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Andy: “Buonasera Londra! Torniamo dunque a casa dopo la trasferta Italiana in quel di Horror Of Violence e ci torniamo con lo speciale di Halloween: Nightmare On Dragon’s Street. Beh, Maximilian, oggi super puntata, che ne pensi?”
Sir Max: “Assolutamente si e non parlo solo dei cambiamenti in vista dei nuovi campioni intitolati durante il PPV, ma anche del fatto che nel mainevent avremo la difesa del titolo FWF/JLW ma anche la difesa del titolo Undisputed della ormai morente Jack Leone Wrestling. Ma parlando di casa nostra, che abbiamo in programma?”
Andy: “Innanzitutto assisteremo al debutto di Riley Spears, e poi avremo una Over The Top Rope Battle Royal per il posto di #1 contender al titolo No Limits! Quindi come dici sempre tu...”
Sir Max: “RING THE ROYAL BELL!”
Ad un certo punto, tutto tace nella O2 arena di Londra, per l'odierna puntata di Radioactivity.
Pochi istanti dopo riecheggiano le note di Addicted to Pain. Sullo stage appare proprio lui, Johnny Pain, accompagnato dal manager, John Kramer.
I due arrivano sul ring, microfoni alla mano.
JP: "......."
I fischi lo surclassano.
JP: "Fate quello che volete, non mi importa niente. Ho solo un obiettivo e l'ho raggiunto come vedete. No non è sicuramente quello di discutere con una massa di ipocriti quale siete voi."
JK: "Johnny, calma! Relax, man! Ignorali e vai avanti. "
Pain si gratta la nuca. Sorride mentre apre leggermente la giacca, mostrando il titolo mondiale appena vinto.
JP: "Come dicevo, il mio obiettivo l'ho raggiunto la scorsa sera a Horror of Violence. Ho sconfitto Marc Esposito e sono ufficialmente entrato nella storia della V.D.W. diventando il primo wrestler a vincere il Global Heavyweight Championship per ben DUE volte.
In tutto questo forse dovrei ringraziare Arian Suitcliffe e la famiglia Simond? Probabilmente sì?! Perché non solo mi hanno fatto capire che devo essere ancora più brutale con i miei avversari. Senza di loro non avrei mai fatto l'ultimo allenamento spirituale che mi ha permesso di puntare nuovamente a quel titolo che vedete attorno alla mia vita. "
JK: "Guarda che non siamo alla cerimonia della Hall of Fame, Johnny! Non devi ringraziare nessuno eccetto il sottoscritto ovviamente, ma dettagli.
Ad ogni modo, lo sai che molti considerano questo evento come la pagina nera della storia?"
JP: "Che problema c'è. Tutti sanno parlare e giudicare alle spalle, poi, al momento del face to face, fanno il doppio gioco. Incredibile vero? Ormai il mondo è così, fai un cosa che nessuno ha mai fatto prima e tutti stanno come criceti a guardarti dal retro della baracca, per lo più invidiandoti per ciò che TU hai fatto e che loro non potranno mai fare essendo sempre i secondi rispetto a te.
Che ci vuoi fare."
JK: "Infatti. La gente sa fare solo quello: sparlare. Sono invidiosi di te perché tutti volevano scrivere la storia e tu lo hai fatto per primo. Pensa da vincente e andrai lontano. Questa volta però usa la testa e cerca di tenere il titolo il più a lungo possibile. Adesso si è fatto tardi, abbiamo la festa celebrativa a breve, andiamo a prepararci, Johnny. "
JP: "Champagne, belle donne...cosa chiedere di meglio. Andiamo vai. "
Guarda verso la telecamera dinanzi a se.
JP: "E per chiunque voglia sfidarmi, sa dove trovarci. Nessuno sfuggirà alla mia HALL OF PAIN! AHAHAH!"
Conclude così il neo Global Heavyweight Champion che, insieme al suo manager, si dirige verso il backstage.
Tump
"Toh! Centro perfetto".
Una freccetta prende nell'occhio una foto di Chanel Simond incollata a un bersaglio.
Scopriamo non essere la sola. Ce ne sono altre di foto incollate: Cold Snow, Beatrice, Shouting Star, Rhea...
Tutte foto piene di forellini o con ancora le freccette ben appuntate.
La voce che abbiamo sentito è nuova. Nuova alla VDW, e nuova praticamente per il panorama che conta del Wrestling Mondiale.
Coi grossi stivali da bootcamp poggiati sul tavolo di legno seguiamo lentamente l'esile corpo della giovane: shorts stile Lara Croft, una maglietta con motivo militare scoperta sull'ombelico e una giacca di pelle con un paio di medaglie cucite sul lato desto.
Lunghi capelli arancioni, un naso all'in su... ed un elmetto che ne cela lo sguardo.
Ha le braccia incrociate e la schiena reclinata sulla sedia reggendosi quasi su due soli piedi della stessa.
Spavalda e rilassata.
"Avrei potuto scegliere altri lidi per cominciare la mia carriera dopo la gavetta da Cadetta, ma ho sempre avuto lo spirito da buona samaritana e chiunque con un minimo di amor proprio saprebbe ammettere che questo posto ha avuto disperatamente bisogno di un Cambiamento: ed è una benedizione il fatto che io abbia deciso di insediarmi qui per la mia prima vera campagna".
La telecamera torna sul bersaglio e le foto della XX Division, così maltrattate.
"Fantomatiche Streghe, Psiopatiche, Cantanti da strapazzo... e perfino Star del Web e influencer.
Questo... è il meglio che la Valley Death Wrestling ha da offrire nel panorama di wrestling femminile.
And daun't eevan geot me storted su quella maschile."
L'elmetto vien poggiato sul tavolo, ma lo zoom con cui ci viene presentata l'azione ci impedisce di vedere il volto della ragazza sulle prime.
Notiamo però che vi capeggiano numerose scritte tra le quali un nome. Il suo.
"Io sono il Maggiore Rylee Spears, e a coloro che volessero ridere delle mie lamentele per simili pagliacciate quando io stessa sembro crogiolarmi nel personaggio di una Milite da Strapazzo, lasciate che vi spieghi quale sia la differenza tra me e gli altri"
Finalmente la telecamere raggiunge il volto rivelando un faccino sostanzialmente pulito, pur traboccante di tracotanza. Due occhi dall'indefinibile tono verde acqua e un paio di sopracciglia arcuate.
"Mentre voi spendete il vostro tempo cercando di convincere i tifosi che diciate il vero, che siate veramente dotate di STRAORDINARI POTERI COSMICI, o che abbiate una band, mentre vendete i vostri teatrini da fenomeni da baraccone, io non pretendo di essere creduta davvero un Maggiore dell'esercito. E' solo un modo per far entrare nelle vostre zucche nel modo più rapido possibile: io non sto venendo in VDW a competere, io sto venendo a lanciare un Ultimatum.
Questa federazione ha disperato bisogno di qualcuno che la rappresenti.
Dov'è la Jennifer Belle della WTF?
Dove la Crystal Houghton della WBFF?
La Valley Death Wrestling non ha qualcuno che si prenda la responsabilità di prendersene il carico sulle spalle e faccia più del minimo sindacale.
Parassite scartate da compagnie con una storia più grossa, fuggite in una nuova promessa nascente del Wrestling senza impegnarsi a rendere questa Potenza... un Atto.
State divorando dall'interno la Mela che vi ospita e marcirete con essa di questo passo.
Per questo sono qui"
Quasi spezzando la severità delle parole si lascia andare a una espressività più irrisoria e sprezzante.
Mag. Spears "Insomma, avrei potuto serenamente puntare il mio primo vessillo in GWF, ma perché farlo?
Un comico che suscita il riso in una platea di 2000 spettatori ha compito facile, uno che fa ridere un pubblico di 60 ha talento: l'approvazione è come un morbo. Più persone assentono a ciò che fai, più facilmente i vicini si accomoderanno a quell'assenso per quieto vivere, fino a convincersene.
E io non voglio vita facile. Io voglio portarvi a una Waterloo senza che libro di storia possa segnalare una NOTA a piè pagina che giustifichi una qualsiasi scusante per quanto è avvenuto: io farò terra bruciata e donerò alla VDW il Leader di cui ha bisogno"
Si morde il pollice divertita e lancia lo sguardo alle sue spalle, facendoci notare la foto di Quinn Kiddo appesa ad un altra parete.
La Ring General fa schioccare il collo e pesca dalla tasca un altro paio di freccette.
Mag Spears: "Il primo passo, prometto che sarà una Formalità. Quinn Kiddo è roba vecchia. In giro da così tanto senza aver mai concluso nulla di significativo. Le riconosco di aver tentato di portare qualcosa di nuovo, di autentico, di vero a questo sport: ma alle buone intenzioni non si erigono statue e memoriali. Alle buone intenzioni si dedicano le beffe del Fallimento e al massimo quei 'era un bravo ragazzo e salutava sempre' che tanto amano dire alla Televisione"
Si volta - solo leggermente, ancora con gli stivali sul tavolo... e tira la freccetta beccando la foto di Quinn.
E quindi guarda noi di nuovo, fiera di sé.
Ma. Spears: "Con me sarà diverso.
Io non deluderò.
Preparate il bronzo fuso.
Non accetterò statue di marmo.
La Campagna è iniziata e non verranno fatti prigionieri.
Siamo in Guerra, VDW. Ma quando avrò finito, mi ringrazierete"
Afferra l'elmetto e lo reindossa alzandosi dalla sedia per lasciare la postazione
Rapidamente viene inquadrata Mary Anne Griffith, reporter e intervistatrice VDW, alle prese con l’ormai EX campionessa femminile Cassie Garçia.
MAG: “Buonasera Cassie e grazie per aver accettato quest’intervista. Immagino che non sia un momento facile per te vista la tua recente sconfita contro Rhèa, ma volevamo chiederti come ti senti e se pensi di poterti riprendere la cintura dalle mani della nuova campionessa.”
La Garcia appare nervosa, sospirante, perché d’altronde ha perso la sua cintura solamente alla prima difesa. Risultato che non sembra confermare quando invece visto nel suo primo regno.
Cassandra: “Potrebbe essere il mio obiettivo... come no in questo momento.”
Parole che potrebbero sembrare sibilline, ma che trovano poco dopo un chiarimento.
Cassandra: “Dovrei essere stupida a volerla affrontare subito. Immediatamente. Questo non vuol dire che sia fuori dalle mie mire. La voglio.”
Si sistema gli occhiali.
Cassandra: “Ma la voglio per vincere. E non per un tentativo.”
Mary Anne continua
MAG: “Visto che la forza non è l’opzione corretta o possibile, su che punto pensi sia attaccabile Rhèa? Come vuoi affrontarla?”
Cassie fa per rispondere
Cassandra: “Beh... innanzitutto, ...”SBAM!!!
Andy: “Attenzione!!! Da dietro arriva Rhèa che colpisce alle spalle l’ex campionessa!!! La Greek Tytan deve aver sentito le parole di Cassie – e quindi la voglia di riprendersi la cintura – e vuole portarsi in vantaggio! Mary Anne fugge, mentre Rhèa continua il suo assalto.”
Sir Max: “Rhèa ha sferrato dei back club tremendi alla italo-venezuelana. Poi afferra un cassone usato per contenere materiale elettrico per il backstage. Si prepara a scagliarlo contro l’ex campionessa. Fa per spingerlo...”SDENG!!!
Andy: “Cassie si sposta e Rhèa va a schiantarsi contro il muro con tanto di cassone! La pesante cassa in acciaio dotata di ruote sbatte contro il muro e rimbalza contro l’abbondante ventre della 2 volte campionessa femminile!”
Sir Max: “Cassie si tiene la schiena per le botte prese, stringe i denti... ROUNDHOUSE KICK!!!”
Andy: "Rhéa barcolla ma non cade, la rissa prosegue ma ecco arrivare la General Manager della categoria femminile!"
Sir.Max: "Dixie Simond gente! Dixie interviene bloccando le due lottatrici! La figlia più grande di Walter Simond ha il fisico per tenerle a distanza e per fare anche peggio, se volesse.
Rhéa sorride e si allontana, capendo che non è più possibile proseguire, Cassie dalla sua le lancia vari improperi, cercando di sorpassare la Simond, impresa impossibile."
