Black ride di gusto
Black: "Attenzione signori! Qui c'è un vero russo con le palle! Che non si fa comandare da nessuno, l'unico che può farlo è il grande Putin in persone, l'esempio perfetto di un russo che di giorno beve vodka e picchia la moglie e la sera beve vodka e va a battere in autostrada... "
Jason smette di ridere e si risiede
Black:" Ora ti dirò la mia strategia per stasera, ma prima forse è meglio che restiamo solo noi due... "
Jason indica verso il cameraman che spegne la telecamera interrompendo il segnale
Siamo sul retro dell’arena. Una ragazza mai vista prima abbastanza confusa e disorientata è di fronte alla telecamera. Una voce roca da dietro la cinepresa grugnisce.
Ace: “Dì la battuta…”
La ragazza con occhi che impazzano da ogni parte per la speranzai di trovare uno spiraglio di fuga biascica qualcosa.
Ragazza: “Si-signori e si-s-signore. Io sono Charlie Charlona e ho il piacere di avere con me ospita, il mitico Agente Ace. Yeeeeh… venga agente. Venga per una intervista”
Quello arriva tutto fiero. Con dei bicipiti grossi quanto il torso di Charlie.
Ace: “Grazie, Bambola”
Ragazza: “Bambola?”
Ace: “Preferisci Occhi di Gatto?”
Sputa lo stuzzicadenti che aveva tra i denti e si sistema la cintura dei pantaloni. E punta il ditone in camera con un foga da lottatore degli anni ’80!
Ace: “Sturati bene le orecchie Giasone!
La Questione non la ritengo ancora conclusa. Se l’avessi considerata conclusa sarebbe stata conclusa ma dal momento che non è conclusa è ovvio che non lo sia. Dico bene?
Certo. Io dico sempre bene.
Al contrario di Jason Black che dice stronzate le rare volte che apre bocca”.
Ragazza: “… *gulp* …e …e cosa pensi del match tag team e del tuo partner… Hirossa? Higoshi?... Aiut_ non lo ricordo. Come hai detto si chiamasse?”
Ace: “Grunt! Cosa ne penso?
Questa compagnia lavora certamente per il C.O.N.D.O.R. e continua a mettermi i bastoni fra le ruote. Io sono un Lonely Shepard: lavoro da solo! Come Snake Plisken, TerminEzio e… beh al momento non mi viene in mente nessun altro, ma fatevelo bastare.
Ancora una volta in un match a squadre. PUAH!”
Sputa per terra disgustando Charlie.
Lui si indica la barba incolta e la benda sull’occhio.
Ace: “Dimmi, Bambola, quando vedi questa faccia pensi per caso ai grandi prati verdi e la bambine che si tengono per mano? Ispiro forse Soli che sorridono e api che inculano fiorellini per fare la loro bordaglia gialla?”
Ragazza: “N-N-N-noo__”
Ace: “E allora spiegami perché DIAMINE continuano ad affiancarmi a potenziali infiltrati!
Sono abbandonato a me stesso dall’agenzia, in un covo di disadattati. Ma troverò come liberarmi del Punkabbestia o non mi chiamo più Armando. Lo giuro sul dente avvelenato di quel Fantasma che ho sparato in Marocco.
Ahhhhh gran bella storia.
Posso raccontarla!”
Ragazza: “Non credo ci sia bis_”
Ace: “Ricordo il tutto come fosse successo appena quattro anni fa.
Già. Ero in Amazzonia. Ed era il 2018…”
Ragazza: “Ma è due anni fa! E il Marocco non …”
Ace: “Non interrompermi, pussycat, o perdo il filo.
L’asfalto sotto le ruote del mio Monster Truck ricordava l’odore del Napalm al mattino ed io e Steve eravamo sulle tracce di un covo di SurfNaziche volevano…”
Ragazza “Wo wo wo … una cosa alla volta: Chi sarebbe Steve?”
Ace: “Non ne ho la più pallida idea. Ma l’ho trovato che dormiva nel bagagliaio e me lo sono portato all’avventura. Ahhhh… Rimpiango i tempi con Steve. Smitragliate, birre, qualche massacro e due siluri nel culo dei SurfNazi prima di andare a dormire. …Ho sempre amato fare squadra!”
La malcapitata messa lì, costretta, non trattiene la sua confusione
Ragazza: ”Ma… Ma tutto questo discorso non era iniziato affermando il contrario?”
Ace: “Un vecchio saggio una volta mi ha insegnato sul picco di un monte Tibetano che Piove sul Giusto e sull’Ingiusto ma sul Giusto piove di più perché l’Ingiusto gli ha rubato l’ombrello.…”
La giovane interrompe la posa drammatica dell’Agente fanatico.
Ragazza: “Ma questo cosa centra?!!”
Ace: “CENTRA!
I SurfNazi volevano rubare gli ombrelli, non li abbiamo fermati, ci abbiamo infilzato il fantasma vampiro e il resto della storia lo lascerò raccontare a Steve che la sa narrare meglio di me. E’ un gran cantastorie.
Tu pensa che questa avventura l’ha inventata tutta lui…”
Ragazza: “Sono MOLTO confusa.
Ma quindi nulla di tutto ciò è vero?”
Ace: “Nulla.
Assolutamente nulla”
Ace allarga le braccia.