Dixie: "State al vostro posto. Avrete la possibilità di affrontarvi presto. Più presto di quanto non possiate immaginare.
Settimana prossima avrete un match di coppia. Trovatevi una partner o ve ne metterò una casuale io. Così vi passeranno quei bollenti spiriti."
Detto questo spintona Cassie, Rhéa sembra ridersela ma Dixie si volta verso di lei con fare minaccioso e la indica con l'indice
Dixie: "NON - SONO - TOLLERATE ... Risse nel mio Backstage. Capito? Ora andatevene via da in mezzo ai piedi."
Con queste parole, le due lottatrici capiscono l'antifona e si allontanano mentre il collegamento si sposta altrove.
Andy: “Nel ring vediamo già pronta Quinn Kiddo, atleta scozzese della UK Academy che oggi farà il suo debutto (in prova, penso) in uno show di Radioactivity. Anche la sua avversaria è una debuttante..”
Sir Max: “Ma perchè per i debutti di quelle che in gergo vengono chiamate breakout stars non scelgono atleti del main roster? Ma io boh...”SABATON – ARMATA STRIGOI
Andy: “Ed eccola! Direttamente da Wanganui, Nuova Zelanda, lei si fa chiamare ‘The Ring General’ ... Major Rylee Spears!”
Sir Max: “Una...soldatessa? Mi aspetto una lealtà marziale, ma in VDW mai dire mai... purtroppo...”
Andy: “Beh, iniziamo e stiamo a vedere no?
Rylee propone una prova di forza alla Hot Scotsgirl. La wrestler scozzese non sa se accettare, guarda verso la platea, poi decide bellamente di sbattersene di quello che il pubblico pensa e accetta! Intrecciano le mani. Ma la Spears non sembra troppo convinta di quello che sta facendo, guarda dubbiosa le sue mani incrociate con quelle di Quinn Kiddo...
E le molla un calcio in pancia!!! La ragazza scozzese s’abbassa in avanti tenendosi il ventre, Rylee corre alle corde: braccio teso! Pinfall!1! ...
Ma dai, pensava bastasse coì poco? Rylee Spears continua con una serie abbastanza confusa di stomp e gomitate, poi rialza la rivale. Posizione Vertical Suplex. Però sta temporeggiando, si guarda intorno, decide finalmente di provare la manovra.. ma la Sensazione Scozzese la prende a pugni in pancia e si libera dalla morsa. Rylee prova un braccio teso, Quinn Kiddo la afferra: Neckbreaker!!!”
Sir Max: “Bella manovra devo dire. Quinn Kiddo volta pancia in giù la rivale, poi inizia a riempirla di pestoni sulla schiena. E ora? Crossface! Rylee urla dal dolore, Quinn Kiddo le urla di cedere utilizzando – tra l’altro – parecchio dirty talking. La Spears piange, ma tiene duro e mettendo le mani dietro la testa graffia gli occhi di Quinn che è costretta a mollare la presa! La Kiddo arretra. Rylee intanto si rialza e anzichè continuare l’offensiva se la prende con la folla e con l’arbitro frignando e dicendo – se ho sentito bene – ‘Avere visto cosa m’ha fatto?!?’. Non ci voglio credere, ma lo sa che è in un match di wrestling?!?
Comunque. Quinn Kiddo si sta tenendo gli occhi, Rylee le si getta contro: Dropkick! Altro tentativo di schienamento!1! .. 2! .. e ...
Solo 2... ma che s’aspetta? Non ha ancora messo a segno UNA manovra decente. Monta sulla rivale e inizia a prenderla a pugni in faccia, ma l’arbitro l’allontana ricordandole che il pugno a mano chiusa è vietato. Rylee si lamenta dicendo che Quinn prima le ha fatto parecchio male con quella Neckbreaker e dunque vuole vendicarsi... mettete fine a questo strazio vi prego...”
Andy: “Quinn Kiddo intanto sfrutta la discussione tra la nuova arrivata e l’arbitro rotolando all’angolo. Rylee se ne accorge, corre verso di lei... ma la Kiddo la sgambetta facendole sbattere violentemente il muso contro uno dei cuscinetti di copertura del paletto! Occasione d’oro per la scozzese che l’afferra: Scottish Drop!
Swinging Reverse STO che va a segno! La va a schienare! Ecco, Quinn sta acendo con strategia anzichè lagnarsi di continuo!1! ... 2! .. e ...
NO! Solo 2. Peccato, ottima esecuzione e ottima mossa. Quinn ora continua l’azione offensiva alla testa e al volto della rivale mollandole delle knee drops in caduta. Poi fa segno che vuole chiudere il tutto. Rialza la rivale, è pronta per il Piledriver nominato Q-Spot...”
Sir Max: “Rylee però resiste. Prende a pugni le gambe della rivale e la getta alle spalle. Quinn si rialza, le si getta contro...ma Rylee la lancia sopra di sè sfruttandone l’inerzia e la fa sbattere di gola contro la top rope! Quinn è in piedi ma si tiene la gola...
SHELLSHOCK!
Legbuster DDT messa a segno da Rylee che ora va allo schienamento!1! ... 2! ... e ... 3!!!
Rylee Spears batte Quinn Kiddo per schienamento (5'57'')
Vittoria sudata ma per niente meritata da parte della soldatessa neozelandese. Chissà contro avversarie molto più preparate, tenaci e pericolose come se la cava. Una su tutte ti direi Rhèa o Cold Snow...l’aspetto al varco guarda.”
Nel backstage troviamo il “Greek Warrior” John Kratos appoggiato con le spalle al muro. Come si è soliti vederlo, è da solo, pronto a dialogare con il pubblico dall’altra parte della telecamera.
“Un grande uomo non si riconosce dalla sua stazza fisica. Questo è ciò che ci ha dimostrato il ‘piccolo’ Red Kamen. Chi lo ha sottovalutato è finito a divenire una sua vittima.
Così ci insegna la sua storia precedente da JLW Pro Wrestling Legacy Champion, così ci insegna la sua storia attuale da JLW Undisputed Champion. Tecnicamente, anche quella un po’ complicata e controversa da JLW World Champion.
Un piccolo che ha battuto i grandi non ha forse il diritto di essere ritenuto anche lui stesso un grande?!?”
La domanda di Kratos pare più metodica che filosofica al momento.
“L’Apocalypse ha scagliato contro Red Kamen tutti i suoi esponenti, quelli più forti e pericolosi ma anche quelli più imprevedibili, lui li ha spazzati via tutti. È da marzo che detiene la cintura di campione e non c’è nessuno, wrestler o pandemia mondiale, che sia stato in grado di fermarlo.
Non coglierò l’occasione per denigrare Sheenan, un wrestler che ritengo di altissimo livello, un predatore perfetto con una fame inarrestabile per la distruzione, il cui odore ci ricorda da vicino la morte, di cui è un’emanazione.
Io stesso non dovrei nemmeno essere qui, non ho vinto il mio match di qualificazione contro Bjorn Ironside, un misero perdente che continua ad auto-distruggersi tappa dopo tappa, e “Trumpeter” Jacob Lamda.
L’Hell Patrol, quel ragazzo canadese che io stesso ho addestrato, si è rivelato all’altezza del suo mentore ed ha strappato lui la vittoria. Ben fatto Jacob, ma la sorte non è dalla tua parte. Le Moire e il Fato sono dalla mia. Il tuo infortunio diventa così la mia grande opportunità, forse un regalo immenso dopo che io ho fallito le mie mire di unificatore di cinture contro Aeternum.
In realtà, pare proprio che Aeternum abbia unificato soltanto due mondi su tre… due mondi non sono abbastanza! Le mie mire non si sarebbero fermate lì a una cintura di doppia valenza e una pacca sulle spalle da qualche uomo incravattato della Board R-Pro.
No, le mie mire sono quelle di uno Spartano che non conosce limiti alla sua ambizione.
Una cintura JLW Undisputed esterna al titolo mondiale?!? Come ha potuto Aeternum farsi sfuggire una così ghiotta occasione!
Lui non è uno stratega, ma io sì.
So quanto vale a livello simbolico il titolo Undisputed. Vale la storia della JLW, vale la storia della WBFF Wrestling! Che io sia dannato per averlo detto, ma questo titolo da solo vale decenni di storie del Wrestling.”
Il Bald Basterd sembra enfatizzare l’importanza del JLW Undisputed Championship, talvolta definito “inferiore” al titolo mondiale FWF/JLW World da parte di alcune figure illustri, fra cui Jack Leone. Il Greek Warrior sembra tenerci molto a quella cintura e a riconoscere il suo valore.
“Ormai trattare Red Kamen come il piccolo imprevisto dopo nove mesi di festa non regge più la candela. Lui è un campione, lui è l’Undisputed Champion e io lo affronterò trattandolo come mio pari, come un degno rivale. Campione Undisputed e campione Trios allo stesso tempo, c’è ancora chi lo tratta come un numero 2.
Per me è il giusto rivale, la persona ideale da affrontare.
Quando sono salito sul ring contro Aeternum, non pensavo ad altro che lo avevo già sconfitto in passato e non sarebbe stato un problema batterlo nuovamente. Guardavo quel mio singolo trionfo contro di lui come un dato di fatto ed è lì che ho fallito.
Con Red Kamen io non ho mai avuto vita facile. L’ho visto diventare sempre più pericoloso, uno fra i pochi ad avere il pieno dominio sull’Apocalypse. Nemmeno le decisioni burocratiche di Sylvia Madison sono bastate per fermarlo.”
John Kratos stringe i pugni, mostra una chiara determinazione sul suo volto.
“Sarà una lotta massacrante e senza sconti, ci sarà un trionfatore e uno sconfitto. Non permetterò a me stesso di cadere, il 2020 è stato il mio anno e continuerà ad esserlo. La mia ambizione di Spartano non ha confini e questo è il primo passo verso una meta prestigiosa. Alessandro Magno non si è spinto fino ai confini dell’Est, Cesare è stato ucciso prima, Aeternum ha posto il suo sigillo su due cinture mondiali ma non ha avuto il coraggio di concludere l’opera. Per quanto mi riguarda, sono pronto a scrivere la storia con le mie gesta. JLW, VDW, l’arena non ha importanza, ma fine ottobre è tempo di mietitura. Sono il mostro ideale per compiere questa impresa?”
La domanda appare beffarda, il mostro non vince mai contro il piccolo eroe delle storie, ma Kratos ha trattato Red Kamen come un suo pari, tuttavia lascia il backstage con una domanda che enfatizza la sua brutalità sul ring.
La telecamera si addentra nei meandri del backstage della Cage of Fight fino ad entrare nei locali delle caldaie. I fan più attenti della JLW si saranno già resi conto che ci troviamo in uno dei luoghi maggiormente frequentati da Red Kamen ed infatti è proprio il JLW Undisputed Champion che troviamo accovacciato a parlare tra sé e sé in totale tranquillità nonostante sia circondato dagli asfissianti e bollenti sbuffi di calore delle caldaie. Il tono di voce del campione è piuttosto triste e sembra che si stia lamentando di qualcosa mentre parla fissando la JLW Undisputed stesa davanti a lui.
"Perché mi hai lasciato così presto, Jacob? Eppure ci stavamo appena iniziando a divertire... Perché, Jacob, perché? Perché hai dovuto tentare così presto una manovra così rischiosa come la Shooting Star Press? Volevi concludere le cose in modo rapido? Non eri contento? Questo per me è davvero sconfortante, lo sai?"
Red Kamen sta parlando del match avuto contro "Trumpeter" Jacob Lamda a JLW Unto the Cruel, terminato in No Contest a causa, appunto, di un infortunio di Lamda.
"E' sconfortante perché pensavo che mi volessi bene e che fossi disposto a divertirti e a passare del tempo con me... Ed è frustrante perché a causa di quel No Contest tra me e te non mi sono potuto appropriare del tuo potere che desideravo così tanto!"
"Spero che tornerai presto, Jacob, spero che guarirai e che torneremo ad affrontarci... Così potrò finalmente prendermi quello che mi spetta!"
Red Kamen ridacchia divertito.
"Ma spero soprattutto che tu, John Kratos, sarai un compagno di giochi migliore del tuo predecessore! Spero che mi terrai compagnia e che non mi abbandonerai prima del tempo, che mi farai divertire e che non mi deluderai... E soprattutto spero che saprai portarmi un adeguato regalo! So che non hai poteri da donarmi come Jacob Lamda o Sheenan, ma penso che potrò accontentarmi anche del tuo sangue, a patto che scorra copioso!"
Red Kamen si inginocchia con le mani congiunte come se stesse pregando.
"Balla con me, John Kratos, unisciti a me in questa danza mortale e fammi sentire vivo! Dammi quello che finora soltanto Sheenan è stato in grado di darmi, anzi dammi di più! Rabbia, violenza, disperazione, voglio viverle ancora una volta! Voglio sentire la sete di sangue che mi brucia la gola, voglio che il tuo sangue bagni il tessuto della mia maschera e dei miei pantaloni, voglio sentire le tue urla di dolore fino a perforarmi i timpani... So che tu puoi darmi tutto questo, John, ti prego, non deludermi!"
Breve pausa del wrestler mascherato.
"E soprattutto fa che duri. Non lasciare che si spenga tutto come la flebile fiamma di un fiammifero, non lasciare che una sconfitta ti fermi e ti porti via da me!"
"Torna da me, torna e dammi altro sangue."
"Tornda e dammi altra vita."
Red Kamen si china sopra la cintura e si alza la maschera quel tanto che basta serve a scoprire le labbra.
E la bacia.CAMERA FADES
Chris DeWitt: Un saluto a tutti dal team di commento della Jack Leone Wrestling. Io sono Chris DeWitt e con me ci sono…
El Silente: El Silente.
Jimmy Lover: Basta che leggete il nome alla mia sinistra!
DeWitt: Stasera Red Kamen difenderà il JLW Undisputed Championship contro il Greek Warrior John Kratos, che prende il posto dell’infortunato Jacob Lamda.
Silente: Un infortunio che dà a Kratos una chance per competere per la cintura Undisputed. Sarà sicuramente un grande match!IMMEDIATE MUSIC – SERENATA IMMORTALE.
Il Bald Basterd fa il suo ingresso in pompa magna, con la sua armatura da oplita spartano. Cammina a passo lento e si gode ogni momento, questa è una fra le sere più importanti della sua carriera.BLACK SUN EMPIRE – DON’T YOU.
Red Kamen si è dimostrato un campione longevo, il numero 1 in JLW a partire da marzo. Lo vediamo entrare con la cintura in suo possesso, poi salta sul ring e si prepara alla sfida, che sta per avere inizio.JLW Undisputed Championship: Red Kamen © vs John Kratos
DIN DIN DIN
L’arbitro Carlton O’Hara dà il via alla sfida.
Si comincia con il campione che rimane in movimento, Kratos cerca di attaccarlo dalla distanza ma invece di colpirlo lo scaraventa all’angolo con un Irish Whip.
Shoulder Block dello sfidante, ma Red Kamen si toglie.
Calcio alla nuca, il campione si mostra più che pronto alla sfida e ha grande esperienza nell’affrontare Big Man come il suo avversario.
Cut-Throat Double Knee Backbreaker!!!
Kratos subisce i danni causati dalla mossa mentre Red Kamen sale alle corde.
450° Splash in arrivo?!?
NOOOOOOOOO!
Kratos si rialza prima, va all’angolo e lo aggancia.
SUPERPLEX DALLA TERZA CORDA.
DEVASTANTE!!!
Il Greek Warrior sembra ammirare la distruzione che ha causato, va a connettere la TEMPLE OF DESTRUCTION.
Musclebuster seguita dallo schienamento.
1…
2…
NULLA DA FARE!
Red Kamen è in partita e si sta riprendendo, lo vediamo scalciare la sua via d’uscita, poi esce dal ring e si lancia con un Diving Crossbody dalle corde.
Kratos però contrattacca con lo SPARTA KICK.
Calcio a mezz’aria che fa malissimo al campione Undisputed.
Il Greek Warrior va di nuovo a schienarlo.
1…
2…
NO WAY!
Non basta ancora.
Kratos sembra disperato, afferra Red Kamen e lo solleva per la FEEL THE PAIN. Tornado di forza 5, ma l’avversario sguscia via!
THE SKULLSCRAPER!
Il Macaco Kick ereditato da Sheenan.
Il Greek Warrior va KO.
Red Kamen riesce così a martoriarlo, è la sua grande occasione.
DeWitt: Incredibile resistenza di Kamen, che sopravvive ancora una volta a manovre brutali e si dimostra un campione di altissimo livello.
Silente: Però a sfida è ancora aperta, tutto può succedere!
Kamen sale all’angolo e si lancia con il RIDE THE THUNDER.
Corkscrew Shooting Star Press.
MA KRATOS SI TOGLIE!!!
Attenzione.
WAIT AND TAP.
Cattle Mutilation come manovra di sottomissione ai danni di Kamen, il campione allunga le mani verso le corde e si salva.
Il Greek Warrior è costretto a lasciar andare la presa, una fra le sue migliori mosse viene così fermata dalla presenza delle corde.
Il Bald Basterd è lento a rialzarsi perciò Red Kamen lo colpisce con il Springboard Corckscrew Roundhouse Kick.
DEVASTANTE!
Arriva il suo schienamento che può chiudere la sfida.
1…
2…
3no!
NON BASTA ANCORA.
Kratos si alza di scatto, sferra un pugno al petto di Red Kamen e lo solleva sulle spalle.
FEEL THE PAIN!!!
Tornado di forza 5 stavolta eseguito con successo.
A SEGNO!!!
Il Bald Basterd va a chiudere su Red Kamen.
STIAMO PER AVERE UN NUOVO CAMPIONE UNDISPUTED DELLA JLW!!!
1…
2…
3!!!
NOOOOOOO!
NON BASTA.
Kratos si mette le mani sulla testa (ndLover: stavo per dire sui capelli ma non è possibile!)
Red Kamen è ancora in partita, è sopravvissuto alla Feel The Pain, così come si è salvato miracolosamente in tante sfide contro Sheenan.
Il campione Undisputed si rialza e fa cenno a Kratos di colpirlo ancora, si sente imbattibile ed è scatenato, vuole distruggere psicologicamente il suo rivale.
Il Greek Warrior però lo colpisce con una raffica di pugni, lo getta all’angolo e si prepara a sollevarlo di nuovo…
Ma non ce la fa!
Attenzione!
Roll-up dal nulla.
Kratos viene sorpreso e arriva lo schienamento.
1…
2…
3NO!
NON BASTA.
C’è mancato poco che il Greek Warrior non subisse lo schienamento a sorpresa.
SNAP DDT di Kamen, ma Kratos non va giù.
Ora riesce a sollevarlo.
Cambio di strategia per lo Spartano.
KING OF SPARTA!!!
Black Hole Slam into a X-Factor.
MOSSA FINALE PAZZESCA del Greek Warrior.
SLAAAAAAAAAAAAAAM.
Scaraventa al tappeto Red Kamen e con grande impeto va a schienarlo.
1…
2…
3!!!
Finisce qui.
Stavolta per davvero.
Ce l’ha fatta, John Kratos ha conquistato la cintura Undisputed della Jack Leone Wrestling al termine di un match incredibile. Il lunghissimo regno titolato di Red Kamen giunge al termine questa sera. Si tratta di un momento di trionfo per lo Spartano, che solleva la cintura e se ne va trionfante, questa è una sera di grossi cambiamenti per la federazione di New York.
Vincitore in 13:48 e nuovo campione JLW Undisputed: John Kratos
DeWitt: Clamoroso! Kratos esce con la cintura di Undisputed Champion.
Silente: Red Kamen ha resistito strenuamente ma alla fine è stato il Bald Basterd ad avere la meglio dopo una lunga collisione.
Lover: Mi chiedo cosa accadrà ora, chi sarà il primo sfidante di Kratos?!?
Il numero da lei chiamato non è al momento raggiungibile. La invitiamo a riprovare più tardi.
Il numero da lei chiamato non è al momento raggiungibile. La invitiamo a riprovare più tardi.
Il numero da lei chiamato non è al momento raggiungibile. La invitiamo a riprovare più tardi.
CRASH!
Il cellulare viene scagliato contro la parete con forza.
Ma è un cellulare vecchio, e quindi è la parate che si incrina, non l'apparecchio.
Ace: "DOT IN BRACKEEEETS!!
Che fine avete fatto tu e i tuoi ordigni senza licenzaaa?!"
L'Agente è imbufalito. Alla 22esima chiamata senza risposta del capo della sua Agenzia non ne ha più.
E schiumando di rabbia fa avanti e indietro in pochi metri quadrati parlando da solo.
Ace: "Mi avevano mandato qui dicendo ci fossero Spie Governative, addetti del cazzo di C.O.N.D.O.R. a cui estorcere informazioni.
Io nemmeno so per cosa diavolo stia quella sigla! Potrebbe essere il Comitato Ordinario delle Novelle Danesi Ora Raccontate per quanto mi riguarda.
Eseguivo degli ordini...
Niente di più. Ed eccomi qua. Anni della mia fottuta vita spesi in cerca di fantasmi: e neanche quelli ectoplasmatici.
Inizio a pensare di essere stato infinocchiato. Mi hanno messo un siluro nel culo per spedirmi sul Pineta Burlonia-15 dove gli abitanti ti salutano strizzandoti i coglioni e sparandoti l'acqua del fiorellino sull'occhio"
Si passa la mano sulla bocca asciugandosi col polpastrello del pollice il naso. Tira su arricciandolo. E' scosso e arrabbiato.
Ace: "Alla fine ho capito ahahah... oh se ho capito AH AH AH AH AH!
Vi siete detti: Ace è pazzo! Ha perso la memoria in Tibet - o in Guatemala, non me lo ricordo - e non sa nemmeno quale sia il suo fottuto nome: per questo ne ha scelto uno di tre lettere facile da tenere a mente. E allora sì, diamogli qualcosa con cui intrattenersi, convinciamolo di essere una SuperSpia in una missione per salvare il gran Cazzo di Mondo dai Rettiliani.
MI HANNO SHUTTER-ISLANDATO GLI STRONZI!
Ma io non sono pazzo! Se fossi pazzo non lo capirei AH AH AH AH"
Si batte il dito sula testa a sottolineare di essere un genio.
Ace: "IIIIIIIIIIIOOO ... HO UN CERVELLO CHE E' PURA DINAMITE.
Sono SuperFly TNT. I cannoni di Navarone!
Io non sono più il fottuto agente segreto di Nessuno"
Il Comandante Conquasso prende un ampio respiro e pone le mani sul volto... E SI ALZA LA BENDA RIVELAndo che sotto... ha un occhio... sanissimo... come sappiamo tutti - e allora perché abbiamo usato il caps?
Ace: "Sono qui da quasi due anni e non ricordo altro che Jason Black. Jason Black. Jason Black.
Lo sogno la notte. Sono su una spiaggia con due sventole a farmi un Martini su una sdraio in pelle di Squalo-Tigre scuoiato poc'anzi con le mie nude mani, quando tutto a un tratto la pupa alla mia destra ha una cresta moicana ed è una punkabbestia tatuata che mi chiede 'du spicci' e dal mare emerge LUI. Jason Black, Jason Black: MALEDICANO IL TUO NOME DI MERDA"
Abbassa la benda di nuovo
Ace: "Sei la prova di quanto sto dicendo. Sei il loop a cui i geniacci pensano di abituarmi nella loro stanza dei bottoni.
Ma io non sono il vostro Andrew Laeddis, CHIARO?! Io non sono qui a farmi fottere il cervello a vita e resettare la mia testa ogni volta che arrivo alla verità. Io sono il TRUMANSHOW! Io ho scoperto cosa diavolo state combinando e me ne vado senza fare ritorno sventolandovi il medio; e vi dico VAFFANCULO QUESTA MATTINA, E SE NON CI DOVESSIMO VEDERE VAFFANCULO A PRANZO, POMERIGGIO, CENA E NOTTE!"
Ace: "Io non sarò più il vostro burattino Dot in Brackets: tieniti le tue grasse e succose amiche per te: non bastano per tenere a cuccia l'Agente Ace. Non più. Io scriverò la mia storia ora. Devo solo capire quale.
Ma ho sprecato troppo tempo senza ragionare. Qualche giorno di riflessione potrà solo farmi bene.