Siamo su un Set di riprese televisive.
I WhatTheFuck aumentano.
Ace: “L’unica cosa vera… è che farò il Culo a Jason Black.
E renderò suo figlia vedova, e sua moglie orfana”
Ragazza: “…ma non è il contrario semmai?”
Ace: “PER LA BARBA DI MERLINO!
Rendere vedova un’orfana è crudele. Ma rendere moglie la propria figlia… è ABOMINEVOLE!
Chi ti manda, Charlie Charlona?! Sei forse un’Emissaria di ALTROQUANDO?!
O sei associata al Clan dei Punkabbestia che tra una canna e un Piercing trombano con le proprie cugine?! CONFESSA!”
Ragazza: “IO NON SO CHI SIA LEI”
La giovane è disperata.
Ragazza: “Ero scesa a pisciare il cane e lei mi ha fermato qua. VOGLIO ANDARE A CASAAAA….”
Ace grugnisce di approvazione.
Ace: “Sembri essere genuina, Pussycat. Per ora chiuderò un occhio”
E muove il capo facendo uno strano movimento con le labbra di complicità mentre si indica la benda.
Ragazza: “Non si fa l’occhiolino in questi casi?”
Ace: “L’ho fatto. Ma sotto l’occhio coperto… così è più nascoso!
Il CONDOR è sempre in allegato. Non si sa mai”4° Match: Agente Ace & Hiroshi Yagami vs Ivan Platonov ( c ) & Jason Black
[REF: Thomas O’Connor]
RED ARMY CHOIR – HYMN OF THE SOVIET UNION // SKILLET – FALLING INSIDE THE BLACK
Andy: “I primi due che entrano sono il VDW No Limits Champion Ivan Platonov e Jason Black! Un duo che ha la parola SIMPATIA nel DNA eh...”
Sir Max: “Jason è più fumo che arrosto, Ivan è comunque No Limits Champion da parecchio...”DOMINA NOCTIS – BANG BANG // CANNON’S FANFARE – CANNON’S FODDER
Andy: “Mentre ora abbiamo l’ex detentore della cintura No Limits, Hiroshi Yagami, e il vigilante, Agente Ace! Sicuramente un duo apprezzatissimo dalla folla!”
Sir Max: “Ma questi continui TT Match?”
Andy: “Jason Black e Ivan Platonov da una parte. Agente Ace e Hiroshi Yagami dall’altra. Ace si propone di andare per primo, anche perchè la folla lo reclama; ormai l’hanno eletto loro eroe. Dall’altra parte invece è un continuo litigare; sembra voglia andare avanti Ivan, perchè Black è sul ring apron. Ivan mette la propria No Limits Championship Belt al loro angolo assicurandola al paletto e si prepara a combattere; Ivan in posizione shoot fighting si prepara alla lotta e...
Tag?!? Di già?!? Jason s’è preso il cambio ricordando che è affar suo. Insulti in russo da parte del NL Champion, che alla fine accetta. Jason è dentro, Ace gli dice di farsi sotto; la loro rivalità va avanti da tanto tempo, Black gli si lancia addosso ma non riesce a spostare Ace...
Che lo lancia al paletto! Mamma mia! Ace mostra i muscoli, Jason gli va contro, Ace prova un clothesline, Jason gli passa sotto al braccio piazzandosi dietro di lui, posizione German Suplex...no. Questo è troppo. Ace molla una sederata che spedisce Black al proprio angolo! Pop assurdo della folla!”
Sir Max: “Jason dà il cambio a Ivan. E i due litigano, ovviamente. Jason dice che Agente Ace picchia duro, Ivan gli chiede se per caso è un problema, Black gli dice che se è il campione No Limits deve sapere cosa fare. Ivan entra, si lancia addosso a Ace ...
BLACK. HOLE. SLAM!
Schiacciata tremenda! Un giro della morte! E poi? E poi? HEADLOCK! Una delle sue mosse tipiche! Il pubblico urla pure il nome della mossa, con Ivan che sta diventando paonazzo per l’enorme differenza di mole tra il Vigilante e il Russian Revenger! Ivan è di spalle al tappeto, e continuamente deve alzare una spalla per impedire il pinfall.
Con le gambe cerca di arpionare il collo di Agente Ace, ma senza riuscirvi. Prova a girarsi su un fianco, ma anche questo non va. E fa l’unica cosa che gli riesce, facendosi aiutare anche da Black che lo aiuta a far scivolare un piede sotto la prima corda. Ropebreak!”
Andy: “Ace lo rispetta immediatamente. Si sposta indietro allontanato dall’arbitro, Ivan si rialza. Tossisce per la choke hold che stava ricevendo; si getta contro Ace, però lo prende al volo ... ma Ivan si porta alle sue spalle e in qualche modo applica la Red Winter! L’inverno rosso s’abbatte su Ace sotto forma di Mata Lèon e ora la situazione è invertita: naturalmente le gambe dell’ex IUW Fuck TV Champion non bastano per cingere totalmente Ace, ma quanto basta riescono a farlo.
Ace si piega su un ginocchio, un occhio rischia di chiudersi. L’arbitro gli chiede se vuole cedere, il Comandante Conquasso stringe il pugno, poi con l’indice dice ‘no’. I suoi bizzarri tifosi apprezzano e lo sostengono, e ciò dà la forza ad Ace per liberarsi buttando Ivan davanti a sè, prova un braccio teso: Pelè Kick di Ivan!!!