Forse mi ritirerò in Tibet. O in Guatemala.
PASSO E CHIUDO, Knuckleheads"
Mano sulla telecamera
Un collegamento via satellite ci conduce in un tendone da circo dalle strisce rosse e bianche e dalla dubbia igienizzazione.
All’interno di esso a primo impatto notiamo appesi dei presunti annunci su degli spettacoli ormai avvenuti, dei calendari ritraenti corpi femminili messi a nudo con la faccia modificata di un pagliaccio femminile. Anche il poster riguardante il wrestling conteneva fisici prestanti con volti sostituiti da quelli di clown. Tutto ha un tema pagliaccesco, dalle bambole al gagliardetto della Lazio.
Al centro della “dimora” notiamo un tavolo con un finto fiore appassito in un vaso trasparente dall’acqua stagnante, vicino ad esso vi è una bottiglia di whisky semipiena e un bicchiere dal fondo colorato dell’ alcol sopracitato. In prossimità vi è una sedia con sopra seduto Anarky conciato come la versione tossica di Ronald McDonald.
Anarky: Se l’inutilità fosse un reato a quest’ ora io, l’ ideatore del mio match e i coinvolti meriteremo l’ergastolo.
Esordisce il canadese con un tono rauco e tremante, stringendo il bicchiere in mano, lasciando intuire che abbia alzato un po’il gomito quella sera.
Anarky: È un po’ come quando piangevi e tua mamma ti picchiava per farti smettere. Mi spiego…
Dice dopo aver tossito e schiaritosi la voce.
Anarky: Metterti in un match dove c’è gente che all’ attivo ha vinto un match che nemmeno il più stretto parente ricorda che hai disputato è davvero un idea geniale. Come andare in farmacia e ti danno la ghigliottina come metodo drastico contro la forfora, oppure quando la tua ragazza ti tradisce perché non le dai le giuste attenzioni, sperando di averle dopo essere andata a letto con un altro.
Si gratta il capo, l’insano comico pare sconnesso, farnetica con battute scadenti come le montature del suo video. L’unica cosa veritiera pare sia la sua ubriacatura, se questa fosse finta allora potremo dire che Anarky è davvero un bravo attore.
Anarky: Dunque evito di annoiarvi con un palloso monologo che mira a screditare i miei avversari. Si dice che Nerone cantasse mentre vedeva Roma bruciare, adesso capisco il perché. Non conta la vittoria in se, bensì la soddisfazione di infliggere. Se vuoi la pace, prepara la guerra.
Le immagini si fermano dopo l’ultima citazione di Anarky con le immagini che si oscurano fino allo spegnersi del tutto il titantron.
“Ci sono cose per cui vale la pena lottare e cose per cui non serve.
Durante la mia lunga carriera me ne sono fatto un’idea ben precisa.
E quello che cerco ora non è un lottare invano, quello che cerco è lo stimolo giusto che mi possa spingere a continuare.
Lottare per qualcosa certamente mi da questo stimolo.”
Saul Clarke, direttamente dalla sua Music Room, oggi apre così il suo monologo.
“L'ultima volta che m'avete visto, da questa parte dell'oceano, ho deciso di abbandonare un incontro, nella sua fase clou.
Non voglio sembrare arrogante, tanto meno vigliacco.
Semplicemente, arrivato a questo punto della carriera, qui, ho bisogno di qualcosa che mi entusiasmi, qualcosa che mi dia quella spinta che mi consente di attaccare la chitarra all'amplificatore e suonare.
Ho voglia di suonare ed ho bisogno. Ho bisogno di ritrovare il ritmo, perso da tempo.
Ho sempre pensato che l'arma più potente in questo mondo è qui dentro."
Indica la testa.
"Non tanto fra le mani, nei muscoli.
Ma le motivazioni, la fame, la voglia. Queste fanno la differenza.
E tornare a lottare per un alloro qui, dove sono stato incoronato campione del Mondo, è qulcosa che mi gasa. Che mi dà quell'energia. Che mi consente di parlare qui, di indirizzare a voi le mie parole e a tutti qunti il mio messaggio.
Ma i messaggi più importanti li si mandano nel quadrato.
E sarà lì che mi rivedrete, finalmente in una nuova aurea. Finalmente ad intraprendere una nuova scalata, verso il monte più alto che ci sia.
E sarà dura, ma è proprio per questo che sarà ancora più stimolante.
Il titolo No Limits. Sembra un cerchio che si chiude. Il titolo a cui tanti vicino c'era stato Herkless. Subito dopo formammo il team...
Già, sarebbe il cerchio che si chiude.
Ma prima c'è il messaggio da mandare. Di nuovo attraverso qualcuno che ho già battuto nel passato prossimo o remoto che sia.
Sarò il migliore stasera sul quadrato, non c'è dubbio.
Ma soprattutto sarò il più motovato per far sì che la musica cambi.
Alzate sta cazzo di radio."Benvenuti amici della GWF...
E' la VDW vecchio rincoglionito!!!
Il vecchio Conte resta paralizzato in camera dopo la gaffe che l'amerovole voce del figlio gli ha fatto notare.
Lapo... non è cortese etichettarmi con tali "aggettivi".
La camera si volta inquadrando un Guelfo a tavola a mangiare.
Intendi "Vecchio" o "Rincoglionito"?
Perchè non vorrei darti una delusione ma lo sei entrambi.
Che figlio degenere.... trattare così il suo povero padre....
Lapo alza lo sguardo dalla pietanza sorridente.
Zio lo mandi in culo te o gli devo ricordare la differenza tra il figlio degenere Lapo e quel coglione del mi fratello a troie in Thailandia? (Pozzi merda)
Qualcuno ridacchia...anche Grizzly Bartolini deve essere in stanza anche se non sembra voler farsi vedere.
Dovresti essere sul ring ad allenarti Lapo, invece di strafogarti prima di un match...un match titolato per giunta.
Che concetto ti è sfuggito nel "Non rompermi i coglioni" che ti ho detto precedentemente a questa diretta?
Le risate in stanza sono sentite.
Babbo, lo sai che ho i miei modi per concentrarmi prima di un match.
Una bella mangiata di prodotti tipici di casa nostra...
La camera inquadra un bel piatto di ribollita.
...un po di musica dei miei gruppi preferiti o qualche film divertente... su Prime poi ho ancora da guardarmi Borat 2...quel giornalista zingaraccio di merda mi fa cahare sotto dal ridere.
Lapo dovresti prendere seriamente le parole di tuo padre....
E finalmente appare anche Mario Bartolini...alias Grizzly Mounroe, zio di Lapo e cognato del Conte.
Potresti ottenere per la prima volta in carriera un titolo in singolo.
Il Guelfo si blocca dal pasteggiare e si fa scuro in volto.
Non credi che lo sappia?
Il cucchiaio si poggia sul tavolo mentre Lapo sembra pensare.
Sono teso come una corda di violino.
Ho sempre riscosso meno di quanto ho dato e ho paura che questa possa essere la mia ultima possibilità per affermarmi come lottatore.
So che devo qualificarmi come primo contendente... e so che sono in pratica quello meno quotato per la vittoria.
Questo pesa.
Questo mi blocca d'insicurezza.
I due vecchi leoni guardano un Lapo inedito.
Non uno sbruffone com'è solito mostrarsi... ma un uomo alquanto fragile.
Jacob è occupato in GWF. Giorgia è a Cagliari a star dietro ad un famigliare malato...e "frodo"....
Sono solo.
Solo nell'occasione più importante della mia carriera.
I due vecchi si guardano smarriti.
Gli occhi non solo di due allenatori, ma di coloro che hanno visto quel classe 78 nascere all'ospedale di Careggi.
All'unisono si siedono ai fianchi del fiorentino...apparecchiandosi e servendosi.
Grizzly versa il vino mentre il Conte versa l'olio sulle pietanze.
Lapo li osserva stupito.
Sarà meglio che ti muovi a mangiare altrimenti si fredda.
E un goccio di vino di sicuro ti tirerà su di morale... stasera ti vogliamo vedere agguerrito.
Gli altri ti osserveranno via web... ma a bordo ring... in prima fila ci saremo io e tuo padre ragazzo.
Lapo sorride.
Un peso dal cuore sembra essersi eclissato.
Quando hai due allenatori come i Lions come fai a fallire?
Grazie vecchiacci...
I due scoppiano a ridere mentre Lapo riprende a mangiare .
-fades-
Vi voglio bene...
Ci troviamo nel camerino di Jason Black, lo troviamo seduto intento a leggere dei fogli con sopra i nomi dei suoi avversari di questa sera, ci nota sorride ed inizia a parlare
Jason Black: "Salve a tutti, come credo sappiate sta sera mi troverete intento a combattere in una battle royal contro altri 5 pseudo wrestler, avevo proprio qui dei fogli dove c'era scritto un po' tutto su di loro, anche se alcuni ho già avuto modo di affrontarli, come Anarcky, non voglio dilungarmi troppo su di lui, sapete già cosa penso di questo fantoccio, e sapete già come io lo disprezzi perché non puoi considerarti un vero wrestler se nel ring prendi le sembianze di una marionetta già pre-fabbricata, c'è anche Dietrich lui non l'ho mai affrontato, ma ho avuto modo di lottare insieme a lui, sembra molto simile a me, gli piace lottare e sporcarsi le mani di sangue, mi piace... "
Jason continua a sfogliare le schede mentre parla
Jason Black: " C'è anche un certo Kevin Mackall, un mister nessuno che non riesce neanche a parlare e quindi deve farlo qualcun altro al suo posto, come si fa a prendere sul serio uno come lui? Uno che senza il suo manager non potrebbe fare nulla in questa federazione? Speriamo solo che nel ring non sia bravo com'è bravo con il microfono... "
Jason butta via le schede tenendone in mano solo 2
Jason Black: " Ne mancano solo due, il primo, un tipico ragazzino turbato che ascolta i Nirvana e vuole suicidarsi, si droga e fa risse, il tipico stereotipo, signori e signore lui è Saul Clarke! Un tossico che ha imitato male Kurt Cobain, perché almeno lui è ancora vivo e si è disintossicato, beh ragazzi se vi serve un altro membro per la vostra band Gothic Metal is better call Saul! "
Jason butta via anche quest'altro foglio e guarda l'ultimo foglio in mano con un espressione perplessa
Jason Black: " Ed eccoci giunti all'ultimo avversario, il più difficile da affrontare, Lapo Bartolini: un vero gigante che sa solo combattere, sarà veramente difficile affrontare uno come lui, non mi sorprenderei se alla fine come ultimi rimanessimo solo noi due, mi darà sicuramente del filo da torcere, ma lui sa che io voglio più di lui arrivare a quel titolo, ed è per questo che per lui non ci sarà scampo, e questa sera, nella notte di "Tutti i Santi" Verrà incoronata una nuova divinità, ed il suo nome è Jason Black. "
Il collegamento si interrompePARKAWAY DRIVE - WISHING WELLS
“Wishing Wells” Dei Parkway Drive risuona nell'arena, e Kevin Mackall esce sullo stage, accompagnato come al solito dal suo manager Michael Daemon, l'atleta Texano sul corpo porta ancora i segni del suo incontro contro Lapo Bartolini, si incammina verso il ring, la sua espressione non sembra essere delle migliori e una volta raggiunto il quadrato si fa passare un microfono da Daemon.
“Scusa Michael se non ti faccio fare la tua solita presentazione, ma oggi ho qualcosa da dire io.”
Kevin cammina per il ring, abbastanza nervoso prima di riprendere nuovamente parola.
“Cosa vi avevo detto io? Adesso non ditemi che non avevo ragione! Avevo detto che la stipulazione del match ti avrebbe favorito. Beh cosi è stato!”
Mackall si volta verso il backstage fissando l'ingresso, riprendendo subito parola.
“Beh ora penserai che mi sto lamentando della sconfitta e cazzate del genere. No sto solamente dicendo la FOTTUTA verità! Ma lasciamo perdere quello che e stato, sai una cosa Lapo?”
Mackall si appoggia alle corde, lasciando passare alcuni secondi prima di riprendere la parola.
“Credici fra noi due non è certo finita! Te lo assicuro.”
L'espressione di Kevin si fa ancora più dura.