Ora Ivan gli prende una gamba, ma Ace lo spinge lontano, Ivan finisce contro il proprio angolo! Tag di Jason non visto nemmeno dallo stesso Ivan. Ora sia Platonov sia Black sono all’interno delle corde, Agente Ace corre verso di loro che...abbassano la terza corda e Ace rotola giù! Che capitone! Nel mentre Yagami scuote la testa non sapendo quando potrà entrare nel ring.”
Sir Max: “Ivan e Black scendono sul concrete, e parte una rissa due contro uno all’americana contro il povero Agente Ace. L’arbitro dice loro che solo Jason potrebbe agire; Ivan lo tiene fermo per un braccio, Black lo prende a pestoni in pancia. Il duo Black/Platonov non sembra ascoltare le direttive del direttore di gara, per Ace si mette male...
SUMERSAULT SENTON!!!
Non ci credo!!! Hiroshi Yagami dopo essere entrato nel ring di straforo si lancia con questa senton suicida che becca tutti e 2, anzi, tutte 3! Black finisce al tappeto colpito dalla meteora chiamata Hiroshi Yagami, che però colpendo anche Agente Ace lo fa cadere addosso a Ivan Platonov! Insomma, effetto domino! Sono tutti a terra. Tranne Hiroshi, lui è in piedi.
Se da una parte ha salvato Agente Ace, dall’altra ha dato un grattacapo in più all’arbitro! Yagami rigetta Black all’interno del ring, poi aiuta Agente Ace a tornare nel ring; Ivan è ancora steso sul concrete, ma di lui non sembra fregare niente a nessuno. Sia Agente Ace che Jason Black sono al tappeto, ma l’attenzione di tutti è concentrata sulla rissa che sta vedendo coinvolti Ivan Platonov e l’ex detentore del No Limits Championship.”
Andy: “Hiroshi torna forzatamente al proprio angolo perchè a quanto pare vincere questo match gli importa. E Ivan è costretto a seguirlo, anche se è palese che vuole mettere le mani addosso a Hiroshi. Ace si rialza, prende Black, lo mette incastrato all’incrocio dei pali. Gente, sta per arrivare la...
READY! ARM! FIRE!
Testata in pieno petto!!! Jason cade a terra in preda alle convulsioni! Ha praticamente sputato le viscere! Rantola a terra, Ace sale sul paletto....attenzione non vorrei essere in Black.... Banzai Drop? No!!! Ivan ha aspettato che Ace fosse in cima alle corde per colpirlo con un Enzeguiri Kick e spingerlo giù! Ace cade...e Hiroshi si prende il tag! Yagami vorrebbe aggredire Black, ma una volta che Jason s’è ripreso vede la scena e corre a dare il tag al sovietico!
Dentro il campione No Limits e dentro l’ex detentore della corona. Sono pugni, chop, gomitate, forearmstrike e pure qualche low/middle kick che vola tra lo Strange Dragon e il Russian Warrior. C’è competività, c’è odio, c’è violenza. Anche senza regole hardcore. Ivan picchia più forte del rivale fino a spingerlo all’angolo, poi prende la rincorsa. Corner Bigboot? No!!! Yagami l’ha gabbato spostandosi all’ultimo, va sulle corde...
JET SCRANDER!!!
Top rope Missile Dropkick!!!”
Sir Max: “Una tecnica di pulizia d’esecuzione eccellente! Ivan viene abbattuto. Jason è andato a prendere qualcosa, ma non si capisce cosa, e la passa a Ivan. Intanto va a togliere uno dei copri turnbuckles, e l’arbitro ovviamente lo nota. O forse era esattamente questo l’intento del duo Black-Platonov; l’arbitro va a redarguire Jason...
Ora lo vediamo! Ha passato a Ivan il NL Championship! Ivan si prepara a colpire Yagami...parte per il colpo di cintura! A vuoto! Yagami esegue un Superkick che fa sbattere la cintura contro la faccia di Ivan! Hiroshi getta sul concrete la championship belt che un tempo gli apparteneva e che potrebbe tornare a essere sua a Greatest British Fest! Ivan è totalmente stordito....
M.K.F!!! MORTAL KOMBAT FATALITY!!!
DDT in corsa di Hiroshi! L’arbitro sentendo il tonfo e il tifo del pubblico si volta, Black vorrebbe intervenire, sale sul paletto. Ma c’è Ace! Che lo prende al volo! GHUTSBUSTER! Gutbuster di Ace! Black atterra malissimo...ma che fa?!? Manda farsi fottere il match e se ne va nel backstage, Yagami va al pinfall su Ivan:
ONE! ... TWO! .... and...
3!!!! Vittoria per il team Ace-Yagami, con Hiroshi che si prende un bellissimo schienamento sul campione No Limits!!! Questo è un grosso punto in vista del loro match a Greatest British Fest!”
Ci troviamo per le strade di Londra dove un corteo di veri Americani marcia fieramente senza mascherine e robette da donnicciole al seguito! Niente guanti, nessuna precauzioni! Startnuti liberi da qualsiasi paura! Perché i veri americani se ne fottono del virus! Loro gli ridono in faccia e continuano a propagare la loro stupenda cultura fatta di Fast-Food e Fast-Victory.