“Lo sai che incontro abbiamo stasera vero? Entrambi siamo nel match che decreterà il nuovo contendente al titolo No Limits!”
Kevin si riporta verso il centro del ring.
“Beh non siamo gli unici nell'incontro, ma ti dico una cosa degli altri atleti non mi frega niente, posso anche essere eliminato, ma una cosa sarà certa, se non sarò io a vincere nemmeno tu lo farai.”
Mackall sorride lentamente.
“Anche perché di un titolo inferiore non me ne frega niente. Punto direttamente al massimo alloro. Quindi fammi dire uno spoiler Il vincitore di questa battle royal sicuramente non sarà Lapo Bartolini!”
Kevin sorride riprendendo parola.
“Per quello che mi riguarda questo è l'inizio della mia vendetta e fidati che se il prossimo incontro nostro avrà una stipulazione simile all'ultima. Beh potrò sorprenderti questa volta!”
Detto questo Mackall getta a terra il microfono e lentamente si incammina verso il backstage accompagnato dal suo manager.3° Match
No Limits #1 Contendership
6-Man Over-the-top-rope Battle Royal
Sir.Max: "Ed eccoci qua signore e signori al terzo match della serata!! I sei lottatori sono già all'interno del quadrato.
Gregor Dietrich, Saul, Anarcky, Lapo Bartolini, Kevin Mackall e Jason Black.
I Sei lottatori sono lungo i bordi del ring a guardarsi malamente.
Soprattutto Mackall e Lapo Bartolini."
Andy: "Infatti, se Lapo Bartolini da un lato sembrava abbastanza impegnato a pensare al match, dall'Altra Mackall ci stava decisamente pensando ancora alla storia con Lapo.
Questa è decisamente un spada di Damocle sulla testa del toscano."
Sir.Max: "Ma attenzione al match che è appena iniziato!
Parte immadiatamente una rissa generale tra tutti i lottatori, come tutte le Battle Royal ci insegnano. Si creano velocemente tre coppie: Mackall si scaglia su Lapo, Jason Black carica di violenza Gregor Dietrich e intanto Anarcky e Saul in disparte iniziano a scazzottare."
Andy: "Questi match in genere sono veramente poveri di mosse e son anche abbastanza difficili da commentare, va detto.
Jason Black è stato chiuso all'angolo da Gregor. I due sono fisicamente simili, Gregor lo riempie di uppercut e chop ma intanto Lapo dal lato opposto sta ricevendo un trattamento simile da Kevin che lo ha colpito con una Headbutt e subito dopo con una elbow strike! Lapo barcolla e Kevin continua con un toe kick seguito da una facebreaker knee smash! Lapo rimbalza indietro e casca al tappeto."
Sir.Max: "Lapo è giù e sinceramente la vedo difficile per Kevin che riesca ad alzarlo velocemente e a buttarlo fuori dal ring."
Andy: "Black intanto riesce a fuggire via dall'angolo dove Gregor l'aveva chiuso. L'inglese prova a grabbarlo ma Black controbatte con un eye rake seguito da una ginocchiata all'addome! Quindi lo lancia all'angolo e gli corre incontro! NO!!!
Gregor alza le ginocchia e Jason vi impatta contro!!!"
Sir.Max: "Jason Barcolla all'indietro, si tiene la faccia dolorante mentre Dietrich in piedi sulla seconda corda fa per lanciarsi! Sta solo attendendo che il rivale si volti eeeee"
Andy: "NOOOO!!! Kevin Mackall arriva e lo colpisce buttandolo fuori dal quadrato!!!! Gregor è il primo eliminato!"
1° Eliminato: Gregor Dietrich da Kevin Mackall (3'38'')
Sir.Max: "Saul intanto continua a scambiarsi dispiaceri con Anacky, i due si stanno beatamente facendo i fatti loro mentre Kevin Mackall ha preso in consegna Jason Black, lo colpisce con una serie di pugni ben diretti e mirati alla fronte, quindi lo lancia alle corde dopo il rope rebound prova a colpirlo con una clothesline ma va a vuoto! Black si ancora subito dopo alle corde e Kevin gli si lancia contro!"
Andy: "Il texano lo carica ma Black abbassa le corde e Kevin vola fuori!!!"
Sir.Max: "Jason pensa di averlo eliminato ma Mackall è caduto sull'apron ring.
Intanto Black va alla carica verso Anarky rompendo la situazione di parità tra lui e Saul."
Andy: "Vero, Jason Black aiuta il suo compatriota contro Saul, il musicista ed ex campione Globale viene chiuso all'angolo e riempito di cazzotti dai due lottatori. Cazzotti e stomp a pioggia finché l'ex campione non finisce seduto all'angolo."
Sir.Max: "I due sembrano soddisfatti, ma ora l'alleanza sta per rompersi!
Double Clothesline di Lapo Bartolini!!! Il Toscano entra a gamba tesa, anzi, a braccia tese e stende i due lottatori!
Va quindi a colpire con una serie di stomp i due canadesi.
I Canadesi non piacciono a nessuno!"
Andy: "Lapo va quindi a prendere Jason Black per la cresta e cerca di buttarlo fuori dal ring, ma il fighter non vuole, graffia gli occhi anche a lui e Lapo si ritrova accecato, Jason va quindi a prenderlo per la maglietta e a provare a buttarlo fuori ma Lapo fa resistenza."
Sir.Max: "Saul intanto va a rialzarsi e lo stesso fa Anarcky. Tutti e tre provano a buttare fuori Lapo!
Lo lanciano oltre la terza corda.
Lapo nel volare fuori si porta via anche Black ma nessuno dei due cade!! Jason spinge il toscano cercando di fargli mollare la presa sulle corde, lo stesso fanno Saul e Anarcky, quest'ultimo morde anche la mano a Lapo per cercare di fargli perdere la presa ma il toscano resiste strenuamente."
Andy: "Ma attenzione all'arrivo di Mackall che senza pensarci troppo, sfrutta l'occasione per colpisce Jason Black con una Baseball Slide!!
Jason cade fuori dal ring e sbatte il mento sull'apron ring andando KO e venendo anche eliminato!!"
2° Eliminato: Jason Black da Kevin Mackall (7'08'')
SirMax: "Questa eliminazione distrae i due che vengono velocemente spinti via da Lapo, Anarky con un semplice spintone mentre Saul si becca direttamente una headbutt!
Il guelfo rientra quindi nel quadrato, non si è reso conto di avere Kevin là vicino, anzi va subito verso l'unico ad esser stato campione massimo dei gruppo, ovvero Saul che è andato, nel mentre, in un angolo."
Andy: "Anarcky intanto va ad attaccare Mackall ancora in ginocchio con un Roundhouse Kick!! Brutta botta, quindi lo rialza e prova la Montreal Special (Front Facelock Cutter)! NO! Mackall lo spinge via e lo carica!! Breve scazzottata che non vede nessun vincitore ma Kevin dopo un Toe Kick prova un Piledriver!"
Sir.Max: "NO!!! Anarcky fa resistenza ancorandosi con un braccio alla seconda corda più vicina. Kevin non può far nulla e dopo vari tentativi molla la presa beccandosi velocemente un colpo all'addome dalla nuova faccia del caos.
Il texano è piegato a metà."
Andy: "Intanto Lapo va a mettere KO Saul con la Maremma Maiala, Knockout Punch e il musicista va a dormire seduto all'angolo."
Sir.Max: "Anarcky prova a sollevare il rivale a mo di Powerbomb, lo vuole scagliare all'angolo ma Kevin lo colpisce con dei cazzotti e si ancora ai suoi capelli, tanto da impedirgli di scagliarlo giù. Lo mette quindi seduto all'angolo e cerca di liberarsi. Kevin sembra avere la meglio e lo stende con un doppio pugno ad ascia. Anarcky va a terra, anzi, rimane a quattro zampe ma Lapo lo punta! Punta Kevin e corre contro di lui, sale sulla schiena di Anarky al volo e lo colpisce al volo con un bel cazzottone!!!"
Andy: "E Kevin va KO cadendo fuori dal ring! Incredibile. Era riuscito a liberarsi da Anarcky giusto in tempo per esser sbattuto fuori proprio da Lapo.
3° Eliminato: Kevin Mackall da Lapo Bartolini (9'22'')
Sir.Max: "Lapo alza il pugno, ha eliminato Mackall e questo sembra dargli somma e vibrante soddisfazione. Ma non è finita. Anarcky è a terra rantolante, si è beccato un pestone sulla schiena da Lapo durante lo slancio verso Kevin. Il toscano non ci pensa troppo, va a sollevarlo ma questi reagisce spingendolo via e colpendolo con un calcio all'addome e veloce veloce va di Montreal Special!!! Lapo è giù!"
Andy: "Saul intanto è tornato in piedi, si massaggia la mandibola dolorante. Si è beccato un bel colpo da Lapo che ora è KO. Ma non si lancia contro di lui, bensì carica il nuovo volto del caos. Lo colpisce con una serie di diretti, quindi lo lancia alle corde e prova il Big Boot!
NO! Anarcky si abbassa e lo evita, segue un altro rope rebound e questa volta è Anarcky a provare un'attacco! Si lancia in running crossbody ma Saul lo afferra al volo e va con una Fallaway Slam!!!
Che impatto!!
Avrebbe potuto lanciarlo fuori con quella ma non ci ha pensato evidentemente. Il musicista si alza e recupera il rivale, lo tartassa con una serie di stomp, quindi lo rialza eeee Anacky si lancia tra le sue gambe e gli va alle spalle! Saul si volta ma il rivale si alza appena in tempo per un dropkick accennato che però l'ex campione globale para!"
Sir.Max: "Lapo intanto è nuovamente in piedi. Anarky ha il tempo di fare lo stesso prima si beccarsi uno shoulder block di violenza dal toscano, che quindi lo afferra dai capelli insieme a Saul. I due lo pestano un po' prima di lanciarlo fuori dal ring senza nemmeno troppa pietà!"
Andy: "NO! Il nuovo volto del caos si tiene dalla seconda corda. Saul cerca di spingerlo giù con i piedi mentre Lapo dall'alto fa lo stesso con le mani."
Sir.Max: "NO ATTENZIONE! Lapo Bartolini finisce fuori dal ring!!! Kevin Mackall è entrato nel ring e ha spinto fuori Lapo che non pronto a tutto ciò non ha posto troppa resistenza. Anche perché aveva tutto il peso verso fuori per spingere Anarcky!"
4° Eliminato: Lapo Bartolini da Kevin Mackall (12'55'')
Andy: "Saul molla la presa per andare verso Kevin che però alza le mani e si allontana. Non vuole far nulla. Ha già avuto quello che voleva.
Anarcky intanto ha avuto il tempo per rimettersi in piedi sull'apron, fa quindi per lanciarsi contro Saul!!!"
Sir.Max: "NO! Anarcky prova una spingboard clothesline ma Saul lo evita, il nuovo volto del caos cade a terra in capriola rialzandosi velocemente. Giusto in tempo per vedere Saul caricarlo con un running hip attack!
Il canadese barcolla e si becca anche un paio di cazzotti, Saul prova a spingerlo fuori ma lui dice no! Lo colpisce con alcune gomitate al costato, quindi prova a spingerlo fuori lui ma senza riuscirci."
Andy: "Saul lo spinge via e lo colpisce con un cazzotto all'addome e Fuel For Fire (Reverse STO)! Dal nulla, così de botto!"
Sir.Max: "Anarcky è KO, Saul lo solleva in powerbomb stance, lo tira su eeee, reagirà? Anarcky prova a colpirlo con qualche cazzotto ma è poco convinto, sembra stordito e Saul senza perder altro tempo lo scaglia fuori dal ring!!!
Saul vince il match e diventa il primo contendente al titolo senza limiti!"
5° Eliminato: Anarcky da Saul (15'01'')
Saul Clarke vince la Battle Royal
Andy: "Saul festeggia la vittoria al centro del ring, e con queste immagini possiamo prenderci una breve pausa. A tra poco!"
Le immagini ci portano velocemente oltre oceano dove possiamo assistere a una vera festa americana, tra striscioni inneggianti a Donald Trump, al partito democratico e alla Confederazione.