A marciare insieme ai veri americani ... l'American-One! Gator Nash! Per l'occasione con una semplice tuta d'allenamento! Perché si sta allenando come un vero uomo: All'aperto
POPOLO D'AMERICA! D'INGHILTERRA!
MI state ascoltando????
Oggi è il giorno!
Il giorno in cui ci riprenderemo tutto quello che è nostro!
Ancora una volta, gli inglesi ci hanno preso qualcosa che ci appartiene!
Ancora una volta hanno imbrogliato e mentito in tutti i modi pur di mantenere il loro
Status Quo!
MA NOI NON CI STIAMO!
Oggi proprio come secoli fa, NOI AMERICANI abbiamo impugnato le armi per combattere
la tirannia britannica!
L'americano procede con il megafono in mano mentre la marcia procede sotto le note di Bonnie Blue Flag
Rhodes! Non sei altro che un fottuto bastardo codardo!
Un cane come tanti altri che cerca di tenersi stretta la cintura a tutti i costri!
Ma sai una cosa? Fanculo! Fanculo a te e alle tue regole del cazzo!
Oggi si combatterà a modo mio!
Si combatterà all'americana! E nonostante tu creda che questa sia la tua patria ...
Questa federazione ha più Nash di quanto tu non possa immaginare!!!!"
A comparire in mezzo alla parata vediamo ben due Nash, ovvero il padre di Gator: Christopher e lo zio Trevor
Che Dio mi sia testimone!
Questo mese i Nash e i Simond saranno i campioni di tutto!
NOI! I VERI RAPPRESENTANTI DELL'AMERICA!
NOI I VERI AMERICANI!
VOI, NOI, IO IL POPOLO!!!
Sir dei miei coglioni, non mi fotte un cazzo di quei froci che commenteranno dicendo che sono volgare o che diranno qualsiasi altra cosa negativa.
IO sono un VERO AMERICANO! e gli americani non si interessano dei pareri della gente inferiore!
Io mi prenderò quel cazzo di titolo e allora quel nome di merda scomparirà da quella cintura.
La stessa cintura sarà fusa per farne dei pezzi per il mio cesso!
Perché io farò una nuova cintura a forma di Stati Uniti D'America!
Il titolo più importante del mondo!
Perché il mondo, senza gli STATI UNITI D'AMERICA non è NULLA!
E tu lo sei ancor di meno!
Sarai l'ennesimo inglese che è stato schiacciato all'urlo di
L I B E R T A'!!!
L I B E R T A'
Tutti gli altri urlano al seguito mentre il collegamento di chiude
Venerdì 1 Maggio. 6:00 pm. Oxford, villa Crane.
Piove molto. Lord A. Crane si trova ha i gomiti sulla scrivania, il suo thè delle 5.00 pm è ancora sulla scrivania, sebbene ormai si sia raffreddato. Crane ha le mani incrociate, la fronte appoggiata alle mani. Bussano alla porta.
“Avanti.”
La porta si apre. Entra William, il maggiordomo della famiglia Crane.
W: “Lord? Non ha nemmeno bevuto il suo thè. Tra 48 ore avrà l’incontro contro Gator Nash a Londra, si sente pronto? D’accordo è la terza sfida contro mr. Nash ma...Sire? Va tutto bene?”
Il JLW Rhodes Scholars Champion risponde senza muoversi dalla posizione in cui si trova
“Hai centrato il punto, William.
Qui c’è qualcosa sotto. Tre sfide. La prima è finita in no contest, e d’accordo. La seconda...l’ho battuto. Perchè dovrei concedergli una seconda chance? Perchè?!? Dannazione, c’è qualcosa sotto!!! Tu cosa ne pensi? Qualcosa non va, tu sai chi potrebbe intervenire. Sono in mezzo a due fuochi, William. Lo sai. La Commissione da una parte e...”
Si ferma. È come se avesse paura di continuare la frase.
W: “E...?”
Lord A. Crane sospira
“Non posso dirtelo. Ma ti dico solo che mi hanno telefonato poco fa; ombre oscure si stanno avvicinando a questa cintura...
Io. L’araldo della cultura. Il salvatore delle menti. L’inglese per eccellenza in questo mondo corrotto. Io, che anche Oltreoceano con il mio compare Gregor Dietrich ho provato a portare la rivoluzione; io che ho salvato il Custom Championship dallo schifo morale in cui Hiroshi Yagami l’aveva gettato. Dimmi, perchè! Onestamente avrei il terrore che il telefono squilli...”
Parli del diavolo e ti spuntano le corna. Anzi, in quel caso la cornetta. Il telefono di casa Crane squilla, e Sir A. Crane risponde
“Lord Crane?”
Una voce evidentemente remixata risponde.
“Ditemi.”
La conversazione riprende
“Sapevate che avremmo chiamato. Avete fallito doppiamente in GWF. Stasera combattete in casa, non ripetete l’errore, non vanificate quanto fatto sin qua contro Gator Nash. Non saremmo clementi...compreso?”
Crane aspetta ancora un pò, poi risponde.
“Come ordinate.”
Crane aveva messo il vivavoce, perciò anche William ha potuto ascoltare.