Tra numerose cose appese in quello che è letteralmente un enorme capannone, possiamo vedere un grande stendardo che inneggia a LORO! I Fratelli Nash che stanno ballando in mezzo alla calca con le loro rispettive donne.
Chris con sua moglie, dopotutto ricordiamo che Chris ha due figli: Vikki e Gator che ballano anche loro nella festa, mentre Trevor, beh ... con una donna tipica del sud.
Poco lontano, su un palchetto sul quale si trova un lungo tavolo, vediamo Vincent Nash, il capostipite della famiglia Nash e zio del notissimo Walter Simond sr.
Ed è proprio il vecchio, alla fine del ballo che si alza con in mano un boccale di birra, chiamando a sé i due figli, Trevor e Christopher.
I due omoni salgono sul palchetto e si uniscono a lui.
Alla festa possiamo notare abbiano partecipato anche altri lottatori e lottatrici, oltre che vari membri di casa Nash e qualcuno dei Simond, come il fratello di Walter: Vincent Simond.
Settimana scorsa, i miei due figli, hanno dimostrato che la scuola americana è la migliore ... quando si tratta di wrestling. Quella della Louisiana! La migliore delle migliori! esulta con una voce rauca, l'uomo è del 40, ha 80 anni.
Christopher, a questo punto mette il braccio sinistro attorno alle spalle del padre, è nettamente più alto di lui.
Cazzo, era il momento. Tutti lo sapevamo ... sapevamo che la famiglia Nash avrebbe avuto il riconoscimento che meritava. Non bastavano i titoli vinti dai miei figli, o i miei nipoti ... non era abbastanza.
Ora, possiamo dire che TUTTI i fottutissimi membri di casa Nash hanno avuto un titolo nelle grandi federazioni europee e americane.
TUTTI! eE dico T U T T I!
Hanno visto e capito che la scuola di wrestling migliore è quella del sud degli stati uniti e nessuna donna kazzaka, tedesco in calzamaglia o coglioni ribellini potranno dirci il contrario.
Nessuno ... proprio come nessuno, al prossimo Show Valley Death Wrestling dirà nulla contro di noi. Nessun team parlerà. Non lo faranno i Fuck Off Simphony né tantomeno qualsiasi altro team del cazzo esista in quella fottuta federazione.
E' il momento, famiglia mia ... di fare un record.
Perché questo titolo, non lo molleremo prima della fine del 2021. alza anche lui un boccale di birra Siamo fottutamente inarrestabili!!
Si alzano grida di assenso tra i compaesani dei Nash e i vari parenti mentre Chris scorta il padre alla sedia per tornare a banchettare.
Trevor, dalla sua però vuole ancora parlare, e lo fa senza perder tempo.
Questi sono momenti importanti Momenti che resteranno nella storia.
I Nash, da soli possono vantare ben dieci titoli: Dagli States alla Grecia, passando per l'Inghilterra.
Ma perché fermaci qua? sorride indicando il pubblico Noi abbiamo vinto una battaglia qualche mese fa, ma abbiamo perso una guerra. Ed ora è il momento di tornare alla carica. E' il momento di far tornare tutto al proprio posto. indica le telecamere Le telecamere della Don't Tread On Me ci stanno riprendendo. Saremo in televisione ... e per questo motivo che qua con noi c'è un bravissimo ragazzo che vuole fare un annuncio a tutta la Valley Death Wrestling.
Arian, vieni qua!
Da in mezzo al pubblico ecco comparire Arian Sutcliffe, il lottatore della Florida, ed ex campione Global, compare sul palchetto in tempo zero, tra gli applausi di Nash e compagnia.
Intanto voglio complimentarmi con Trevor e Chris per aver sconfitto e schiacciato totalmente i Fuck-Off Simphony e quegli altri due di quella federazione sconosciuta dell'oceania. Quel match entrerà sicuramente nei DVD quando faranno delle biografie sul vostro tag team. Biografia più che meritate, vista l'enorme caratura che ci accomuna tutti. sospira, quindi si volta verso la telecamera Caratura che anche il campione Globale attuale ha già visto e saggiato. Ho battuto Johnny Pain. Poi ... per combattere contro la Chaotic Existence non ho chiesto un rematch contro quel pelato di Esposito. Ebbene ... è arrivato il momento di tornare in Inghilterra e riconquistare il titolo che mi spetta di diritto.
Punta l'indice alla telecamera Pain, sii pronto a provare il Dolore ancora una volta, perché Arian Sutcliffe sta arrivando e non avrà pietà di te.
Con questa ultima ripresa, il collegamento si chiude mentre sentiamo riprendere la musica nel capannone.
Le luci si accendono all'entrata...
Il campione lineare FWF/JLW Sami Maeda compare sulla scena!!!
Poco dietro di lui ci sono Drew Dozer e Ricky Falisci, a loro volta membri degli Heel 4 Hire.
È l'italiano, Falisci, a tenere il titolo a Maeda, mentre Drew tiene in una mano una birra e nell'altra una sedia pieghevole in metallo. Sami è sul ring, microfono alla mano.
Sami: "Oh si, oh si, è davvero fantastico poter essere qua sapete?"
Sami tende la mano a Falisci che gli lancia il titolo, preso al volo ed innalzato sopra la testa.
Sami: "Ecco qua perché, non solo perché vengo qua da voi con un titolo da mostrarvi e per farmi sentire ancora più compiaciuto ed esaltato di quanto io possa essere.
Ma perché vengo qua da voi per fare quanto mi sono proposto, dare spazio a questo titolo, renderlo davvero speciale e far in modo che divenga sempre più importante, passo dopo passo e scontro dopo scontro. Sono qua perché non ho solo un titolo, ma ho anche una corona e con queste due cose sono l'unico e solo signore del KINGDOM OF ROCK'N'ROLLA!!!"
Sami si fa sentire, Drew ha aperto la sedia e ci si è messo sopra mentre Falisci è, come al solito, impassibile.
Sami: "Non avete davanti solo il double-champ FWF/JLW ma anche l'ultimo King of Rome. E non solo solo qua perchè mi piace sentire la mia voce che lo dice, non sono solo qua perché voglio che impazziate a vedermi sul ring e che compriate il mio merchandising..."
Sami resta in silenzio e si avvicina alla camera.
Sami: "Ma nel caso vogliate farlo andate sui canali twitter ed Istagram degli Heel 4 Hire e usate il codice sconto SamiWorldTour ok?"
Occhiolino e pollice in alto.
Sami: "Le magliette poi sono fighissime e lavabili anche alle basse temperature"
Falisci schiocca le dita.
Sami: "Eh? - Sami osserva il compagno di squadra – Ah si, il titolo… ok ci sono.
Sono qua stasera perché non intendo vincere un titolo e tenermelo stretto per mesi e mesi difendendolo solo 5 volte per poi poter dire che cavolo, il mio regno è stato lunghissimo.
Sarebbe come dire che i Green River hanno fatto un album fantastico"
Silenzio.
Sami: "Green River… Mark Arm… Jeff Ament, hanno fatto un solo album e quindi – Sami fissa Ricky – Tu ascolti solo classica – poi guarda Drew – e tu solo Country e Black Gangsta Rap… dovremmo stabilire degli standard nella banda non pensate?"
Sami scuote la testa
Sami: "Scusate scusate, quello che intendevo è che non ha nessun senso vantarsi di essere un campione se non ti comporti come tale. Ecco perché ho voluto da subito che il titolo venisse difeso in tutto e per tutto il più possibile ed ecco perché sono qua stasera. Sei felice Haytham? Il Faraone Haytham Ramses II...2?"
Falisci solleva le mani alzando un dito in una e quattro nell'altra.
Sami: "Quattordici? Cavolo, una dinastia don 14 tizi come lui? Vedi Ramses, ti ho osservato bello, ma sopratutto ti ho sentito, non solo durante il KoR, dove piangevi il fatto che alle persone interessasse solo avere a che fare con te perché pensi di essere figo. Oh no, mi sono armato di Youtube ed ho ascoltato un po0 di cose che hai detto qua, amico, oh cazzo amico...
Si dice che nell'antichità tra i Faraoni si praticasse il matrimonio tra consanguinei e questo ha prodotto alcuni grossi problemi tra alcuni dei tuoi predecessori ma inizio a pensare che la cosa sia arrivata anche a te. Pensi di essere il migliore, di dominare e di poter guidare questo posto, certo lo so, hai il tuo palmares di vittorie che ti fanno pensare di essere una sorta di supermacho ma andiamo. Se solo i tuoi avversari avessero avuto qualcuno fuori dal ring a guardargli le spalle dovremmo dimezzare quel numero.
Si lo so che pensi che faccia figo vincere perché sei il più astuto e il più furbo.
Ma ho una pessima notizia per te da questo punto di vista. Anzi – indica indica dietro di se – due pessime notizie"
Falisci sorride e Drew solleva la birra come a brindare.
Sami: "Il tipo che vedi seduto poi, cazzo appena sente parlare di qualcuno di grosso ed inarrestabile, te lo giuro è come un bambino a cui prometti di andare ad un negozio di giocattoli con una carta platino. Cavolo pure io mi emozionerei..."
Sami gira per il ring.
Sami: "Ti ho sentito e ti ho visto, e se devo togliere dall'equazione la tua furbizia e i tuoi galoppini cosa resta?
Il tuo titolo nobiliare?
Ok Haytham ma anche qua ho una pessima notizia.
Sai che differenza c'è tra un Faraone ed un Re?
Che io il mio titolo lo ho ottenuto non per una serata di coccole spinte sul divano davanti alla tv, ma scontrandomi e sconfiggendo i migliori; anche chi ha sconfitto te.
Ora voglio che mi ascolti molto ma molto bene.
Se queste sono le uniche carte che hai dalla tua ti conviene cercare in qualche vecchia soffitta di famiglia un libro o un bracciale che ti permetta di chiamare Imoteph in persona, con scheletri guerrieri e tempeste di sabbia perché non ci sono molte possibilità per te di farcela in un altro modo"
Sami si piazza a gambe larghe a centro ring, titolo in spalla.
Sami: "Non esiste alcuna dinastia, maledizione, ricchezza o trucco con il quale tu possa salire sul ring contro il Mystfit Kid e sperare di farcela.
ARE YOU READY TO ROOOOOOOOCK BOY???"
Sami esce dal ring seguito dai due compari, lungo il rientro pare discutere ancora con entrambi sui loro gusti musicali.
Haytham: Perché?
Dal primo piano del volto di Haytham la visuale ora si sposta verso l'alto. Notiamo quindi dunque le Piramidi in lontananza, la piscina sottostante, le strade e la gente del Cairo... il sibilo di sottofondo ci permette di capire che tutto ciò è ripreso da un drone, inizialmente tenuto in mano dal faraone e ora lasciato libero di volare sopra l'attico dell'altissima Ramses Tower.
Ra (nome del drone, ndr.) ora si abbassa, inquadrando, di spalle, il corpo nudo e bagnato del faraone. Haytham viene subito coperto con un accappatoio (dai ricami dorati e un pó pacchiano) dalle sue ancelle, avvicinandosi dunque verso la parte esterna dell'attico.
Ra si avvicina e ci è dunque permesso di sentire il monologo del faraone.
Haytham: Perchè? Me lo sono sempre chiesto. Perché la felicità di uno deve essere la disgrazia dell'altro? Secondo quale legge? Nonno me lo diceva sempre:"Haytham, al mondo esistono due tipi di felicità: quella dovuta alla fortuna, e quella dovuta alle tue capacità. La prima passerà inosservata agli occhi degli altri o quantomeno, non li cruccerá più di tanto. La tua felicità nell'essere un membro della nostra famiglia ad esempio, la gente ti invidia sí, ma non hai mica fatto un torto a nessuno nascendo di sangue Ramses. La seconda invece, è ciò che più ti invidieranno, perché ne sarai tu l'artefice. I tuoi successi con le donne, a lavoro, nello sport... dipenderanno dalla tua bravura, da quanto bravo sarai ad eliminare la competizione. E gli eliminati ti guarderanno con gli occhi pieni d'invidia e pieni di lacrime."
Haytham si interrompe concedendosi un respiro profondo. Sembra che gli insegnamenti di suo nonno gli stiano molto a cuore..
Haytham: Uomo saggio mio nonno, ma non per questo impeccabile. Organizzò un harem con ragazze top di gamma e morì durante l'atto... a volte la felicità può essere troppa e i nostri corpi mortali potrebbero non contenerla. Pace all'anima sua. Ma gli insegnamenti di nonno sono tanti e probabilmente ne sentirete di altri in futuro. Questo poi... lo vedo nella vita di ogni giorno. Specialmente da quando la mia carriera in questo business ha subito un'impennata considerevole. Quando mi iscrissi al KoR, tra le tante, fu la mia voce ad essere quella più grossa e consequenzialmente la più sentita. Mi davano per favorito... e poi incontrai Little Raven. Persi, lo ammetto senza se e senza ma, e tutto l'hype che portai a quell'edizione di King of Rome diversa dal solito passó tutto nelle mani del piccolo corvo. Ma proprio come mio nonno, l'entusiasmo di Raven fu troppo per la sua fragile schiena. A me non importó più di tanto vedere il suo prosieguo nel torneo, il mio obiettivo era riprendere le redini della situazione, togliere dal mio nome quelle macchie causate dalla disfatta avvenuta in quella sera d'estate. Dunque vinsi, vinsi e stravinsi in lungo e largo, lottando settimana dopo settimana senza riposarmi un solo istante, riuscendo a conquistare 3 titoli, di cui 2 da me attualmente detenuti.
Piccola pausa del faraone. Chi lo ha seguito nelle arene e in TV lo sa, Haytham è da settimane che lotta senza sosta portando a casa risultati su risultati. Ma nel caso qualcuno non lo seguisse, il faraone ci tiene sempre a ricordarlo...
Haytham: Ma durante questo tour de force ho sempre ritagliato qualche secondo per pensare a come andó in fumo la chance più grande mai avuta in vita mia. A come sarebbe potuta andare se avessi vinto. Quando vidi la finale, mi resi conto di quanto ad un passo io fossi dal vincere quel torneo... Molti, persa una competizione del genere, trovano consolazione nel momento in cui il proprio carnefice riesca a trionfare contro i restanti uomini. Forse l'avrei fatto anche io inconsciamente.
Il faraone accenna un sorriso..
Haytham: Ma il piano che i miei Dei hanno riservato per me ora mi appare chiaro. Io quella sera dovevo perdere contro di te, Raven. Dovevo perdere per vincere altrove. Dovevo perdere per diventare più forte. Per capire, ecco perché dovevo perdere! Infatti, quanto accaduto mi ha portato non solo ad oggi, dove davanti a me ho una chance ancor più grande, ma mi ha portato ad affrontarla con un nuovo me, un me più forte.
Haytham abbassa lo sguardo per qualche secondo. L'aura che permea dal suo corpo è quella di un uomo che sa il peso delle sue parole. Il faraone sta giocando il tutto per tutto.
Haytham: Prima di scoprire le carte peró, vorrei fare un ultimo passo indietro. Mai mi sarei mai aspettato che Maeda riuscisse a battere l'ex campione in carica... Magari non detronizzeró Aeternum, ma come Nerone fece con Roma, bruceró le ali di una stella che sta spiccando il volo. Brindiamo dunque a Sami Maeda, l'astro nascente, il Re di Roma!
Un'ancella porge ad Haytham un calice di vino, bevuto istantaneamente dal faraone...
Haytham: Aaaah. Dalle migliori botti siciliane. Si lo so Maeda, non sei un astro nascente, d'altronde sei in questo business da più tempo di me, ma le ragioni per cui ti definisco tale sono ovvie. Intendo dire, quel titolo che detieni è il primo di caratura mondiale da te mai vinto, e a dire il vero, io penso che tu abbia meritato tutto ciò. Il sangue che circola nelle mie vene mi porta a snobbare tutti, ma passare per snob di fronte al campione JLW/FWF mi farebbe passare per quello che in realtà non sono. Un coglione, come lo è stato Aeternum, e sia io che tu sappiamo che questo business di coglioni è saturo. Eppure, nonostante qualche analogia, Haytham e Maeda rimangono due antipodi.
Haytham stringe lentamente il calice che va in frantumi, procurando una lesione non indifferente alla mano del faraone...
Il sangue gocciola sul pavimento.
Haytham: Ma soprattutto, rimanere indifferente con te... mi risulta impossibile. Cos'hai di speciale, Maeda? Perché se ciò che piace agli altri di te è il tuo essere in grado di rialzarti da ciascuna caduta e in grado di cicatrizzante ogni ferita, mi sentirei profondamente preso per il culo. Dunque, cosa è che spinge il pubblico a lacerare le proprie corde vocali, pur di incitarti durante un match? Me lo sono chiesto, probabilmente se lo saranno chiesti anche i tuoi precedenti avversari e la risposta è: il carisma. Un uomo può essere distrutto dalla propria lingua, ma il trono su cui siedi, la corona che porti in testa.. la tua lingua non ti ha distrutto, ti ha portato ad essere ciò che sei. Un re. Ti sei mai chiesto perché Sami can't die? Forse proprio per questo. Non separare il tuo cuore dalla tua lingua, e tutte le tue azioni andranno a buon fine. Queste massime, anch'esse tramandatemi da mio nonno però, fin quanto sono vere? Io non credo di aver mai separato il mio cuore dalla mia lingua... e nemmeno tu lo hai fatto. Dunque come la spieghi questa situazione?
I rivoli di sangue nella mano del faraone vengono puliti da una benda bianca come il latte.
Haytham: Io una spiegazione la ho. Nel breve termine, sembra proprio che quanto detto da mio nonno sia vero per te, e falso per me. Ma alla lunga, puó essere che il tuo destino riservi un buon fine per altre tue azioni. Intendo proprio al di fuori di questo business. Una morte felice per qualcosa che deve ancora avvenire e non per qualcosa di già avvenuto.
Haytham, dopo aver pulito la mano sanguinante, stringe la benda aderendola al palmo..
Haytham: Ma per questa volta io voglio mettere da parte i consigli e le massime di nonno. Dunque fanculo nonno, fanculo alle tue massime e fanculo al tuo carisma, voglio alzare la testa al cielo e gridare SAMI CAN'T DIE! SAMI CAN'T DIE! SAMI CAN'T DIE!
Il Faraone sembra in preda alle convulsioni.
Haytham:BUT I DON'T WANT TO KILL YOU SAMI! Io non voglio ucciderti per Dio io non voglio... perché non posso. É questa la risposta alle mie domande, a quelle di Aeternum e a quelle degli uomini che ti sei lasciato alle spalle... Sei campione per questo. Perché la gente non riflette. Perché questa cazzo di federazione ha solamente visto dei coglioni senza cervello fregiarsi con il titolo di campione massimo. Salire su quel ring provando quello che hanno fatto gli altri e fallire miseramente? Diamine, NO! Io ho una sola chance Sami. Una sola. Non ho la minima intenzione di essere la prima pedina a morire. Non ho la minima intenzione di essere il gradino più facile da salire. Non permetteró che la prima goccia di sangue a sporcare il tuo lucente titolo sia mia. Il tuo percorso, la tua ascensione... io devo fermarla qui ed ora. Questo inferno non guarda in faccia a nessuno. Lo sai meglio di me. Il Raven Project ti dà la possibilità di arrivare in cima al mondo nel giro di pochi mesi... ma ti basta un passo falso, una minima distrazione per tornare ad essere l'ultimo nome della lista e a quel punto dovrai aspettare anche anni prima di ritagliarti il ben che minimo spazio. Anni di sofferenza. Di dolore. Di pena. E nel raro caso tu ci riesca, nel raro caso in cui tu torni ad avere una possibilità... il Raven ti mette incontro alla triste veritá: dietro l'angolo ad aspettarti c'é uno più giovane di te, con la fame di un lupo, con la forza di un toro, senza cicatrici e magari senza esperienza, ma volenteroso abbastanza dal toglierti di nuovo tutto, e spedirti di nuovo in fondo alla lista. E tu, Sami, lo sai meglio di me. Perché sei il campione FWF/JLW, perché sei il Re di Roma, ma soprattutto perché sei l'uomo che è caduto e si è rialzato più volte.
L'uomo che quella montagna l'ha scalata più volte senza mai raggiungere la cima. Ma ora la cima è tua, e vorresti rimanerci il più tempo possibile. Ne sei convinto. Ne sei convinto perché oramai pure chi non credeva in te torna a casa gridando Sami can't die. Ne sei convinto perché effettivamente, nessuno è mai stato in grado di ucciderti. Ma io non sono come gli altri. Io non punterò ad uccidere te, Sami. Io punterò a distruggere ciò che ti ha spinto a scalare la montagna così tante volte... i tuoi sogni. Lo faró con la fame di un lupo, con la forza di un toro e con la volontà di un leone.
Il faraone prende fiato. È pronto al match piú importante della sua vita.
Haytham: Ed i tuoi sogni..
io li conosco. Tu vorresti entrare a far parte della storia di questo business. È ció che lega tutti noi a prescindere dalle nostre morali e le nostre intenzioni sul come raggiungere questo virtuoso obiettivo. Lasciare qualcosa. Vedere i bambini correre da Walmart a comprare le nostre action figures. Venire chiamati tra decine d'anni in programmi televisivi che trasmetteranno una puntata in onore della nostra persona e della nostra carriera. Avere dei figli a cui far vivere l'emozione di avere un padre di cui vantarsi con i compagni, e dei nipoti a cui raccontare la nostra storia. Vittorie e sconfitte. Ma quando i tuoi nipoti verranno da te a chiederti:" Nonno, cosa successe la notte dell' 1 12 2020?". A quel punto tu vorrai solo che morire, dimenticare, desidererai di non aver nessun marmocchio sorridente davanti pronto a rievocare ingenuamente il tuo peggior ricordo. Vorrai solo che scappare da quella data che ti seguirà per tutta la vita. Andare lontano da tutto e da tutti. Ma l'ombra di ciò che sei e che sei stato ti seguirà per sempre, le cicatrici ti seguiranno per sempre. E la mia faccia come per magia apparirà nella tua testa, salvo poi svanire all'ennesima domanda dei pargoli che ti riporteranno alla realtà dei fatti, con i piedi per terra, ricordandoti ciò che sei davvero. Un fallimento Sami, sei un fallimento. Sami can't die, but his dreams will. E quando muore un sogno, nasce un incubo. Un incubo che ti porterai dietro per tutta la vita. Un incubo di nome Haytham Ramses XIV.
Sir Max: Un nuovo momento storica nei rapporti tra la nostra amata federazione e la FWF International Board. Per la prima volta assisteremo ad una difesa FWF World Heavyweight in VDW.
Andy: Uno dei titoli mondiali più prestigiosi, difeso in decine di federazioni negli ultimi 10 anni, detenuto da stelle di prima caratura nel business.
Sir Max: Le luci calano nell’arena e una musica soave, quasi regale annuncia l’arrivo dello sfidante, il Faraone del XXI Secolo.AWAKEN - PILLAR MEN THEME
Andy: Anticipato da Ghanim Afeez e con alle sue spalle il mastodontico Kaiba compare sulla scena Haytham Ramses XIV!!!
Sir Max: La calzamaglia porta sui lati da una parte la scritta “Rock is dead” e dall’altra “Maeda’s Reign too”. Hayatham viene aiutato da Afeez a disfarsi della giacca sgargiante e di tutto il suo armamentario.
Andy: La musica cambia, radicalmente, quando però non risuonano gli Skid Row, ma bensì i Queen.PRINCES OF THE UNIVERSE – QUEEN
Sir Max: Il campione Sami Maeda compare sullo stage, indossa il suo cappello-corona e al posto della giacca un lungo mantello regale ma di colore viola. Al suo fianco Drew Dozer e Ricky Falisci… nessuno dei due fortunatamente vestito da paggetto o cose simili.
Andy: Maeda e Haytham si trovano ora sul ring uno di fronte all’altro, dovuta spiegazione del direttore di gara sulle regole ed i due sono uno di fronte all’altro.
DIN! DIN! DIN!FWF/JLW WORLD HEAVYWEIGHT TITLE MATCH
4th Match: Sami Maeda (c) vs Haytham Ramses XIV w/Ghanim & Kaiba
[REF: Maurice Pronomì]
Sir Max: Suona il gong mentre i due si girano ora uno attorno all’altro, parte la presa con le mani e poi il clintch vero e proprio, da questo Maeda fa sua la contesa con una serie di scambi tecnici veloci, senza mai finalizzare la presa ma andando soprattutto a confondere l’avversario.