W: “Erano...loro?”
Il JLW Rhodes Scholars Champion non risponde, fa solo “si” con la testa
W: “Cosa pensate di fare in merito?”
Lord Crane si alza. Mette le mani dietro la schiena, s’avvicina alla finestra. Guarda fuori. Piove, c’è un tempo da lupi.
“Lo hai detto anche tu prima, William. Ormai dovrei conoscere Gator Nash, sapere come battere ulteriormente. Ma c’è un grosso ‘ma’. Grazie alle sue quote azionarie, Walter Simond sta espandendo la sua potenza in VDW, ha chiamato a raccolta ex membri del Gold Fist Club e parenti per formare una task force che protegga Arian Suitcliffe e Chanel $imond.
Solitamente il lupo sono io, ma stavolta...homo hominis lupus. L’uomo è lupo in mezzo ad altri uomini. Sono circondato, per farla breve. E la scelta del direttivo Valley Death Wrestling di indire uno street fight match non aiuta di certo. Qui c’è bisogno di una soluzione drastica. Strani tempi richiedono strane alleanze, William.
‘O tempora, o mores’
Diceva Cicerone. O tempi, o costumi!”
Passeggia per la stanza
“Il vero problema è che so già a chi chiederò. Anzi, sono loro che hanno bussato alla mia porta, qualcuno che odia la famiglia Nash-Simond da prima di me, qualcuno che ha la parola DOMINAZIONE scritta nella propria storia.
Capisci di chi parlo, William?”
Evidentemente sì, perchè il composto maggiordomo britannico sbianca
W: “Ma signore! Proprio loro! Come potete accettare la proposta di un gruppo così corrotto, così scomposto, così...caotico.”
Lord Crane si volta
“Sono le situazioni dell’esistenza.”
E su queste parole, il collegamento stacca.JLW RHODES SCHOLARS CHAMPIONSHIP ON THE LINE!
Main Event: Sir Abraham Crane ( c ) vs Gator Nash - Street Fight Match
[REF: Jeremy McAffney]
BRITISH NATIONAL HYMN – RULE BRITANNIA!
Andy: “Ladies and gentlemen. Incontro valevole per il JLW Rhodes Scholars Championship. Il primo a entrare, 191 cm per 112 kg, è il campione Rhodes Scholars in carica. Da Oxford, Inghilterra, il British Culture Lord: Sir Abraham Crane!”
Sir Max: “Che classe, che portamento che...tutto!”STONER TRAIN – STONER TRAIN
Andy: “E il suo rivale…da Denham Springs, Louisiana, USA...il serpente al sonagli della SWF...ex campione Rebel della federazione di Walter Simond...GATOR NASH!”
Sir Max: “Tutto l’opposto del suo rivale! Sai già per chi tifo no?”
Andy: “Ci siamo gente. Terzo scontro tra loro due, praticamente una guerra. Gator Nash invita Sir A. Crane a una prova di forza. Il Lord inglese accetta, ma non prima di averci pensato su. Mani intrecciate, si inizia. Anche se di poco, Nash è più alto e muscoloso del JLW Rhodes Scholars Champion, riesce quindi a premerlo facendolo inginocchiare per terra in modo che appoggi entrambe le ginocchia sul ring mat. Il British Culture Knight non è proprio mister simpatia, ma è pur sempre un inglese che lotta in casa, e il pubblico della Copper Box Arena lo sostiene.
Sir Crane stringe i denti e risponde alla pressione esercitata dal rozzo yankee, fino a riuscire a tirare su almeno un ginocchio, cui segue l’altro poco dopo. Quanto meno è in posizione eretta, ma la pressione di Gator è ancora troppo alta. Crane ce la mette tutta, si sta quasi per rialzare...kitchen sink! Ginocchiata in pieno petto rifilatagli dal Cowboy della Louisiana!
Crane è piegato in avanti, Gator alza entrambe le mani, incrocia le dita e piomba con una doppia Axe Handle in mezzo alla schiena del campione! Crane piomba faccia al tappeto. Che botta.”
Sir Max: “Sentiamo Nash deriderlo chiedendogli come si sente ora che non può fare il gradasso con le British Rules. Lo guarda, poi corre alle corde per darsi lo slancio, tenta un KneeDrop, ma Crane si sposta! Brutta botta presa per Gator Nash! Crane si rialza, giù di pugni da bare knuckle boxe tipicamente nostrana, poi un European Uppercut, Nash va alle corde un pò intontito, Abraham gli è addosso, irish whip? No! Riversata da Nash!
Gator fa leva sulla propria forza e mole superiore per mandarlo alle corde, e quando ritorna sembra volerlo proiettare per una Scoop Powerslam...ma Crane lo ferma arpionandogli la gamba con la propria! Gator fa una prova di forza per tentare di terminare la manovra...no, niente da fare, Crane è stoico ed è mosso dall’orgoglio di lottare in casa...Exploder Suplex!
Meravigliosa proiezione da parte di Sir A. Crane che ora va allo schienamento!!! Vediamo!
ONE!
Solo conto di 1. Nash è un carroarmato mi tocca ammetterlo. Vediamo ora cosa farà Crane. A quanto pare non vuole cadere nelle becere regole dello Street Fight Rules perchè applica una chinlock.”
Andy: “Per me se ne pente.
Ecco. Vista la possibilità Gator lo morde alle mani! Crane urla di dolore e si tiene le mani, con Nash che se la ride di gusto. Stasera siamo nel suo campo, anche se è il campione Custom della JLW a combattere in casa; Crane stringe i denti e guarda la ferita che i denti del rivale gli hanno procurato ... e quando rialza lo sguardo un tremendo bigboot del Cowboy Ribelle lo stende! Ora Nash va a prendere il proprio lazo, ne assicura un’estremità al proprio braccio e con l’altra inizia frustare Crane! Mamma mia!
Giuro, non oso immaginare a che livello di brutalità arriverà questa sfida. Non prosegue molto velocemente negli attacchi, si vede che vuole gustarsi piano piano il dolore che sta infliggendo al rivale. Lo rialza. Tira verso di sè, sempre aiutandosi col lazo...
LARIAT!
Tremendo braccio teso accompagnato da parte di Gator Nash che ora tenta lo schienamento:
ONE! ... TWO! ...
Only a 2 count! Nash sembra sorpreso da quanto successo, ma non troppo. Forza Abraham!”
Sir Max: “Andrew, mi sorprendi sai?
Comunque. Nash sta portando con sè Sir A. Crane tenendolo con il lazo, poi lo getta oltre la 3° corda...ARBITRO!!! Per tutti i gioielli della corona, questa è impiccagione!!! Di fatti l’arbitro va a dire a Gator Nash che questo non lo può fare...ma viene spintonato a terra dal serpente a sonagli della Louisiana! Per fortuna di Crane per farlo ha lasciato cadere il rivale sul concrete, sebbene una parte della lunga corda sia ancora all’interno del quadrato.
Gator Nash, che non brilla certo di intelligenza, se la sta prendendo con l’arbitro, poi torna a concentrarsi su Crane, senza contare dei diversi istanti di tempo che gli ha dato per riprendersi. Poi se ne ricorda, torna verso le corde, prende il lazo come un pescatore recupererebbe il proprio amo....ma Crane s’era preparato e lo colpisce in testa con la sua stessa corda!
Il Lord inglese torna nel ring, e nonstante la stanchezza prima esegue un calcio in pancia a Gator Nash che lo fa inginocchiare, poi con un rebound connette la....
POWER OF THE KNEE!
Che tremendo colpo, che perfetta esecuzione, che...”
Andy: “E che palle per una semplice rebound knee hit! Nash va al tappeto, ma anche Sir Crane. Si tiene il collo, inoltre grazie allo zoom della telecamera notiamo i segni viola lasciati dalle frustate del lazo dello stesso Nash sulla schiena del JLW Custom Champion; fanno male anche quelle, Abraham si tiene la schiena, e per rialzarsi ha bisogno del paletto. Nash si rialza molto prima, per quanto frastornato dalla combinazione tra il colpo di corda in testa e la ginocchiata.
Va verso Crane, il campione prova un Suplex, no, reverse, Gator lo riesce ad alzare in posizione Vertical Suplex e lanciarlo di pancia sulle corde! Ahia! Crane è a penzoloni sulle corde e Nash con una spallata lo butta giù sul concrete! E ora cerca qualcosa da sotto al ring. Oh! Una 2x4! Un asse di legno; la alza al cielo, prepara l’assalto....prova a colpire Crane in testa, Abraham s’abbassa, gli si piazza alle spalle, prova un German Suplex ma Nash lo evita piantandogli uno degli estremi dell’asse di legno nella pancia! Abraham arretra e cade per terra e...
Nash gliela lancia letteralmente addosso. E poi che fa?!? Ma ha tolto la copertura dal nostro tavolo, prende Crane, sembra volergli rifilare una Powerbomb. La posizione è quella, ma come suo solito perde troppo tempo a parlare...”
Sir Max: “Per Crane è un vantaggio visto che può recuperare...e infatti quando Nash prova finalmente la manovra Crane alzandosi lo lancia dietro di sè e lo fa andare a sbattere con la schiena contro lo spigolo d’acciaio del nostro tavolo!!! Nash urla di dolore, Crane è dolorante tanto quanto il suo rivale; vediamo nel suo addome le ferite che gli spigoli della 2x4 hanno lasciato!
Nash si rialza aiutandosi col nostro tavolo. Va contro a Crane.
Reverse STO!!!
Manovra rapidissima del wrestler inglese, ma lo sforzo compiuto è tale da averlo fatto cadere sul concrete. L’arbitro va a vedere come stanno, e chiama alcuni enforcers. Per fortuna la collaborazione con Mr. Simond ha permesso di ampliare notevolmente la classe arbitrale. I due si rialzano, pugni da una parte, pugni dall’altra, tentato big boot di Gator Nash, Crane para, prova un Superkick, parato Gator Nash....
FALLAWAY SLAM!
Che proiezione, devo ammetterlo. Ma che fa ora? Ma perchè si mette a cercare cose a caso da sotto il ring? Tira fuori di tutto: un campanaccio, sedie, una spranga d’acciaio, un cartello stradale, un bidone dell’immondizia...ma chi ce le mette certe cose?!?”
Andy: “Prima o poi lo scopriamo, promesso.