Il tutto, da una hammerlock, termina con una proverbiale Tiger Spin con Sami che prende la gamba di Haytham, ma il faraone spinge via il campione.
Andy: Attimo di pausa e poi Haytham torna all’attacco, questa volta però riesce a ripetere le le gesta dell’avversario, usando meno tecnica ma più agilità e finendo il tutto con uno schiaffetto di sfida alla nuca di Maeda che arriva alle corde e fissa l’avversario con fastidio.
Hayham solleva le braccia al cielo per mostrarsi regale e nel farlo gira attorno al ring chiamando a se un pubblico che risponde con dei fischi, da fuori Ghanim cerca però di sostenere il proprio faraone mentre Kaiba sembra innervosito.
Sir Max: Allo stesso modo Ramses risponde con stizza al pubblico; Maeda sorride e sale sul paletto alzando le braccia al cielo con il simbolo del Rock ‘n Roll, ottenendo un ottima heat.
Hayhtam, palesemente infastidito lo colpisce alla schiena, poi lo lancia alle corde e di ritorno si sdraia a terra, poi va di leap-frog ma Maeda, appena passa sotto, gli prende una gamba e lo fa sbattere a terra di pancia, poi piazza il piede dentro il ginocchio e dà un colpo verso il basso!
Andy: Haytham si tiene la gamba e rotola fuori da Ghanim, Maeda va alle corde forse pronto per un salto ma Kaiba gli si pone davanti con fare minaccioso; un secondo, Drew Dozer sbatte la sedia contro l’angolo chiamando a se Kaiba e sorridendo la lascia a terra, pare voglia sfidare il gigante Egizio, Haytham chiama il direttore di gara mentre Maeda si pone sull’angolo seduto, vediamo che Ghanim si sposta proprio verso quell’angolo.
Sir Max: Ricky Falisci, calmo come sempre, gli compare davanti a braccia conserte.
La situazione sembra esplosiva, Haytham sale sul ring con Maeda che lascia l’angolo e gli va incontro. Scambio di colpi tra i due con Sami che ha la meglio e scagli Haytham alle corde e di ritorno lo proietta a terra seduto, calcio alla schiena, corsa alle corde e ginocchiata in corsa contro il Faraone!Pin!
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No!
Andy: Maeda risolleva l’egiziano e questa volta connette con un knee crusher, tiene la gamba e dandosi una breve rincorsa la sbatte contro l’angolo, andando poi a bloccarla in una single tree of woe; serie di calci alla figura e poi prende la distanza all’angolo opposto.
Ghanim sale sull’apron ed intima all’arbitro di impedire a Maeda di agire visto che Haytham è all’angolo, intanto aiuta il proprio sovrano a liberarsi.
Sir Max: Maeda torna verso l’angolo mentre da fuori Falisci tira per la gamba Ghanim ma questi scappa prima lungo l’apron e poi scende alle spalle di Kaiba!
Sami osserva sorridendo la scena e solleva Ramses ma questi lo aggancia per una gamba e se carica di traverso sulla spalla, ora prende la distanza e tornando velocemente verso lo stesso angolo ci pianta Sami contro di testa, senza lasciarlo si sposta ed è Chosen by Anubi!
Violento Death Valley Driver contro il campione, che viene schienato!
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No!
Andy: Sami alza la spalla, Haytham prende la distanza pare che dopo la scelta di Anubi sia ora del giudizio di Seth! Ed eccolo correre alle corde per il Seth’s Judgment il suo Curb Stomp!
Sir Max: Drew Dozer gli prende il piede fermandolo!
Haytham lo fissa sconvolto mentre Drew fa spallucce, ma arriva Kaiba furente ed assale Rawhide con un front body press e piantandolo contro la balaustra.
Andy: Haytham se la ride ma così facendo non nota Maeda che si è rialzato e lo prende per la vita con il Golden Rectangle!!! German Suplex a dir poco perfetto con chiusura a ponte!
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Si libera!!!
Sir Max: Maeda non perde tempo e va alle corde e di ritorno connette con una senton splash, risolleva poi Haytham e lo spinge all’angolo con una serie di gomitate, prende la distanza e va di DEVIL TRIGGER contro l’avversario all’angolo!
Letale Pumping Knee Shot, Maeda fa sedere Haytham e prende di nuovo la distanza ed è secondo DEVIL TRIGGER!!
Andy: Haytham è steso a pelle di leone, Maeda lo prende per rialzarlo ma fa fatica, sembra proprio l’Egiziano sia ai minimi termini, Sami insiste ma subisce una cradle!
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Sir Max: Spinge via ma Haytham attendeva solo quello e quando Maeda è a tiro gli aggancia un braccio ed è Doze on the Piramids!!! Triangle Choke!
Andy: Maeda cerca subito di liberarsi mentre Ramses non molla ma anzi piazza una serie di gomitate contro l’avversario! Momenti durissimi per l’Hawaiiano che rischia di chiudere qua ed ora il proprio regno…no! Sami seppur dopo lunghissimi secondi di sofferenza tocca le corde con il piede e il direttore di gara deve imporre di lasciare.
Sir Max: Haytham sembra una furia e colpisce con dei pestoni Maeda a ripetizione, ora lo risolleva ed esegue una buckle bomb contro l’angolo!!
Maeda cade a terra, Ramses sale sul paletto ed è Weaping of the Nile!!!
Impatto contro il petto di Maeda e pin!!!
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No!
Sami Can’t Die!!!
Andy: Maeda alza la spalla per la rabbia di Haytham, che ora lo risolleva da terra e lo lancia contro l’angolo, prende la rincorsa ma Maeda ha un guizzo di vita ed esegue una backd…con una agilità incredibile Ramses salta sull’apron, poi si da lo slancio e rientra con una gomitata di schiena a Maeda, si allontana a braccia alzate per raccogliere la gloria… GOLDEN RECTANGLE!!!
Sir Max: Maeda scatta ripresosi improvvisamente ed esegue il proprio German Suplex scagliando Haytham contro l’angolo stesso!
Si regge lo stomaco e riprende fiato alle corde mentre Haytham cerca di capire cosa sia accaduto, ed è l’Egiziano a rialzarsi ed andare verso Maeda ma questi lo intercetta con un violentissimo chop al petto, poi un secondo, Haytham risponde con un pugno che manda Sami indietro di qualche passo ma in realtà parte fulmine l’Heelstrike il suo Superkick!
Andy: Haytham finisce in ginocchio, Sami lo prende all’istante e connette con una powerbomb con pin!
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Sir Max: Haytham scalcia via e Maeda approfitta dello slancio per connettere con una single leg crab! Sami tiene mentre Haytham cerca le corde, tira con le braccia e la mossa perde presa, Sami tira indietro Haytham che però riesce a tirarsi in piedi con la gamba bloccata e va di Enziguri!! No!
Andy: Sami si abbassa e ora lo aggancia alla vita, vuole andare con il terzo Golden Rectangle?? Haytham non si lascia proiettare e tiene il più possibile, Sami lo molla e connette con un forearm smash alla nuca, poi salta ed è Paradise City!!!
La Poison Rana pianta Haytham a terra, Sami va al paletto, da fuori Ghanim sale sull’apron ma Falisci si limita a prenderlo per il collo e tirarlo indietro, Kaiba va in carica!
Sir Max: Sami non se ne preoccupa e prende il volo: Headed for an Heartbeat!!!
Heat Seeking Elbow che centra in pieno Haytham, Falisci non molla Ghanim mentre Kaiba gli è quasi addoso e Drew Dozer restituisce il favore centrando il gigante Egizio con una spallata volante!!! Dozer inizia a tempestare Kaiba di colpi mentre Sami va di pin!!
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NOOOOOOOOOOOOO™
Andy: Haytham ha toccato le corde, Sami batte le mani a terra per protesta, ora risolleva Haytham e lo porta a centro ring agganciandogli le braccia in double underhook!!
Sir Max: Youth Gone Wild? No, Haytham non è finito e non fa chiudere la mossa, Sami molla e parte con dei colpi alla schiena.
Kaiba e Drew sono oltre le barricate e continuano a colpirsi senza sosta mentre Falisci ha mollato Gahnim e osserva solo l match.
Andy: L’arbitro urla ai due fuori di allontanarsi dal ring, ma ambo i “grossi” sembrano farlo seppur senza prestare ascolto al direttore di gara.
Sir Max: Greeting from Al Queira!
Low Blow di Haytham contro Sami che si accascia a terra, pin! L’arbitro non sta nemmeno guardando, Ghanim gli urla contro e questi si gira e conta!
Andy: Un momento, Falisci è salito sull’apron, non fa nulla ma è li, il direttore di gara si ferma a fissarlo. La situazione sembra grottesca, Falisci sull’apron, Ghanim fuori che urla e Haytham che sta schienando Sami.
Sir Max: Drew e Kaiba? Non pervenuti. Falisci ora scende, il direttore conta.
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Spalla alta!
Andy: Era anche ovvio visto il tempo speso, Haytham va proprio ad urlare a falisci mentre Sami si rialza alle corde, il direttore fa fatica a tenere il tutto sotto controllo.
Da fuori Ghanim colpisce Sami con l’Hekat!!!
Sir Max: Falisci scatta come una furia ed entra nel ring!!!
Haytham si prepara ma Ricky evita sia lui che l’arbitro e scivola fuori.
Ghanim capisce che forse oggi doveva starsene a casa quando la chop di Falisci, tra le peggiori da ricevere nel mondo del wrestling, lo prende non sul petto ma in piena faccia!!!
Andy: Ora l’Italiano gli prende il polso e lo piega in modo innaturale torcendo al tempo stesso anche il gomito. Haytham decide però di approfittarne e solleva Sami sulle spalle, posizione Electric Chair ma Sami non molla e non si fa tirare il braccio, Haytham cerca invece di approfittarne in tutti i modi ed è invece Rolling Prawn Hold di Sami!!!
Sir Max: Haytham molla subito ed esce dal pin nel farlo prende per la gamba Maeda e lo tiene a terra, cercando la chiusura nella STF per far si che Osiride porti Sami nella terra dei sogni.
Ma a quanto pare il Rock scorre forte nelle vene del campione che di dormire non sembra averne intenzione ed evita la chiusura impedendo di esser messo pancia a terra.
Andy: Momenti di lotta dove Maeda tira fuori un inside cradle!
No un secondo, mossa a trabochetto che viene rilasciata e permette a Sami di agganciare le gambe di Haytham per estrarre la lama a Denti di Squalo!!
Sir Max: Nemmeno, Haytham tiene alle corde, Sami tira e cosi facendo il Faraone con una capriola va in piedi, calcio al petto di Sami, presa schiena a petto ed ecco sollevarsi da terra Horus per l’Asai DDT di Haytham ma Maeda controbatte e prende al volo l’Egiziano sulle spalle in posizione Fireman’s Carry ed ora lo scaglia in avanti per una ginocchiata che non arriva!!!
Andy: Haytham tiene con le braccia la gamba di Maeda e lo spinge a terra, cerca di farlo ruotare di pancia ma Sami si da una spinta e torna pancia all’aria, così facendo spinge via Haytham alle corde, Ramses scatta con un lariat ma Sami si abbassa e applica una Ripcord che porta subito al Knee Shot!!
Sir Max:Haytham sulle spalle di Maeda ed è di nuovo Knee shot subito seguito da una waistlock e German Suplex… ROCK OF AGES!!!
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Sir Max: Di nuovo nulla da Drew e Kaiba!
2…
Andy: Ghanim è tenuto sotto controllo da Falisci
3!!!
Sir Max: Il match è finito. Prima difesa vittoriosa per il campione.
Sami Maeda b. Haytham Ramses XIV con la Rock of Ages difendendo il titolo (18'33'')
Andy: Tante interferenze, ma alla fine un risultato netto.
Sir Max: Roma batte l’Egitto, anche se questa volta il Cesare era Hawaiano.
Andy: E Cleopatra è un brutto ceffo!
Sir Max: Viviamo proprio una brutta epoca.
Edited by AleKodokan89 - 2/11/2020, 09:03.
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