Crane si rialza, Gator sta prendendo la rincorsa! Sdeng! Colpo tremendo di campanellaccio sulla testa! Nash lo riporta nel ring! E ora che fa? Ma sta lanciando tutto quello che ha trovato nel ring. Le sedie, il cartello stradale, la mazza ferrata, il campanaccio da bovaro... e ora? Carica il Bycicle Kick..
POSTCARD FROM LOUISIANA?
No! Crane si stava rialzando, ma quando ha visto arrivare Gator stile treno in corsa s’è spostato appena in tempo!!! Si sposta e riesce a lanciare in faccia a Gator lo stesso campanaccio con cui lo sfidante ha provato a colpirlo prima! Gator Nash è stordito, Sir Crane prende la mira...
PERFECT MIND!!!!!!
Cutter perfettamente connessa!!! Attenzione, qualcuno arriva dal pubblico: Christopher e Trevor, rispettivamente padre e zio di Gator Nash! C’era da aspettarselo! I tre hanno circondato il lord inglese...e parte la rissa! Crane colpisce come può, ma due contro uno è veramente troppo anche per un maestro del wrestling come lui. Purtroppo la dq non può venir chiamata è permesso tutto. Stiamo a vedere cosa...”IMMEDIATE MUSIC – LACRIMOSA DOMINAE
Sir Max: “La...Chaotic Existance?!? Cos’hanno da spartire con Abraham Crane?!? Wizard Eddie Drywar e Black Violence sono qui! Crane sorride, è seduto al paletto. Trevor e Christopher guardano i nuovi arrivati, ci sono anche Malicia e Ava Misfit ora che guardiamo meglio, ma credo serva solo per distrazione...Malicia si getta su Christopher...
Che però lo para al volo e lo stende con una Chokeslam! Dentro anche Ava che prova ad attaccare Trevor con uno dei suoi Nobody ma viene parato e steso con una steel chair! Intanto guardano Gator, sono pronti a eseguire un’autentica esecuzione su Sir A. Crane, stanno per farlo....
HOMO. HOMINIS. LUPUS!
Rebound Lariat!!! La mossa trademark di Wizard e BV s’abbatte su Trevor e Christopher Nash quasi decapitandoli!!! Crane non crede a quanto sta accadendo, prende il Nobody che Ava Misfit aveva fatto cadere, lo cela sotto la pancia, si finge ancora stordito. Gator Nash fa per andare a prenderlo, Crane per nascondere la bambola finge di avere forti dolori all’addome, Nash ci casca e vuole eseguire su di lui la sua spallata chiamata Don’t Thread On Me, classica run da 3 punti del football americano. Appoggia Crane all’angolo, prende la rincorsa, parte...
SBAM!!!
Crane gli stampa sul volto la bambola!!! Nash sanguina, Crane lo afferra: PERFECT MIND!!! Cutter perfettamente connessa!!! È finita!!! Si lascia cadere su Gator!!!
UNO! .... DUE! ....
E ... 3!!!JUDAS PRIEST – DEAL WITH THE DEVIL
Andy: “Sono le note di Deal With The Devil dei Judas Priest che risuonano in arena. Dal dicembre 2015 questo vuol dire solo una cosa: Evil Dragon sta arrivando! Il boss è qui, elegantissimo come non mai. Ha due sacche in tessutto verde e rosso sotto le mani.”
Sir Max: “Non è difficile sapere cosa contengono. Sono le VDW Crown Jewels Championship Belts, che andranno a soppiantare i ThèA Divas Tag Team Titles. Dragon sale sul ring, addobbato a festa, e chiede il microfono. Cala il silenzio.”
Dragon: “Buonasera a tutti. Dopo settimane, mesi, il momento è arrivato. La VDW ha le sue campionesse di coppia femminili, e devo ringraziare in primis la Thèa per questa possibilità, e in secundis la JLW. Dunque, non mi piace fare monologhi da solo, quindi vado a presentarvi chi terrà con me questa cerimonia. Ladies and gentlemen....
Miss...Keiko...Tanaka!”X-JAPAN – RUSTY NAIL
Sir Max: “The Rainbow Queen è qui! Keiko Tanaka è una rispettata veterana del ring, oltre 30 anni di carriera che l’hanno vista militare in moltissime federazioni internazionali.”
Andy: “30 anni di carriera? Impressionante, dimenticavo che in Giappone è permesso alle minorenni di azzuffarsi sul ring.”
Sir Max: “Dal 2017, in qualità di membro della FWF International Board, ricopre la carica di General Manager della Ladies Wrestling THÈA. Ed è in questa veste che oggi, per la prima volta, è qui in VDW.”
Andy: “Dragon allarga le corde per permettere l’ingresso alla signora Tanaka… rispettando le norme di social distancing, Ma secondo te è giusto installare un termoscanner sull’apron?”
Sir Max: “Ascoltiamo bene cosa ha da dirci la Rainbow Queen.”
Keiko: “Konnichiwa England!!! Sono molto felice di essere qui, in questo grande Paese. E ringrazio Mr. Dragon per questo – inchino nei confronti del mascherato che contraccambia – il viaggio non è stato dei più facili, ma ho voluto affrontarlo per essere qui in Europa. In questi giorni il mondo ci sembra diviso, le distanze incolmabili, non ci sentiamo più figli della stessa Terra. Ma in realtà siamo parte della stessa forza, ed insieme ce la faremo.”
Pausa teatrale.
Keiko: “Un pensiero di ringraziamento a chi sta lottando per tutti noi, ma come cantava un grande suddito britannico… The show must go on! Siamo qui per una premiazione, un evento che segna la collaborazione tra la THÈA e la VDW. Lasciatemi introdurre le vincitrici dell’Amazon Twins Tourament, le nostre campionesse Divas Tag, le vostre prime detentrici VDW Crown Jewels.”
Keiko e Devil indicano lo stage ed insieme annunciano.
Keiko & Devil: “Prime & Echo… THE TROOPERS MATRIX!!!”
Una voce metallica parte dal sistema audio:“Quand la nuit la se place à la lumière du matin, alors le limite de la torture se transforme en ton plaisir malsain."
BOLÉRO – MAURICE REVEL (Troopers Remix)
Sir Max: “I versi iniziali de “Le 120 giornate di Sodoma” del Marchese De Sade introducono le vincitrici dell’Amazon Twins Tournament, il torneo conclusosi il 20 aprile a Roma, anche se in realtà la finale era prevista per Radioactivity #100.”
Andy: “I campionati di calcio non sono gli unici a slittare quest’anno. Comunque io non vedo ancora nessuno sullo stage.”
Sir Max: “Effettivamente non vedo ancora chi ha battuto Lady Sa-Chan & Beatrice… ma ecco spuntare qualcuno…”
A sbucare per prima da dietro le quinte è una figura maschile. Si tratta di uno dei Troopers, uno degli “androidi” che mesi fa aveva sconfitto la Detroit Rebel Squad.
Andy: “Me li ricordavo più femminili! Chi è sto armadio?”
Sir Max: “Si tratta di un Trooper, uno dei tanti lottatori senza nome che compongono l’armata guidata da Matrix.”
L’androide stringe nella mano destra una valigetta nera, si posiziona in disparte per permettere l’arrivo di Trooper Matrix. La ginoide si palesa in tutta la sua inquietante conturbanza. Per chi non conoscesse i Troopers, Matrix è la loro guida assoluta, l’unica a parlare, e Prime & Echo sono state presentate come una sua diretta emanazione, ecco perché è solo lei a ricevere il premio.
Sir Max: “Matrix e il suo accompagnatore hanno raggiunto il ring. I volti di Mrs. Tanaka e Dragon sono abbastanza straniti.”
Andy: “Non è uno spettacolo usuale. Ma secondo te, Matrix è anatomicamente corretta? O è come metterlo in un tritacarne?”
Sir Max: “Hai dei problemi forti, amico mio. Comunque la cerimonia sta iniziando…”
La ginoide si avvicina alle due autorità omaggiandole con una riverenza degna di una nobile.
Matrix: “Enchantée.”
La voce è meccanica (per chi non lo sapesse), come quella prodotta da un laringofono.
Dragon: “Beh....che dire?
Da mesi, anni, si paventava la decisione di creare delle cinture di coppia femminili VDW. I tentativi sono stati tanti, e di uno di questi non vado per niente fiero ma ... dobbiamo proprio parlare di lui? No. Parliamo di qualcosa di cui freghi a qualcuno: parliamo del fatto che grazie alla THEA qui rappresentata da Keiko Tanaka. Che dire, vincitrici molto particolari le due signorine che si aggiudicano i VDW Crown Jewels Championship.
Tuttavia, come la mia esperienza nel ring e dietro la scrivania mi ha insegnato, mai discriminare un lottatore per il suo aspetto; lo si giudica per quello che ha fatto nel ring e non per come appare no? D’altronde le Trooper Matrix hanno battuto Lady SaChan e Beatrice, hanno vinto un torneo dove c’era il meglio della divisione femminile mondiale...
Quindi complimenti!”
Nel frattempo che il boss della VDW parlava, il Trooper aveva aperto la sua valigetta offrendo poi il foderato interno a Matrix.
Dragon: "E' con grande piacere, e benestare della signorina Keiko Tanaka, e della Board Of Directors tutta, che vi nomino VDW Crown Jewels Campions!"
Matrix afferra le due cinture, e dopo aver piegato la testa in segno di rispetto, le adagia all’interno della valigetta del suo accompagnatore robotico.
Matrix: “Dieu et mon droit… il motto de la monarchie britannique, Per darsi un tono, da 9 secoli, i sovrani inglesi usano la lingua degli odiati francesi. Da oggi in poi, per voi pubblico della VDW, questo sarà il motto dei Troopers.”
Dragon: "La madre patria Inghilterra potrà affrontare ogni invasione, mantenere ogni corona, e riportare quelle nell'eterno regno d'Inghilterra. ALL HAIL THE QUEEN!"
Matrix: “Non siamo qui per costruire un nuovo Vallo d’Adriano, non divideremo in due la Bretagna per allontanare i barbari. La unificheremo sotto une seule magnificence, schiacciando tutto il resto.”
La ginoide si allontana andando verso il varco, che nel frattempo il Trooper ha creato tra le corde.
Matrix: “Plaisir et douleur... je suis ça. Pleasure is Our Business.”
Il “Bolero” riparte, la premiazione è finita.
Edited by AleKodokan89 - 5/5/2020, 00:04.